Una considerazione sulla vicenda. La mia ragazza e' una rifugiata iraniana, e' scappata dal regime islamico degli ayatollah e si e' trasferita qui in UK. In Iran, per una vita, ha dovuto portare il velo. Pur essendo cresciuta in quel contesto, la sua famiglia, come molte, e' laica e conosce bene il significato della parola liberta' (che si puo' conoscere davvero solo quando non ce l'hai). Ieri le ho parlato della vicenda di Silvia Romano, le ho mostrato le foto di lei scesa dall'aereo. E' rimasta semplicemente inorridita. In Italia, ormai, abbiamo perso il senso della ragione. Ieri sono arrivato a leggere su facebook commenti del tipo "e' stata trattata bene", "ha abbracciato la loro cultura in totale liberta'"e via dicendo. Il solito qualunquismo radical chic di sinistra, condito da un anticlericalismo ad orologeria (si puo' attaccare la religione cattolica ma guai a toccare le altre) che arriva quasi al fanatismo filoislamico in alcuni contesti. Vomitevole a dir poco.
Io personalmente sono felice che lei sia viva e che sia stata liberata, sui soldi del riscatto non mi esprimo anche perche' non vi e' certezza. Anche avessero speso 4 milioni di euro, la vita umana non ha un costo e lo stato italiano puo certamente farsi carico di questa spesa. Rimane il fatto che se il riscatto e' stato pagato, hai legittimato un organizzazione terrostica che ora ha l'impressione di poter trattare alla pari con i paesi dell'occidente. Inoltre i soldi sarebbero sicuramente usati per comprare armi che inevitabilmente semineranno ancora piu morte e distruzione in Somalia. Questo e' un problema e credo che Di Maio e Conte debbano riferire in parlamento per fornire ulteriori dettagli. Gli Italiani hanno il diritto di sapere se il loro Governo ha, indirettamente, trasferito denaro a un gruppo terroristico.
Su di lei in particolare, e sulla sua "conversione", eviterei di trovare patetiche giustificazioni. Lei, purtroppo, e' una vittima e come tale va considerata. La sua vita e' probabilmente rovinata per sempre e non credo ritornera' piu' quella di prima. E' stata sottoposta a un lavaggio del cervello con un condizionamento psicologico devastante. Non esiste nessuna conversione volontaria, non prendiamoci in giro.
le tue parole aiutano a capire sicuramente meglio la vicenda e credo che l'opinione della tua ragazza conti molto di più di quelle di molti in quanto come dici tu ha vissuto realmente in quei contesti e sa realmente come ragionino quelle persone.
la dilagante ipocrisia attuale credo che porterà il mondo alla rovina.