Come riportato da Il Messaggero, è polemica sui social per la nuova edizione limitata dell'acqua Evian targata Chiara Ferragni. Una bottiglia da 750 ml viene venduta a 8 euro al pezzo.
Sul sito acquedilusso, il box da 12 bottiglie a 72,50 euro (circa 6 euro al pezzo), è andato sold out in poche ore.
Ci stanno proprio mettendo i piedi in testa. Il guaio è che nel mondo infernale del mercato e dell'economia questo è lecito, anzi è un colpo di genio
Il problema è che la suddetta acqua era venduta comunque sui 7€ anche senza la firma della Ferragni.
Quindi il prezzo è aumentato di 1 euro per avere in cambio un'etichetta diversa. A seguire non si esclude selfie con la bottiglia da postare sui social e ricevere like
Lascio la parola al buon Chris
Però personalmente le critiche per me sono mosse più che altro da una latente invidia..inspiegabile ma reale..invidia per i suoi soldi, il suo stile di vita o invidia di chi se la monterebbe e non può..altrimenti non si spiega..
L'invidia da parte di molte persone per tutti quelli coi soldi c'è. Il problema è che secondo me si sta invidiando la cosa sbagliata. E' tutta una gigantesca facciata, sempre e solo facciata
Gente come questa sono il male della nostra nazione.
assolutamente sì. Gente come gli italianissimi ferragni e fedex sono un problema per l'Italia, ci mettono i bastoni tra le ruote. E consideriamo che partiamo già male a prescindere
Secondo me si sta esagerando la questione solo perché si parla della Ferragni che suscita inevitabilmente antipatia..ma qui è un comunissimo caso di un brand che fa una linea su un testimonial e vende il prodotto ai fan..
Nessuno si scandalizzerebbe se domani la Nike vendesse le scarpe di CR7 a 1,5 il valore reale perché griffate da lui..eppure non è che CR7 giochi proprio con quelle scarpe lì...
Ripeto, qui il problema è solo la Ferragni che sta diventando una specie di accalappia critiche per ogni cosa..e il bello è che più la si critica più lei fattura perché fa parlare ancora di più di lei
Infatti io credo che il problema sia ben più grande. Sta venendo sù un mondo che si misura esclusivamente sulla base di queste cose, la vita è consumismo, si vive per aspirare al telefono caro, all'acqua limited edition, si va in costa smeralda letteralmente per guardare gli yatch dei ricchi poi si torna a casa frustrati come se lo yatch fosse la linea di demarcazione tra la vita VERA e quella brutta e noiosa, si fa la fila per il caffè di starbucks etc