Milan: senza big: Schick e Rashica gli obiettivi.

7AlePato7

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 8 luglio, il nuovo Milan di Rangnick sarà un Milan senza star nè big. Per l'attacco si punta su Schick, in vantaggio su Jovic per via dell'ingaggio più abbordabile. Va trovato l'accordo con la Roma, che punta all'asta. Sembra che la prima offerta rossonera sia stata di 20 mln.

Per il centrocampo si punta su Rashica del Werder. Prezzo del cartellino 20 mln di euro.
Se pensano di sostituire Ibra con Schick sono totalmente fuori strada. Il nome di Jovic sarebbe ben accetto, personalmente, insieme a un profilo più esperto (vale a dire la permanenza di Ibra o acquisto di un attaccante esperto che possa dare qualche certezza in più a un reparto di sbarbatelli non abituati a giocare per certi traguardi).
 

A.C Milan 1899

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deve essere chiaro a chi? alla società? se prendi uno così significa che il bilancio è più importante dei risultati.
per dire uno così non andrà mai al real, secondo me.

a me sta bene, non mi frega di andar il CL a far la comparsa, preferisco provare a vincere la uefa per dire. mi sta bene vedere un progetto che abbia senso anche senza andare in CL. ma non credo a niente di quello che fa e farà questa società di pagliacci.

preferisco arrivare 8o ma conservando la dignità e tifando per la mia squadra, cosa che non è adesso. perchè la società mi fa schifo e alcuni calciatori anche. non c'entra la bravura soltanto, sono proprio dei falliti come persone...

quindi per concludere non credo che a me basteranno i risultati, mi basterebbe che mi facesse tornare la voglia di tifare per il milan.

Oggi senza i soldi della CL non vai da nessuna parte, non è come un tempo che qualificarsi o non qualificarsi si, cambiava, ma non così tanto. Oggi fa molto di più la differenza. L’Inda senza quelle due qualificazioni di **** (di cui una da ufficio inchieste, la prima, quella del 2018 con De Vrij ancora laziale ma de facto già indaista che casualmente fa un fallo da rigore determinante per l’Inda) sarebbe messa come noi (certo nella situazione dell’Inda hanno inciso anche gli sponsor di Suning, ma pure rientrare in CL è stato determinante).

Il resto del discorso ci sta, ma io degli ottavi posti, e pure dei sesti, mi sono abbondantemente cotto il razzo,io voglio tornare a vincere, e l’unico modo per farlo è avere una proprietà degna, e l’unico modo per avere una proprietà degna è risanare quel dannato bilancio e ottenere l’approvazione dello stadio. Fino a quando non rientriamo in CL avremo sempre ogni tipo di problema, di budget, bilancio ecc, non ci prenderà nessuno e rimarremo con sti strozzini qua.

In CL ci torneremmo a fare la comparsa i primi anni ma intanto gradualmente potremmo costruire una squadra forte, prima da scudetto e poi da Champions, sia perché, come faceva notare Lineker, tornando dove ci compete non rimarremmo a lungo con sti strozzini, sia perché avremmo gli introiti CL, che sono tanta roba.

Non so te, ma io di guardare gli altri vincere mi sono stancato. Sono un milanista, un vincente. I periodi bui ci stanno ma una volta erano l’eccezione, tipo la prima metà degli anni ‘80, ora stanno diventando la norma, ed è un problema. Continuando così non si parlerà manco più di crisi Milan perché essere una squadretta da EL diventerà la norma per tutti, tifosi compresi. Continuando così, “essere il Milan” vorrà dire essere una squadra che sgomita per un sesto/settimo posto con realtà da sempre perdenti e nemmeno si parlerà più di tornare a vincere.


Non pensare che ci siamo tanto lontani, eh, vedere qui https://www.milanworld.net/maldini-...clausole-vt91547-post2082591.html#post2082591


Assolutamente. E vedrai (vedresti) che a quel punto il passaggio di proprietà sarebbe naturale.

