Il problema infatti sono il peso che hanno i piccoli partiti, a cui quelli maggiori devono chiedere l'appoggio per formare la maggioranza. È grazie alle ultime leggi elettorali che gente come Casini, Bossi, Bertinotti, Mastella e co. hanno potuto contare qualcosa per troppo tempo.
E cosa avrebbero bloccato questi partiti? Dal 2008 al 2011 LN ha fatto passare pure il decreto Roma Capitale e ha dato carta bianca su tutto tanto che gli unici problemi sono venuti da una fronda interna al Pdl. Monti con PD e PDL non aveva bisogno di neanche un partito piccolo per governare. Berlusconi con la vecchia legge elettorale non ha fatto la riforma delle pensioni. Dopo Prodi il centrosinistra dal 1998 al 2001 non ha combinato un tubo a parte distruggere la scuola con una riforma all'ultimo anno.
Se i partitini avessero avuto la forza di bloccare qualcosa ci sarebbe stata una situazione stile Belgio prima del mafioso Dirupo, invece non hanno bloccato niente e il 90% delle riforme passa, il 10% non passa per cambi d'opinione dei presidenti del consiglio. Il problema è che le riforme proposte fanno schifo in partenza, si legge subito che è roba clientelare e insostenibile. Una delle poche riforme decenti negli ultimi anni? Abolizione della leva. Ma era un fuori programma e infatti nei programmi successivi hanno dovuto mettere volontariato, servizio civile e altre sciocchezze per prendersi voti e clientele. Idem per lenzuolate o riforma dell'autodifesa. Non è un caso che da nessuna parte si legge abolizione delle prefetture mentre ovunque sono proposte le stesse cose che quando le proponevano i fasci combattenti o la p2 scandalizzavano tutti. In ogni caso i ministri "tecnici" che hanno tolto spazio a quelli politici con clientele (basti pensare alla Carrozza al posto del popolarissimo Fioroni) hanno dimostrato di non saper fare il loro lavoro in condizioni molto più facili. Alla fine i partiti piccoli difficilmente hanno obiettivi diversi da quelli grandi.
In ogni caso la riforma su cui c'è stato l'accordo prevede liste bloccate quindi senza preferenza e il premio di maggioranza, l'unica modifica rispetto al porcellum è che ci sarà meno rappresentatività. Comunque Israele fino ad ora è andato avanti con proporzionale e sbarramento al 2% e parliamo di uno stato continuamente minacciato, altro che Italia in perenne stato di emergenza pure per terremoti di quarant'anni fa e con le accise d'Abissinia.