Anestesista Welby:"Priorità ai vaccinati in terapia intensiva"

Albijol

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
14,610
Reaction score
3,279
Mario Riccio, anestesista responsabile in terapia intensiva di Casalmaggiore divenuto famoso per assistere Welby, ha detto che secondo lui bisognerebbe dare la priorità ai vaccinati anche se questi hanno meno possibilità di riprendersi.
Così si farebbero morire più persone e verosimilmente lo stesso accadrebbe per i fragili e anziani, pur divenuti prioritari, solo per una questione di principio.


"Non siamo nella crisi nera del 2020.
Ma alcuni ospedali iniziano a scricchiolare.
Per decidere a chi assegnare un posto in rianimazione sarebbe giusto tener conto anche della vaccinazione

La regola è dare la precedenza a chi ha più probabilità di farcela.

Ma oggi questo criterio assume risvolti paradossali.
Oggi di Covid muore solo chi vuole morire.
Molti dei pazienti che curiamo sono giovani, hanno passato il primo anno di pandemia a negare il Covid e il secondo a rifiutare i vaccini. Accanto a loro c'è una parte di vaccinati con un'età molto avanzata e fattori di rischio importanti.
Dare la precedenza a chi ha più chance di farcela vuol dire mettere i no vax davanti ai vaccinati


Le risorse per ora bastano, ma non illudiamoci che siano infinite.
Il presidente dell'Ordine dei medici di Napoli ha citato l'eventualità del triage etico, o codice nero.
Di scegliere cioè a chi assegnare una risorsa purtroppo scarsa"


La Repubblica
Sono d'accordo. E al no vax andrebbero spedite via raccomandata le spese di ricovero
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
69,822
Reaction score
38,363
Mario Riccio, anestesista responsabile in terapia intensiva di Casalmaggiore divenuto famoso per assistere Welby, ha detto che secondo lui bisognerebbe dare la priorità ai vaccinati anche se questi hanno meno possibilità di riprendersi.
Così si farebbero morire più persone e verosimilmente lo stesso accadrebbe per i fragili e anziani, pur divenuti prioritari, solo per una questione di principio.


"Non siamo nella crisi nera del 2020.
Ma alcuni ospedali iniziano a scricchiolare.
Per decidere a chi assegnare un posto in rianimazione sarebbe giusto tener conto anche della vaccinazione

La regola è dare la precedenza a chi ha più probabilità di farcela.

Ma oggi questo criterio assume risvolti paradossali.
Oggi di Covid muore solo chi vuole morire.
Molti dei pazienti che curiamo sono giovani, hanno passato il primo anno di pandemia a negare il Covid e il secondo a rifiutare i vaccini. Accanto a loro c'è una parte di vaccinati con un'età molto avanzata e fattori di rischio importanti.
Dare la precedenza a chi ha più chance di farcela vuol dire mettere i no vax davanti ai vaccinati


Le risorse per ora bastano, ma non illudiamoci che siano infinite.
Il presidente dell'Ordine dei medici di Napoli ha citato l'eventualità del triage etico, o codice nero.
Di scegliere cioè a chi assegnare una risorsa purtroppo scarsa"


La Repubblica
Poi precedenza a neri ,omosessuali e juventini.
Involuzione della specie.
Ma nessuno lo arresta per tali dichiarazioni?
 

Albijol

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
14,610
Reaction score
3,279
Entri in un campo minato.

Dovrebbe pagare chi fuma, chi beve, chi non fa sport, chi mangia male ecc ecc ecc ecc
Mai chi fuma, chi beve, chi non fa sport, chi mangia male ha saturato le terapie intensive. Tra l'altro sembra che stai parlando di me (fumo e bevo e non faccio sport) ahahahahahahahah
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,248
Reaction score
12,742
Mai chi fuma, chi beve, chi non fa sport, chi mangia male ha saturato le terapie intensive. Tra l'altro sembra che stai parlando di me (fumo e bevo e non faccio sport) ahahahahahahahah
Idem.

Pero' sport lo faccio almeno una volta a settimana, mangiare mangio come un bovino ma riesco a non ingrassare per fortuna.

Dal lunedi al giovedi pero' mangio sano ahahahah
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
14,122
Reaction score
6,116
Sbagliato, bisogna salvare chi ha più possibilità di salvarsi a prescindere dal vaccino. Si continui la strada delle multe salate ai no vax, come in Austria
Concordo. Da sempre avrebbero dovuto dal salvare chi ha più possibilità e non credo lo abbiano fatto. La teoria sarebbe salvarli tutti ma purtroppo nella realtà non si può fare. Indipendentemente dal vaccino.
Questa bestia andrebbe radiata.
 
Alto