Ancelotti:"Maldini via? Manca cultura e tradizione".

[kekkopot]

Tutto bello, tutto giusto.
Ma quanti di quei nomi sono stati messi a capo dell'area sportiva e fare mercato con totale libertà?

Ma infatti non è che non si possa contestare l'operato di Paolo, perchè di errori ne ha commessi diversi pagandone anche le conseguenze, come è giusto che sia in un mondo meritocratico. Ma per una persona che ha rappresentato il Milan in tutto il Mondo, che è parte di una famiglia che è storia del club, non sono assolutamente giustificabili i mezzi ed i modi della sua estromissione. Più trasparenza da parte della proprietà era quantomeno dovuta.
Invece, al contrario, lo hanno fatto esporre in prima persona nella giornata "di festa" del giorno prima per poi dargli questo benservito inaspettato. Questo non è rispetto per un personaggio come lui e come dice Carlo, probabilmente è dovuto alla mancanza di cultura e tradizione per questo storico club da parte della proprietà.

Con Paolo abbiamo fatto 2 volte una figuraccia in tutto il mondo: al giorno del suo addio al calcio per colpa di qualche idiota in curva e qualche giorno fà con questo licenziamento per certi versi improvviso.

 

[Maldini82]

Di che danni parliamo?
Mi elenchi cortesemente i risultati sportivi del Milan del pre e post Maldini?

I danni dell'ultimo anno.
I risultati si valutano di anno in anno.
Se un attaccante segna 30 gol in un anno e 0 l'anno dopo, non fai 15 gol a stagione. Il terzo anno lo sostituisci.

 

[Ragnet_7]

Quindi tu che fai parte della nostra storia se tornassi dovresti rimanere sulla panchina in eterno per riconoscenza e storia?

 

[sacchino]

Carlo Ancelotti sull'addio di Maldini:"Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre. Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato. Quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere".


"I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima, ma l’affarismo è negativo. Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Pérez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real".

Ma che cultura vuoi che abbia Jerry?

 

[Maldini82]

Ma infatti non è che non si possa contestare l'operato di Paolo, perchè di errori ne ha commessi diversi pagandone anche le conseguenze, come è giusto che sia in un mondo meritocratico. Ma per una persona che ha rappresentato il Milan in tutto il Mondo, che è parte di una famiglia che è storia del club, non sono assolutamente giustificabili i mezzi ed i modi della sua estromissione. Più trasparenza da parte della proprietà era quantomeno dovuta.
Invece, al contrario, lo hanno fatto esporre in prima persona nella giornata "di festa" del giorno prima per poi dargli il benservito a lui, probabilmente, inaspettato. Questo non è rispetto per un personaggio come lui e come dice Carlo, probabilmente è dovuto alla mancanza di cultura e tradizione per questo storico club da parte della proprietà.

Non metto assolutamente in discussione la vergogna di averlo liquidato in quel modo. Su quello non c'è alcun dubbio.

Ho ripetuto più volte che avrei anche voluto mantenerlo in altro ruolo, perché lasciarlo andar via piange il cuore.
Ma non credo che Paolo avrebbe accettato.
Non tutti i club mettono leggende in ruoli operativi così importanti, proprio perché poi diventa difficile rompere quando le cose vanno male. Questo, imho, è stato l'errore principale

 

[Manue]

I danni dell'ultimo anno.
I risultati si valutano di anno in anno.
Se un attaccante segna 30 gol in un anno e 0 l'anno dopo, non fai 15 gol a stagione. Il terzo anno lo sostituisci.

Sicuro sicuro?
Perchè con questo ragionamento non avremmo dovuto vincere lo scudetto,
poiché avremmo dovuto mandare via Leao, Tonali, ecc ecc... tutti i giovani che fecero male al primo anno.

Sia chiaro,
Maldini ha toppato la campagna acquisti perchè la squadra era indebolita, secondo me, io imputo ancor più grave il non aver sostituito il portiere a Gennaio, con uno pronto ed affidabile,
ma,
non si può giudicare una dirigenza anno per anno, perché i giocatori giovanni vanno aimé aspettati,
i Kakà non si trovano facilmente.
Inoltre,
se uno ti vince lo scudetto l'anno prima, prendendo Magnan, Giroud, Tomori... avrà pure dei meriti?
O è stata fortuna?

