Adesso è Milan da scudetto. Bisogna vincere.

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livestrong

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Riallacciandoci a questo post (QUI E' un gran bel Milan. Da scudetto? Forse sì, ma... ) con l'arrivo di Taremi adesso è assolutamente un Milan da scudetto. Siamo partiti malissimo, con gli addi di due bandiere milaniste come Maldini e Tonali. Sembrava l'antipasto di uno sprofondo (sfido chiunque a sostenere il contrario, anche a posteriori) invece i dirigenti hanno operato bene sul mercato. Sono arrivati tutti giocatori di livello abbastanza medio (speriamo facciano il grande salto di qualità qui in rossonero) e qualcuno da rilanciare, nessun campione assoluto, ma per quello che stiamo vedendo sembrano funzionali al progetto. Mancava la ciliegiona, ed è arrivata. Taremi, se non delude, può essere l'attaccante da 20 e più gol. Quello da scudetto, insomma. Senza dimenticare Giroud, che comunque ha 38 anni e per forza di cose non può tirare la carretta.

Considerato che le rivali si sono rafforzate poco o niente (per me i grandi colpi in difesa spostano sempre poco o niente) direi che siamo la favorita numero uno per lo scudetto, ad oggi. Sicuramente alla pari dell'Inter e del Napoli. In Champions sarà dura (lì servono ben altre qualità e attitudini) ma in Italia bisogna assolutamente vincere. Adesso è tutto nelle mani di Pioli il quale, come ho sempre scritto, per questo Milan (che è un gran bel Milan ma non un Milan top) nonostante tutti i suoi difetti è il meglio che possiamo permetterci.
In serie A questa squadra ha le potenzialità per schiacciare le piccole e gli scudetti li vinci in quel modo lì. Pioli veramente non ha più scuse, penso che anche in società lo sappiano. Taremi a me piace molto e sono felice sia arrivato.

Una proprietà ambiziosa avrebbe tenuto Tonali e non avrebbe preso Musah, così saremmo stati veramente pericolosi, per me, anche in Champions.
 

ilPresidente

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Riallacciandoci a questo post (QUI E' un gran bel Milan. Da scudetto? Forse sì, ma... ) con l'arrivo di Taremi adesso è assolutamente un Milan da scudetto. Siamo partiti malissimo, con gli addi di due bandiere milaniste come Maldini e Tonali. Sembrava l'antipasto di uno sprofondo (sfido chiunque a sostenere il contrario, anche a posteriori) invece i dirigenti hanno operato bene sul mercato. Sono arrivati tutti giocatori di livello abbastanza medio (speriamo facciano il grande salto di qualità qui in rossonero) e qualcuno da rilanciare, nessun campione assoluto, ma per quello che stiamo vedendo sembrano funzionali al progetto. Mancava la ciliegiona, ed è arrivata. Taremi, se non delude, può essere l'attaccante da 20 e più gol. Quello da scudetto, insomma. Senza dimenticare Giroud, che comunque ha 38 anni e per forza di cose non può tirare la carretta.

Considerato che le rivali si sono rafforzate poco o niente (per me i grandi colpi in difesa spostano sempre poco o niente) direi che siamo la favorita numero uno per lo scudetto, ad oggi. Sicuramente alla pari dell'Inter e del Napoli. In Champions sarà dura (lì servono ben altre qualità e attitudini) ma in Italia bisogna assolutamente vincere. Adesso è tutto nelle mani di Pioli il quale, come ho sempre scritto, per questo Milan (che è un gran bel Milan ma non un Milan top) nonostante tutti i suoi difetti è il meglio che possiamo permetterci.

No grazie. Nessuna pressione.

Il Napoli è chiamato a confermarsi, ha lo scudo sul petto.
L'inter ha dichiarato pubblicamente di essere forterrima e di essere pronta alla seconda stella
La rube si può concentrare solo sullo scudo

poi ci siamo noi. Giochiamo le nostre partite e vediamo dove arriviamo.

Abbiamo cambiato tanto. Usiamo un modulo nuovo. Per moltissimi Pioli è una minaccia più ttosto che un valore. Abbiamo perso in tradizione. Abbiamo una proprietà americana che dirige una media company. NON possiamo essere favoriti.

Giochiamo e vediamo come va. Intanto vorrei godermi le partite.
 

7AlePato7

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Esatto. L'ultima partita ci siamo accorti al 30 esimo che era in campo Krunic. Significa che stai giocando in 10. Per me come concetto mi sa di un altra Sale.

