Provocazione (nemmeno tanto): forse non tutti lo sanno, ma anche Samuele Longo è svernato in Primavera fino a diventare fuori quota (infatti è un '92, e l'anno scorso i '92 erano fuori quota). Comunque l'essere fuori quota in Primavera non ti porta necessariamente ad essere uno scarsone, semplicemente può essere una maturazione più lenta.
Detto questo Paloschi mi aveva impressionato, quell'anno, per voglia e determinazione. è vero che non ha i mezzi tecnici del campione, ma riusciva sempre a fare buone cose nelle partite in cui veniva impiegato. Anche il primo anno a Parma fece bene con 12 reti spesso da subentrante (era, in teoria, la riserva di Lucarelli) a 18 anni. Ricordo anche un inizio di Serie A incoraggiante, con 2 reti nelle prime 2 partite. Poi sono arrivati gli infortuni da cui non è mai uscito.
Ora come ora non è da Milan, almeno secondo me, ma non sappiamo dove sarebbe potuto arrivare senza gli infortuni che ha avuto. Sarebbe potuto diventare una buona prima punta, almeno a mio parere, ma nel calcio conta anche l'affidabilità e, soprattutto nei giovani, la continuità di impiego per poter crescere in maniera costante. Per dire, Xavi a 21-22 anni era molto forte, ma se non fosse stato titolare praticamente sempre nel Barça, dubito sarebbe arrivato ai picchi di eccellenza odierni. Per questo sono estremamente a favore dell'iscrizione delle squadre B a Campionati minori, i giovani vanno messi a contatto col professionismo da subito.