Ancelotti:"Maldini via? Manca cultura e tradizione".

[willcoyote85]

Carlo Ancelotti sull'addio di Maldini:"Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre. Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato. Quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere".


"I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima, ma l’affarismo è negativo. Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Pérez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real".

grande carlo, comprensibile.
però quelli che hai elencato tu non sono i capi supremi del real, si accontentano di fare i figuranti.

e anche se fosse, il real viene da grandi stagioni, a differenza nostra.

 

[Maldini82]

Ah ok.
Meno male che non la pensano cosi i professionisti va,
altrimenti come detto prima, ciao leao, ciao tonali, ciao bennacer... ecc ecc
Pensa che lo scorso anno l'inter avrebbe dovuto mandare via Marotta, con quella rosa perse lo scudetto....

Quindi,
per il tuo ragionamento, se questi falliscono, anno prox via tutti e si cambia ancora...
grande business plan.

veramente proprio i professionisti (che giusto di business plan se ne intendono) la stanno pensando così e lo hanno licenziato. Come hanno licenziato Leonardo, Boban, Fassone e Mirabelli.
E come il Bayern Monaco ha fatto fuori Kahn e Salihamidzic dopo tutto quello che avevano vinto.

Tonali, Leao e Bennacer non c'entrano nulla. Mischi mele e pere. E non riesci neppure a distinguere tra i vari tipi di fallimento.
Ma puoi sempre candidarti tu con i tuoi business plan. Son sicuro ti prenderanno

 

[mil77]

Sicuro sicuro?
Perchè con questo ragionamento non avremmo dovuto vincere lo scudetto,
poiché avremmo dovuto mandare via Leao, Tonali, ecc ecc... tutti i giovani che fecero male al primo anno.

Sia chiaro,
Maldini ha toppato la campagna acquisti perchè la squadra era indebolita, secondo me, io imputo ancor più grave il non aver sostituito il portiere a Gennaio, con uno pronto ed affidabile,
ma,
non si può giudicare una dirigenza anno per anno, perché i giocatori giovanni vanno aimé aspettati,
i Kakà non si trovano facilmente.
Inoltre,
se uno ti vince lo scudetto l'anno prima, prendendo Magnan, Giroud, Tomori... avrà pure dei meriti?
O è stata fortuna?

Se uno ti sistema il bilancio ed in più fa una rosa che arriva in CL per 3 anni di fila,
arrivando in semifinale nel terzo anno,
avrà pur dei meriti?


Maldini non paga per risultati sportivi, paga perché gli hanno il loro metodo che non prevede il dt, il ds, non prevede nulla, se non un computer

Maldini non paga x i risultati vero. Ma maldini paga perché voleva fare tutto a modo suo ed avere totale autonomia decisionale. Maldini paga x le dichiarazioni pubbliche che ha fatto contro la proprietà. Maldini paga x la sua mancata flessibilità, x il suo carattere e x la sua mancata capacità di lavorare in un team.

 

[Manue]

veramente proprio i professionisti (che giusto di business plan se ne intendono) la stanno pensando così e lo hanno licenziato. Come hanno licenziato Leonardo, Boban, Fassone e Mirabelli.
E come il Bayern Monaco ha fatto fuori Kahn e Salihamidzic dopo tutto quello che avevano vinto.

Tonali, Leao e Bennacer non c'entrano nulla. Mischi mele e pere. E non riesci neppure a distinguere tra i vari tipi di fallimento.
Ma puoi sempre candidarti tu con i tuoi business plan. Son sicuro ti prenderanno

Sento il rumore delle tue unghie talmente stai tentanto di arrampicarti sui vetri...

I professionisti hanno messo il Coach Pioli a capo della nave, grande professionismo.
I professionisti hanno un bilancio che ha fatto pace con la Uefa, non grazie a loro moneyball.

Passo e chiudo,
inutile dibattere con chi argomenta con teorie che si scontrano all'interno del loro stesso contenuto.