Io Milan di oggi unisce il clima da manicomio a un bilancio da pozzo senza fondo, non ha identità, organizzazione, vive alla giornata... chi vuoi che lo prenda.

Un Milan con un'organizzazione come si deve, una filosofia di gestione chiara, un bilancio decente, uno staff competente e stabile, visibilità internazionale... penso che sia un'altra cosa.

Questo per dire che secondo me gli interessi di Elliott convergono con quelli dei tifosi, pure di quelli che li contestano.

Contestano anche giustamente eh, perché finora di disastri ne hanno fatti...

Concordo.
 
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Oggi senza i soldi della CL non vai da nessuna parte, non è come un tempo che qualificarsi o non qualificarsi si, cambiava, ma non così tanto. Oggi fa molto di più la differenza. L’Inda senza quelle due qualificazioni di **** (di cui una da ufficio inchieste, la prima, quella del 2018 con De Vrij ancora laziale ma de facto già indaista che casualmente fa un fallo da rigore determinante per l’Inda) sarebbe messa come noi (certo nella situazione dell’Inda hanno inciso anche gli sponsor di Suning, ma pure rientrare in CL è stato determinante).

Il resto del discorso ci sta, ma io degli ottavi posti, e pure dei sesti, mi sono abbondantemente cotto il razzo,io voglio tornare a vincere, e l’unico modo per farlo è avere una proprietà degna, e l’unico modo per avere una proprietà degna è risanare quel dannato bilancio e ottenere l’approvazione dello stadio. Fino a quando non rientriamo in CL avremo sempre ogni tipo di problema, di budget, bilancio ecc, non ci prenderà nessuno e rimarremo con sti strozzini qua.

In CL ci torneremmo a fare la comparsa i primi anni ma intanto gradualmente potremmo costruire una squadra forte, prima da scudetto e poi da Champions, sia perché, come faceva notare Lineker, tornando dove ci compete non rimarremmo a lungo con sti strozzini, sia perché avremmo gli introiti CL, che sono tanta roba.

Non so te, ma io di guardare gli altri vincere mi sono stancato. Sono un milanista, un vincente. I periodi bui ci stanno ma una volta erano l’eccezione, tipo la prima metà degli anni ‘80, ora stanno diventando la norma, ed è un problema. Continuando così non si parlerà manco più di crisi Milan perché essere una squadretta da EL diventerà la norma per tutti, tifosi compresi. Continuando così, “essere il Milan” vorrà dire essere una squadra che sgomita per un sesto/settimo posto con realtà da sempre perdenti e nemmeno si parlerà più di tornare a vincere.


Non pensare che ci siamo tanto lontani, eh, vedere qui https://www.milanworld.net/maldini-...clausole-vt91547-post2082591.html#post2082591




Concordo.

tu pensi che una qualificazione fortunosa alla CL possa far svoltare una storia, ma sei fuori strada. devi lavorare bene e avere una società diversa dalla nostra. poi la cl arriva e se non arriva è lo stesso e arriva l'anno dopo
 

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tu pensi che una qualificazione fortunosa alla CL possa far svoltare una storia, ma sei fuori strada. devi lavorare bene e avere una società diversa dalla nostra. poi la cl arriva e se non arriva è lo stesso e arriva l'anno dopo

La CL ci permetterebbe di acquistare e mantenere giocatori di più alto livello in primis, e risanare più velocemente il bilancio accelerando la vera cessione, poi chiaro che per tornare a vincere serva una società ben diversa dalla nostra, per questo è imperativo mettersi in condizioni per le quali il rabbino se ne vada. :)

Ho detto più volte che con lui manco un trofeo Tim vinceremo, quindi figurati...
 
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Il suo curriculum dice: in 6 esperienze da allenatore, tre esoneri e tre dimissioni. Una per esaurimento nervoso.