Se uno ti sistema il bilancio ed in più fa una rosa che arriva in CL per 3 anni di fila,
arrivando in semifinale nel terzo anno,
avrà pur dei meriti?


Maldini non paga per risultati sportivi, paga perché gli americani hanno il loro metodo che non prevede il dt, il ds, non prevede nulla, se non un computer

 

[Maldini82]

Sicuro sicuro?
Perchè con questo ragionamento non avremmo dovuto vincere lo scudetto,
poiché avremmo dovuto mandare via Leao, Tonali, ecc ecc... tutti i giovani che fecero male al primo anno.

Sia chiaro,
Maldini ha toppato la campagna acquisti perchè la squadra era indebolita, secondo me, io imputo ancor più grave il non aver sostituito il portiere a Gennaio, con uno pronto ed affidabile,
ma,
non si può giudicare una dirigenza anno per anno, perché i giocatori giovanni vanno aimé aspettati,
i Kakà non si trovano facilmente.
Inoltre,
se uno ti vince lo scudetto l'anno prima, prendendo Magnan, Giroud, Tomori... avrà pure dei meriti?
O è stata fortuna?

Se uno ti sistema il bilancio ed in più fa una rosa che arriva in CL per 3 anni di fila,
arrivando in semifinale nel terzo anno,
avrà pur dei meriti?


Maldini non paga per risultati sportivi, paga perché gli americani hanno il loro metodo che non prevede il dt, il ds, non prevede nulla, se non un computer

Si, sicurissimo.
E lo dimostra il fatto che quando l'anno prima ha vinto lo scusetto ha ottenuto il rinnovo, venendo appunto premiato per i suoi risultati.
Allo stesso modo, se canni totalmente la campagna acquisti, e non contento vai pure in tv a incolpare la proprietà di non averti dato abbastanza soldi, beh, ti si valuta pure per i risultati raggiunti con 50 milioni di euro a disposizione. A maggior ragione se il 90% dei giocatori presi si sono rivelati INUTILI durante l'arco di una stagione pessima.

 

[Toby rosso nero]

Carlo Ancelotti sull'addio di Maldini:"Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre. Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato. Quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere".


"I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima, ma l’affarismo è negativo. Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Pérez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real".

Carlo, tu che sei di casa di 2 squadre tra le più titolate al mondo, spedisci al mangia hamburger la foto della sala trofei del Real.
Così si fa un po' di cultura e finalmente conta le coppe delle due squadre, visto che dichiarò di non saperne nulla.

 

[Manue]

Si, sicurissimo.
E lo dimostra il fatto che quando l'anno prima ha vinto lo scusetto ha ottenuto il rinnovo, venendo appunto premiato per i suoi risultati.
Allo stesso modo, se canni totalmente la campagna acquisti, e non contento vai pure in tv a incolpare la proprietà di non averti dato abbastanza soldi, beh, ti si valuta pure per i risultati raggiunti con 50 milioni di euro a disposizione. A maggior ragione se il 90% dei giocatori presi si sono rivelati INUTILI durante l'arco di una stagione pessima.

Ah ok.
Meno male che non la pensano cosi i professionisti va,
altrimenti come detto prima, ciao leao, ciao tonali, ciao bennacer... ecc ecc
Pensa che lo scorso anno l'inter avrebbe dovuto mandare via Marotta, con quella rosa perse lo scudetto....

Quindi,
per il tuo ragionamento, se questi falliscono, anno prox via tutti e si cambia ancora...
grande business plan.

 

[7AlePato7]

Carlo Ancelotti sull'addio di Maldini:"Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre. Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato. Quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere".


"I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima, ma l’affarismo è negativo. Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Pérez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real".

Che vada rispettata la storia di un club sono d'accordo, ma se una bandiera lavora male va mandata via come qualsiasi dipendente. Per me l'errore è stato a monte, offrendogli incarichi sproporzionati rispetto alle sue competenze. Piaccia o no, era un neofita e hanno messo una Ferrari in mano a un neopatentato.
Poi questo fatto che Maldini non possa accettare un incarico meno gravoso devo ancora capirlo... Troppo egocentrico e supponente, come dirigente era un novizio.