 

[Maldini82]

Maldini non paga x i risultati vero. Ma maldini paga perché voleva fare tutto a modo suo ed avere totale autonomia decisionale. Maldini paga x le dichiarazioni pubbliche che ha fatto contro la proprietà. Maldini paga x la sua mancata flessibilità, x il suo carattere e x la sua mancata capacità di lavorare in un team.

E paga anche per i risultati.
Perché se con quella autonomia, il suo carattere, la sua libertà quest'anno avesse portato a casa un altro scudetto, avrebbe dimostrato di meritarle.
Invece ha sbagliato, e ha pagato il conto della sua supponenza con una proprietà che evidentemente non gradiva (eufemismo) questo modo di fare.

 

[Maldini82]

Sento il rumore delle tue unghie talmente stai tentanto di arrampicarti sui vetri...

I professionisti hanno messo il Coach Pioli a capo della nave, grande professionismo.
I professionisti hanno un bilancio che ha fatto pace con la Uefa, non grazie a loro moneyball.

Passo e chiudo,
inutile dibattere con chi argomenta con teorie che si scontrano all'interno del loro stesso contenuto.

Disse quello che parla di bilancio risanato per difendere l'operato di uno che voleva spendere e spandere.

 

[Manue]

Maldini non paga x i risultati vero. Ma maldini paga perché voleva fare tutto a modo suo ed avere totale autonomia decisionale. Maldini paga x le dichiarazioni pubbliche che ha fatto contro la proprietà. Maldini paga x la sua mancata flessibilità, x il suo carattere e x la sua mancata capacità di lavorare in un team.

Qualsiasi sia l'aspetto del carattere di Maldini,
gli americani avevano già l'idea chiara, Cardinale lo disse chiaro e tondo nella prima intervista che fece "abbiamo un nuovo modo di lavorare".

Se anche fosse stato morbido Maldini, quel ruolo non lo avrebbe ricoperto,
comunque sarebbe stato deciso tutto nella filosofia che stanno attuando.

Io sono preoccupato di vedere applicata questa filosofia al Milan,
la stessa che è in atto con il Tolosa.

 

[mil77]

E paga anche per i risultati.
Perché se con quella autonomia, il suo carattere, la sua libertà quest'anno avesse portato a casa un altro scudetto, avrebbe dimostrato di meritarle.
Invece ha sbagliato, e ha pagato il conto della sua supponenza con una proprietà che evidentemente non gradiva (eufemismo) questo modo di fare.

Ma assolutamente no. X la proprietà i risultati sono arrivati anche questa stagione. Qualificazione champion, semifinale champion, bilancio in attivo. Più di così...

 

[Miro]

Carlo Ancelotti sull'addio di Maldini:"Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre. Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato. Quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere".


"I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima, ma l’affarismo è negativo. Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Pérez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real".

Tutto corretto, ma la tradizione non è necessariamente sinonimo di competenza. Per me Maldini è stato un discreto/buon DS (come tanti altri in giro) che nell'ultima stagione ha combinato disastri su disastri. La soluzione migliore, ma impossibile per il carattere che ha, era ritagliargli un ruolo alla Zanetti, più di campo che di scrivania. Mi dispiace molto che sia andata così, e non ho grande fiducia nel modo di intendere il calcio di Gerry Calà, ma ormai serve solo attendere. L'unica cosa certa è che questi vogliono guadagnarci, e siccome non li ritengo stupidi capiranno da soli che la loro strada, se infruttuosa, va cambiata. A partire dalla conferma di Pioli.

 

[diavolo]

Quando parla Ancelotti, c'è solo sta stare in silenzio e dire "hai ragione"...
cortesemente e Grazie.

Anche quando suggeriva al Milan di continuare con Giampaolo?Purtroppo anche lui,essendo un uomo,ogni tanto sbaglia valutazione.