Se parliamo della figura di allenatore, il confronto con Spalletti (Che resta comunque un perdente) non regge minimamente. Non scherziamo. Qualsiasi dirigente al mondo tra Ragnick e Spalletti prenderebbe il secondo senza manco pensarci. Per un semplice motivo: Rangnick non è manco più un allenatore

Guarda, secondo me hai molta confusione sulla figura di rangnick, ti invito a leggere qualcosa riguardo a lui e non la "carriera" su Wikipedia, perché in pratica, di esoneri veri e propri dal 2004 in poi non ne ha subito nessuno. Anzi, sono stati solo successi. E in ogni caso, ribadisco, la Red bull non ti da quel ruolo se non sei capace
 
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Comunque la visione media della situazione Milan è veramente sconfortante

"Io sono stanco di non vincere, quindi entro due anni dobbiamo vincere perché siamo il Milan"

Non funziona così.

Vinci se sei un'azienda sana e organizzata, se hai dietro gli agnelli, non perché hanno i soldi, quelli ci sono in tanti che li hanno, ma perché loro quando toccano qualcosa, la fanno diventare qualcosa di funzionale e vincente.

Al Milan non serve Spalletti, non serve nemmeno conte o sarri o guardiola. A noi non serve un allenatore, serve un manager che rivolti questa armata di disperati e li trasformi in una società. Uno che non abbia paura di dire le cose, che prenda i tifosi che dicono "dobbiamo rinnovare ibraaaaaaa"
e gli dica chiaramente NO,
perché di avere Ibra che se ti va di **** ti porta al quinto posto non ce ne facciamo nulla e ti asciuga le casse senza costruire nulla per il futuro. A noi serve fare player trading, abbassare il monte ingaggi, gli acquisti saranno giovani con ingaggi bassi e che proporzionalmente potranno invece costare anche abbastanza di cartellino, perché i BILANCI dicono che conviene fare così e in un'azienda è il bilancio che comanda. Non serve che siano giocatori conosciuti a voi, devo conoscerli io. Sarà un progetto giovane ed entusiasmante, basato sulla competenza CHE RICHIEDERÀ TEMPO. Chi non ha pazienza o non apprezza un progetto simile può iniziare a tifare Inter, da Milanello è tutto, ci vediamo allo stadio se ne avrete voglia.
 

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"Io sono stanco di non vincere, quindi entro due anni dobbiamo vincere perché siamo il Milan"

Non funziona così.

Vinci se sei un'azienda sana e organizzata, se hai dietro gli agnelli, non perché hanno i soldi, quelli ci sono in tanti che li hanno, ma perché loro quando toccano qualcosa, la fanno diventare qualcosa di funzionale e vincente.

Al Milan non serve Spalletti, non serve nemmeno conte o sarri o guardiola. A noi non serve un allenatore, serve un manager che rivolti questa armata di disperati e li trasformi in una società. Uno che non abbia paura di dire le cose, che prenda i tifosi che dicono "dobbiamo rinnovare ibraaaaaaa"
e gli dica chiaramente NO,
perché di avere Ibra che se ti va di **** ti porta al quinto posto non ce ne facciamo nulla e ti asciuga le casse senza costruire nulla per il futuro. A noi serve fare player trading, abbassare il monte ingaggi, gli acquisti saranno giovani con ingaggi bassi e che proporzionalmente potranno invece costare anche abbastanza di cartellino, perché i BILANCI dicono che conviene fare così e in un'azienda è il bilancio che comanda. Non serve che siano giocatori conosciuti a voi, devo conoscerli io. Sarà un progetto giovane ed entusiasmante, basato sulla competenza CHE RICHIEDERÀ TEMPO. Chi non ha pazienza o non apprezza un progetto simile può iniziare a tifare Inter, da Milanello è tutto, ci vediamo allo stadio se ne avrete voglia.

A parte che nessuno ha parlato di vincere entro due anni, si è parlato di tornare in Champions senza se e senza ma entro due anni.

Aldilà di questo, vedo che questa stagione non ha insegnato nulla. Un elemento o due esperti in squadra, di livello internazionale, servono per dare sicurezza alla squadra e aumentare il livello generale. Se vorremo fare un’altra squadra dove il più vecchio a scendere in campo sarà Rebic di 26 anni prepariamoci ad altre annate fallimentari.

