Ambrosini: no al Milan per ruolo club manager.

[admin]

Come riportato da calciomercato.com, a livello societario, dopo l'arrivo di Igli Tare, il club cercava una figura di spessore per fare da collante tra lo staff di Massimiliano Allegri e la dirigenza, con il requisito fondamentale del "milanismo". La scelta era ricaduta su Massimo Ambrosini, che aveva avuto numerosi contatti e persino un incontro diretto con Giorgio Furlani.

Tuttavia, Ambrosini sembra orientato a non accettare la proposta di diventare il nuovo club manager. Il suo legame con il Milan è forte, ma l'ex capitano vorrebbe un ruolo che valorizzi appieno la sua esperienza, andando oltre la mera rappresentanza. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche ragioni familiari e professionali: Ambrosini si sente realizzato nel suo attuale ruolo di talent e cambierebbe solo per dare una direzione ben precisa al proprio futuro professionale.

 

[Andris]

il club manager non è un ruolo di mera rappresentanza, almeno a certi livelli
quello lo fanno Massaro e Baresi da anni come brand ambassador e presidente onorario
se non è convinto, meglio ne stia fuori che già sta abbastanza caos

 

[Lo Gnu]

Come riportato da calciomercato.com, a livello societario, dopo l'arrivo di Igli Tare, il club cercava una figura di spessore per fare da collante tra lo staff di Massimiliano Allegri e la dirigenza, con il requisito fondamentale del "milanismo". La scelta era ricaduta su Massimo Ambrosini, che aveva avuto numerosi contatti e persino un incontro diretto con Giorgio Furlani.

Tuttavia, Ambrosini sembra orientato a non accettare la proposta di diventare il nuovo club manager. Il suo legame con il Milan è forte, ma l'ex capitano vorrebbe un ruolo che valorizzi appieno la sua esperienza, andando oltre la mera rappresentanza. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche ragioni familiari e professionali: Ambrosini si sente realizzato nel suo attuale ruolo di talent e cambierebbe solo per dare una direzione ben precisa al proprio futuro professionale.

Tradotto:

Fuffani gli ha offerto un ruolo dove in realtà concretamente non conterebbe nulla. Ambrosini quindi che è intelligente ha capito che in caso di fallimento si beccherebbe solo melma mediaticamente al posto di chi sta più in alto di lui.

Risultato mediatico: Ambrosini ha rifiutato perché preferisce non prendersi responsabilità e stare a dazn. Colpa quindi di Ambrosini.

 

[Toby rosso nero]

Mai avuto il minimo dubbio: Ambro è uno intelligente.
Già l'hanno messo in castigo una volta nello stanzino, ed ora c'è una proprietà anche peggiore di quella.

 

[Ragnet_7]

Come riportato da calciomercato.com, a livello societario, dopo l'arrivo di Igli Tare, il club cercava una figura di spessore per fare da collante tra lo staff di Massimiliano Allegri e la dirigenza, con il requisito fondamentale del "milanismo". La scelta era ricaduta su Massimo Ambrosini, che aveva avuto numerosi contatti e persino un incontro diretto con Giorgio Furlani.

Tuttavia, Ambrosini sembra orientato a non accettare la proposta di diventare il nuovo club manager. Il suo legame con il Milan è forte, ma l'ex capitano vorrebbe un ruolo che valorizzi appieno la sua esperienza, andando oltre la mera rappresentanza. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche ragioni familiari e professionali: Ambrosini si sente realizzato nel suo attuale ruolo di talent e cambierebbe solo per dare una direzione ben precisa al proprio futuro professionale.

sta roba non è quello che dovrebbe fare Ibra? Ibra che cacchio fa?

 

[gabri65]

Come riportato da calciomercato.com, a livello societario, dopo l'arrivo di Igli Tare, il club cercava una figura di spessore per fare da collante tra lo staff di Massimiliano Allegri e la dirigenza, con il requisito fondamentale del "milanismo". La scelta era ricaduta su Massimo Ambrosini, che aveva avuto numerosi contatti e persino un incontro diretto con Giorgio Furlani.

Tuttavia, Ambrosini sembra orientato a non accettare la proposta di diventare il nuovo club manager. Il suo legame con il Milan è forte, ma l'ex capitano vorrebbe un ruolo che valorizzi appieno la sua esperienza, andando oltre la mera rappresentanza. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche ragioni familiari e professionali: Ambrosini si sente realizzato nel suo attuale ruolo di talent e cambierebbe solo per dare una direzione ben precisa al proprio futuro professionale.

Grande Massimo.

Un vero milanista e un grandissimo centrocampista, ma schifato da tutti. Manco è stato inserito nella Hall of Fame dopo anni di militanza e aver indossato la fascia quando ancora significava qualcosa.

Ma noi, da buoni inetti scriteriati, siamo abituati a sputare sulle nostre bandiere.

 

[admin]

Mai avuto il minimo dubbio: Ambro è uno intelligente.
Già l'hanno messo in castigo una volta nello stanzino, ed ora c'è una proprietà anche peggiore di quella.

Solo quello scemo di Abbiati poteva accettare il ruolo fake di club sandwich

 

[Ringhio8]

Come riportato da calciomercato.com, a livello societario, dopo l'arrivo di Igli Tare, il club cercava una figura di spessore per fare da collante tra lo staff di Massimiliano Allegri e la dirigenza, con il requisito fondamentale del "milanismo". La scelta era ricaduta su Massimo Ambrosini, che aveva avuto numerosi contatti e persino un incontro diretto con Giorgio Furlani.

Tuttavia, Ambrosini sembra orientato a non accettare la proposta di diventare il nuovo club manager. Il suo legame con il Milan è forte, ma l'ex capitano vorrebbe un ruolo che valorizzi appieno la sua esperienza, andando oltre la mera rappresentanza. Alla base di questa decisione ci sarebbero anche ragioni familiari e professionali: Ambrosini si sente realizzato nel suo attuale ruolo di talent e cambierebbe solo per dare una direzione ben precisa al proprio futuro professionale.

Ambro non é stupido, non vuole fare il parafulmine di FurlAno

 

[Lo Gnu]

Grande Massimo.

Un vero milanista e un grandissimo centrocampista, ma schifato da tutti. Manco è stato inserito nella Hall of Fame dopo anni di militanza e aver indossato la fascia quando ancora significava qualcosa.

Ma noi, da buoni inetti scriteriati, siamo abituati a sputare sulle nostre bandiere.

Sono d'accordo.

Gli rimprovero solo di essere troppo diplomatico e paraculo sia in telecronaca e sia nei post partita. Ma ora capisco anche il perché, ha sempre voluto lavorare nel Milan ed evidentemente in linea di massima non vuole inimicarsi nessuno.
Ma nell'ultima intervista riportata qui sopra di qualche giorno fa sembrava già più sbottonato.

Comunque quel paraculismo glielo concedo solo perché so che tifa per noi e vorrebbe davvero lavorare seriamente un giorno per questo club.

 

[DavMilan]

grande Ambro, non si accetta nulla da sti maledetti.