Altro che funzionale, si sente ma non si sente, e minchiate del genere , ci accorgeremo quando arriverà un giocatore vero. Se deve essere Ambarabat può andare bene. O anche quello del Bologna come ha detto @diavoloINme
Impazzirei per vedere il miglior Kessie in quella posizione
Non solo: tenere un giocatore come Adli che Pioli non vede e non impiegherà mai come vice Krunic aggrava ancora di più la situazione del centrocampo. Ad oggi abbiamo 4 centrocampisti che ruoteranno, a volte 5 con Pobega, per tre posti. Adli per me giocherà zero. Inoltre Reijnders non ha praticamente sostituto. Lo so, stiamo guardando il pelo nell'uovo e fare un altro acquisto non è facile, ma un tassello in mezzo al campo manca. Ferguson del Bologna potrebbe essere un elemento duttile... Ma se ne parlerà il prossimo anno, ora è più facile prendere Amrabat che a Firenze ha rotto.
 

mark

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Secondo me Napoli ed Inter sono ancora davanti al momento. Poi se i nuovi acquisti ingranano seriamente allora siamo li, specialmente Chukwu.
Ad oggi sicuramente siamo almeno da terzo posto con possibilità di stupire.
 
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Riallacciandoci a questo post (QUI E' un gran bel Milan. Da scudetto? Forse sì, ma... ) con l'arrivo di Taremi adesso è assolutamente un Milan da scudetto. Siamo partiti malissimo, con gli addi di due bandiere milaniste come Maldini e Tonali. Sembrava l'antipasto di uno sprofondo (sfido chiunque a sostenere il contrario, anche a posteriori) invece i dirigenti hanno operato bene sul mercato. Sono arrivati tutti giocatori di livello abbastanza medio (speriamo facciano il grande salto di qualità qui in rossonero) e qualcuno da rilanciare, nessun campione assoluto, ma per quello che stiamo vedendo sembrano funzionali al progetto. Mancava la ciliegiona, ed è arrivata. Taremi, se non delude, può essere l'attaccante da 20 e più gol. Quello da scudetto, insomma. Senza dimenticare Giroud, che comunque ha 38 anni e per forza di cose non può tirare la carretta.

Considerato che le rivali si sono rafforzate poco o niente (per me i grandi colpi in difesa spostano sempre poco o niente) direi che siamo la favorita numero uno per lo scudetto, ad oggi. Sicuramente alla pari dell'Inter e del Napoli. In Champions sarà dura (lì servono ben altre qualità e attitudini) ma in Italia bisogna assolutamente vincere. Adesso è tutto nelle mani di Pioli il quale, come ho sempre scritto, per questo Milan (che è un gran bel Milan ma non un Milan top) nonostante tutti i suoi difetti è il meglio che possiamo permetterci.
Ci siamo rafforzati enormemente e siamo sopra la Juve e più o meno alla pari del Napoli.
L'inter purtroppo secondo me ha ancora qualcosa in più, ma a differenza dello scorso anno ce la giochiamo alla grande.
Ora solo Pioli può combinare un disastro, la qualità complessiva della rosa non era così alta dal 2012, anno dell'addio dei senatori + Ibra e Thiago, ultimo grande Milan.
Siamo tornati, proviamo a prenderci sta seconda stella perchè è alla portata.
 

hiei87

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Taremi non sarà una certezza ma coi suoi 80+ gol in 3 anni giocando nel Porto e non nel Bologna o nel Gladbach di turno è più certezza di un Arnautovic o di un Thuram.
A me convince il suo acquisto. Come caratteristiche si adatta perfettamente al nostro gioco e completa il reparto offensivo. Chiaro però che fare 20 gol in Portogallo non è come farli in Italia. Per certezza intendo Osimhen o Lautaro. Però penso farà bene.
 

-Lionard-

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Riallacciandoci a questo post (QUI E' un gran bel Milan. Da scudetto? Forse sì, ma... ) con l'arrivo di Taremi adesso è assolutamente un Milan da scudetto. Siamo partiti malissimo, con gli addi di due bandiere milaniste come Maldini e Tonali. Sembrava l'antipasto di uno sprofondo (sfido chiunque a sostenere il contrario, anche a posteriori) invece i dirigenti hanno operato bene sul mercato. Sono arrivati tutti giocatori di livello abbastanza medio (speriamo facciano il grande salto di qualità qui in rossonero) e qualcuno da rilanciare, nessun campione assoluto, ma per quello che stiamo vedendo sembrano funzionali al progetto. Mancava la ciliegiona, ed è arrivata. Taremi, se non delude, può essere l'attaccante da 20 e più gol. Quello da scudetto, insomma. Senza dimenticare Giroud, che comunque ha 38 anni e per forza di cose non può tirare la carretta.

