Mertens: il Milan rilancia. Offerto quadriennale.

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Rivera10

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Come riportato da Todofichajes, la pista più calda per il futuro di Mertens resta sempre quella che porta all'Inter. Ma il Milan non ha intenzione di mollare. Pronta una nuova offerta: addirittura un contratto di 4 anni a 4,5 mln di euro a stagione. L'Inter ha proposto due anni a 5 mln.

Stupidaggini giornalistiche. Va all' Inter e noi non ci abbiamo mai pensato.
 

Raryof

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Un acquisto "sicuro" per ogni reparto, Mertens, Tonali e poi centrale d'esperienza, per Tonali sacrificherei Gabbia anche se il vero colpaccio sarebbe tirare su almeno 70-80 mln dalle cessioni/esuberi dei nostri cessi come Cessie, Calabria, Suso, Rodriguez ecc.
Sarei davvero curioso di vedere come sarà il mercato sotto il tedeschino, di sicuro poco aziendalista perché lui a differenza di robetta varia (Pioli, Gattuso) si gioca un bel po' di faccia.
 

Djici

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Un acquisto "sicuro" per ogni reparto, Mertens, Tonali e poi centrale d'esperienza, per Tonali sacrificherei Gabbia anche se il vero colpaccio sarebbe tirare su almeno 70-80 mln dalle cessioni/esuberi dei nostri cessi come Cessie, Calabria, Suso, Rodriguez ecc.
Sarei davvero curioso di vedere come sarà il mercato sotto il tedeschino, di sicuro poco aziendalista perché lui a differenza di robetta varia (Pioli, Gattuso) si gioca un bel po' di faccia.

Se arriva con pieni poteri ovviamente conosce già la quantità di soldi che potrà spendere.
E non dovrà accettare un giocatore scarso perché lo ha portato il DS visto che sarà lui stesso.
Quindi avrà ben poco da scaricare colpe su altri.
 

Raryof

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Se arriva con pieni poteri ovviamente conosce già la quantità di soldi che potrà spendere.
E non dovrà accettare un giocatore scarso perché lo ha portato il DS visto che sarà lui stesso.
Quindi avrà ben poco da scaricare colpe su altri.

Infatti è importante che Maolo venga fatto fuori quanto prima e non cerchi in qualche maniera di affidarsi al Milanismo e ai tifosi lobotomizzati per rimanere sulla poltrona a decidere il piano riguardante la campagna acquisti per altri che, in fondo, hanno ben altra esperienza nel settore come il tedesco.
La figura dell'allenatore-manager ormai è troppo importante, il Milan come società avrebbe dovuto seguire quella linea già una quindicina d'anni fa, quando aveva ben altre risorse e ben altra stima internazionale; i migliori allenatori sono anche dei manager a tutto tondo, questo in teoria dovrebbe facilitare il ruolo del ds che invece di fare gruppo con qualche altra faccia da cartonato potrebbe tranquillamente accontentare le linee guida di chi poi dovrà farci il sugo con quei giocatori.
Altra cosa molto importante è l'internazionalità dello stesso, questo è un concetto che molti non comprendono, prendete gli allenatori italiani "medi" di provincia... non sanno mezza parola di inglese, ecco, perché uno dovrebbe affidarsi a dei ceffi del genere? nella migliore delle ipotesi durano un paio di mesi giusto il tempo di farsi un giro in carrozza come i vari Giampa, Gattuso (se non fosse stato raccomandato), Pioli, sono allenatori che ti bloccano il mercato o meglio, ti permettono di farlo solamente a certi livelli provinciali perché un Depay, per dire, non verrebbe mai al Milan per essere allenato da Pioli, Giampollo.
MaldoMaldini doveva capire una cosa nel 2009, il calcio non si stava mica fermando a suo piacimento, ora, le "proprietà da Milan" sono in realtà fondi di strozzini, i nuovi ds sono in realtà gli allenatori che decidono chi va e chi viene, eh sì, figura del ds totalmente superata, per dirla alla Galliany.. non è più tempo per quei ds inesperti che fanno mercato un tanto al chilo, forse nel 2009. LOL
 

A.C Milan 1899

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Un acquisto "sicuro" per ogni reparto, Mertens, Tonali e poi centrale d'esperienza, per Tonali sacrificherei Gabbia anche se il vero colpaccio sarebbe tirare su almeno 70-80 mln dalle cessioni/esuberi dei nostri cessi come Cessie, Calabria, Suso, Rodriguez ecc.
Sarei davvero curioso di vedere come sarà il mercato sotto il tedeschino, di sicuro poco aziendalista perché lui a differenza di robetta varia (Pioli, Gattuso) si gioca un bel po' di faccia.

Verissimo, anche io sono curioso. Se non altro va detto che Ragnarok è stato capace di scoprire gente forte davvero. Manè, Firmino, Haaland: li ha scoperti lui. Quindi da quel punto di vista qualcosina ha dimostrato (e pensate poter avere in squadra gente di quel livello prima che costi 90 milioni).

Poi magari viene qui e ci porta solo bidoni inservibili, ma teoricamente le capacità di scouting le ha, e ha dimostrato di averle. Tanto vale puntare su questa strada a sto punto, anche perché sotto certi aspetti ad Elliott sarebbe convenuto tenere un mediocre come Pioli e fare un mercato minimalista, vedremo.

Poi pure io avrei preferito (di gran lunga) Allegri o anche solo il Buciano nazionale, ma resta il fatto che prendere Ragnarok e dargli carta bianca (a uno che capacità di ristrutturare tecnicamente i club con colpi di alto tasso tecnico e leggero impatto a bilancio ha dimostrato di averne) è se non altro un progetto tecnico che si può chiamare tale, cosa che non esisteva al Milan da oltre un decennio (perché anche l’ultimo scudo non fu certo vinto pensando a creare una squadra che potesse aprire un ciclo, e infatti poi...).
 
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