Poi se tu pensi di sostituire Ibra con Schick e arrivare più in alto di un ottavo posto auguri.
 
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Comunque la visione media della situazione Milan è veramente sconfortante

"Io sono stanco di non vincere, quindi entro due anni dobbiamo vincere perché siamo il Milan"

Non funziona così.

Vinci se sei un'azienda sana e organizzata, se hai dietro gli agnelli, non perché hanno i soldi, quelli ci sono in tanti che li hanno, ma perché loro quando toccano qualcosa, la fanno diventare qualcosa di funzionale e vincente.

Al Milan non serve Spalletti, non serve nemmeno conte o sarri o guardiola. A noi non serve un allenatore, serve un manager che rivolti questa armata di disperati e li trasformi in una società. Uno che non abbia paura di dire le cose, che prenda i tifosi che dicono "dobbiamo rinnovare ibraaaaaaa"
e gli dica chiaramente NO,
perché di avere Ibra che se ti va di **** ti porta al quinto posto non ce ne facciamo nulla e ti asciuga le casse senza costruire nulla per il futuro. A noi serve fare player trading, abbassare il monte ingaggi, gli acquisti saranno giovani con ingaggi bassi e che proporzionalmente potranno invece costare anche abbastanza di cartellino, perché i BILANCI dicono che conviene fare così e in un'azienda è il bilancio che comanda. Non serve che siano giocatori conosciuti a voi, devo conoscerli io. Sarà un progetto giovane ed entusiasmante, basato sulla competenza CHE RICHIEDERÀ TEMPO. Chi non ha pazienza o non apprezza un progetto simile può iniziare a tifare Inter, da Milanello è tutto, ci vediamo allo stadio se ne avrete voglia.

secondo il tuo ragionamento Elliott rimarra a lungo alla presidenza, oppure l'anno prossimo
Arnault o chi x esso ci vuole comprare ma Singer stoppa tutto perchè vuole continuare col
suo progetto? x me manda a benedirsi il progetto e ci vende subito..
io continuo a vedere questo progetto come un vivacchiare senza smenarci troppi soldi in attesa
di una futura rivendita, tuttaltro che per avere risultati sul campo o per tornare grandi,vedremo..
 
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secondo il tuo ragionamento Elliott rimarra a lungo alla presidenza, oppure l'anno prossimo
Arnault o chi x esso ci vuole comprare ma Singer stoppa tutto perchè vuole continuare col
suo progetto? x me manda a benedirsi il progetto e ci vende subito..
io continuo a vedere questo progetto come un vivacchiare senza smenarci troppi soldi in attesa
di una futura rivendita, tuttaltro che per avere risultati sul campo o per tornare grandi,vedremo..

A Elliot interessa vendere, però nessuno comprerebbe mai una accozzaglia di scappati di casa quale è il Milan attuale. Per questo si mette tutto in mano a un manager, perché a noi serve ristrutturare la società, la squadra competitiva e la cessione del club sono cose che vengono di conseguenza. A nessuno interessa quanto a Elliot che il Milan torni appetibile, perché noi tifosi non ci stiamo mettendo soldi, lui sì!!! E se vuole i SUOI SOLDI rientrino deve fare sì che la macchina giri, ovviamente i risultati fanno parte del meccanismo.
Per questo quando leggo cose sulla "malafede" mi viene da piangere....

Qualcuno potrebbe anche comprare il.milqn prima che esso ricominci a fare risultati...ma quanto meno bisogna presentare un prodotto che sia economicamente appetibile, per questo, quelli che dicono "Elliot se ne deve andare!!!! A noi non frega niente dei bilanci!!! Elliot strozzino!!!"

Dovrebbero essere i primi a preoccuparsi dei bilanci, perché finché quelli nn sono in ordine, impossibile che vi sia un cambio di proprietà.
 
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