Considerato che le rivali si sono rafforzate poco o niente (per me i grandi colpi in difesa spostano sempre poco o niente) direi che siamo la favorita numero uno per lo scudetto, ad oggi. Sicuramente alla pari dell'Inter e del Napoli. In Champions sarà dura (lì servono ben altre qualità e attitudini) ma in Italia bisogna assolutamente vincere. Adesso è tutto nelle mani di Pioli il quale, come ho sempre scritto, per questo Milan (che è un gran bel Milan ma non un Milan top) nonostante tutti i suoi difetti è il meglio che possiamo permetterci.
Devo dire che dopo l'addio di Maldini e la partenza di Tonali e soprattutto tutti gli articoli sul moneyball e l'intelligenza artificiale temevo davvero che sarebbero arrivati sconosciuti o quasi di 20 anni alla Vrachx e invece bisogna dire che tutto il ricavato della partenza di Tonali è stato reinvestito e che il budget pianificato (40 milioni circa) è stato speso interamente. Poi il campo, che rimane il giudice più severo, ci dirà se hanno operato bene o meno ma intanto è stata dimostrata volontà di essere competitivi e di fare le cose perbene. Ho visto voglia e ambizione da parte della dirigenza e questo, per onestà intellettuale, va riconosciuto. Sono stati presi giocatori appunto di fascia medio-alta ma non sconosciuti e da realtà importanti (Chelsea, Porto, Villareal) e questo rassicura sul fatto che non ci sia nessun progetto Udinese o Tolosa in vista.

Dal punto di vista tecnico, ho dubbi molto forti in difesa e su Krunic davanti alla difesa. Questi buchi potrebbero costarci punti preziosi ma se non verranno commessi disastri almeno un approdo sereno tra le prime 4 dovrebbe essere garantito. Se poi si riuscirà a trovare la quadra dietro o Bennacer tornare a regime già a gennaio allora forse si potrà anche sognare....
 
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Riallacciandoci a questo post (QUI E' un gran bel Milan. Da scudetto? Forse sì, ma... ) con l'arrivo di Taremi adesso è assolutamente un Milan da scudetto. Siamo partiti malissimo, con gli addi di due bandiere milaniste come Maldini e Tonali. Sembrava l'antipasto di uno sprofondo (sfido chiunque a sostenere il contrario, anche a posteriori) invece i dirigenti hanno operato bene sul mercato. Sono arrivati tutti giocatori di livello abbastanza medio (speriamo facciano il grande salto di qualità qui in rossonero) e qualcuno da rilanciare, nessun campione assoluto, ma per quello che stiamo vedendo sembrano funzionali al progetto. Mancava la ciliegiona, ed è arrivata. Taremi, se non delude, può essere l'attaccante da 20 e più gol. Quello da scudetto, insomma. Senza dimenticare Giroud, che comunque ha 38 anni e per forza di cose non può tirare la carretta.

Considerato che le rivali si sono rafforzate poco o niente (per me i grandi colpi in difesa spostano sempre poco o niente) direi che siamo la favorita numero uno per lo scudetto, ad oggi. Sicuramente alla pari dell'Inter e del Napoli. In Champions sarà dura (lì servono ben altre qualità e attitudini) ma in Italia bisogna assolutamente vincere. Adesso è tutto nelle mani di Pioli il quale, come ho sempre scritto, per questo Milan (che è un gran bel Milan ma non un Milan top) nonostante tutti i suoi difetti è il meglio che possiamo permetterci.
Sono su questo forum da tanto tempo e non ti ho mai letto così ottimista, provo veramente un grande piacere per questo! Forse significa che abbiamo fatto davvero un bel mercato :asd:
per me la favorita resta il Napoli, alla fine ha cambiato solo il coreano ma in attacco è quella del anno scorso e aveva dato 20 punti a tutti.
Spalletti? Dove lo metti?
Per adesso che va tutto bene ok, ma voglio vedere come si comporteranno alla prima inattesa sconfitta. Salirà la pressione sul tecnico francese, che sappiamo essere spesso non all'altezza quando sale la pressione.
L'anno scorso è stata una stagione anomala nella quale tutte hanno avuto problemi (soprattutto causa di quella porcheria di mondiale in Qatar...) e nella quale il Napoli ha rappresentato non solo una novità, ma che ha avuto anche il vantaggio di non avere avuto nessuno a giocarsi il mondiale, coreano da te citato a parte.

Intanto per questa stagione togli Anguissa e Osimhen per almeno tre settimane nel 2024. Che ne sai come tornano...
 
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