Abbiati:"Milan? Ho spaccato una tv per il nervoso...".

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L'ex rossonero Abbiati a Radio Serie A:"Stato d’animo quando guardo il Milan? Sigarette, nervoso, tutto. Io non vado allo stadio. Una volta allo stadio nei primi anni ho spaccato il televisore davanti, mi innervosisco, non perché non giocano bene, ma perché sono in tensione, non riesco. Ce l’ho dentro proprio. Un ultras? Sì, proprio così. Quest’anno lo vedo negativo, per me il Milan dev’essere là in alto, purtroppo non ce n’è. È vero che c’è una ricostruzione, un progetto: purtroppo questo progetto ad oggi non sembrerebbe andare bene. Fascia di capitano a Maignan? Non lo conosco bene, ma da quello che vedo fuori ha molta personalità. Anche se io, anche quando la mettevo, non condivido che il portiere abbia la fascia di capitano perché se succede qualcosa nell’altra area, il capitano sarebbe il primo a dover parlare con l’arbitro. Però vista la personalità e l’importanza che ha in questa squadra, è giusto darla a lui. Il suo rendimento? È come quando mi facevano le domande su Donnarumma quando sbagliava. Quando abitui bene i tifosi e poi fai un periodo no, le critiche sono subito pronte a colpirti. Secondo me è un ottimo portiere, forte e che gioca nella Nazionale francese. Probabilmente ha avuto un calo e i media lo fanno notare molto di più“.

 

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L'ex rossonero Abbiati a Radio Serie A:"Stato d’animo quando guardo il Milan? Sigarette, nervoso, tutto. Io non vado allo stadio. Una volta allo stadio nei primi anni ho spaccato il televisore davanti, mi innervosisco, non perché non giocano bene, ma perché sono in tensione, non riesco. Ce l’ho dentro proprio. Un ultras? Sì, proprio così. Quest’anno lo vedo negativo, per me il Milan dev’essere là in alto, purtroppo non ce n’è. È vero che c’è una ricostruzione, un progetto: purtroppo questo progetto ad oggi non sembrerebbe andare bene. Fascia di capitano a Maignan? Non lo conosco bene, ma da quello che vedo fuori ha molta personalità. Anche se io, anche quando la mettevo, non condivido che il portiere abbia la fascia di capitano perché se succede qualcosa nell’altra area, il capitano sarebbe il primo a dover parlare con l’arbitro. Però vista la personalità e l’importanza che ha in questa squadra, è giusto darla a lui. Il suo rendimento? È come quando mi facevano le domande su Donnarumma quando sbagliava. Quando abitui bene i tifosi e poi fai un periodo no, le critiche sono subito pronte a colpirti. Secondo me è un ottimo portiere, forte e che gioca nella Nazionale francese. Probabilmente ha avuto un calo e i media lo fanno notare molto di più“.

D'accordo su tutto tranne che sul progetto. Di quale progetto parla?

 

[bmb]

L'ex rossonero Abbiati a Radio Serie A:"Stato d’animo quando guardo il Milan? Sigarette, nervoso, tutto. Io non vado allo stadio. Una volta allo stadio nei primi anni ho spaccato il televisore davanti, mi innervosisco, non perché non giocano bene, ma perché sono in tensione, non riesco. Ce l’ho dentro proprio. Un ultras? Sì, proprio così. Quest’anno lo vedo negativo, per me il Milan dev’essere là in alto, purtroppo non ce n’è. È vero che c’è una ricostruzione, un progetto: purtroppo questo progetto ad oggi non sembrerebbe andare bene. Fascia di capitano a Maignan? Non lo conosco bene, ma da quello che vedo fuori ha molta personalità. Anche se io, anche quando la mettevo, non condivido che il portiere abbia la fascia di capitano perché se succede qualcosa nell’altra area, il capitano sarebbe il primo a dover parlare con l’arbitro. Però vista la personalità e l’importanza che ha in questa squadra, è giusto darla a lui. Il suo rendimento? È come quando mi facevano le domande su Donnarumma quando sbagliava. Quando abitui bene i tifosi e poi fai un periodo no, le critiche sono subito pronte a colpirti. Secondo me è un ottimo portiere, forte e che gioca nella Nazionale francese. Probabilmente ha avuto un calo e i media lo fanno notare molto di più“.

Mitico balilla. Trattato come merce di scambio (che poi scambio di sta ceppa che ci guadagnarono solo loro), quando al Trofeo Berlusconi si spaccò Buffon (per colpa di nessuno).

 

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Mitico balilla. Trattato come merce di scambio (che poi scambio di sta ceppa che ci guadagnarono solo loro), quando al Trofeo Berlusconi si spaccò Buffon (per colpa di nessuno).

La narrazione era che Kakà gli aveva causato un infortunio in una uscita,ma non era vero

 

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La narrazione era che Kakà gli aveva causato un infortunio in una uscita,ma non era vero

io mi ricordo sheva