Situazione davvero complicata.
Pro Allegri: i risultati. Scudetto al primo anno, secondo posto al secondo con la scusante degli infortuni, terzo posto miracoloso quest anno, in una stagione partita con lo spettro della retrocessione e tra mille difficoltà. Valutando i risultati Allegri non solo dovrebbe essere riconfermato, ma gli dovrebbe essere recapitata una lettera di scuse firmata berlusconi con invito ai prossimi festini ad Arcore da qui alla fine dei tempi in annesso.
Inoltre i buoni rapporti con i giocatori e l'assenza di alternative valide sono altri due fattori dalla sua parte.
Contro Allegri. In tre anni raramente si è vista la squadra giocare decentemente, quasi mai si è vista un'idea di calcio applicata sul campo, nè la mano dell'allenatore in qualche situazione di gioco. Inoltre la preparazione fisica da tre anni è disastrosa. Si parte sempre male, si ha una ripresa tra novembre e dicembre, un nuovo calo a gennaio, una ripresa tra febbraio e marzo, e si chiude la stagione a pezzi. Non possiamo permetterci di essere in forma soltanto per meno della metà del campionato.
Inoltre in questi anni è sempre sembrata mancare una mentalità vincente. Il primo anno stavamo per farci rimontare dall'inter leotardiana, che probabilmente, se avesse avuto un allenatore, ci avrebbe sorpassati nel derby di ritorno. L'anno scorso ci siamo fatti sorpassare da una rube inferiore, e quest anno stavamo per combinare nuovamente il disastro. Senza contare la quasi beffa dell'Emirates e la figuraccia del Camp Nou.
Le ultime partite, quelle decisive, sono state un concerto di scelte sbagliate, e mai si è vista una squadra cattiva e determinata nel far suo un obiettivo, a partire dalla partita di Firenze, passando per quella in casa col Napoli, e dalle vittorie a dir poco miracolate contro Catania, Torini e Siena. Tutte partite che, senza l'intervento di una qualche provvidenza divina, avremmo perso.
Conclusione personale: Tutto sommato, se nel calcio contano i risultati, Allegri non merita il licenziamento, anche alla luce di come è stato trattato dalla proprietà nell'ultimo anno. D'altro canto è anche vero che, se si volesse andare oltre i numeri, il tecnico livornese ha palesato gravi lacune e ha mosrato spesso una testardaggine e una mentalità non da grande squadra.
In sostanza, credo che, in presenza di un'alternativa valida, sarebbe meglio cambiare, anche in luce di un progetto a lungo raggio. E' chiaro poi che se le alternative dovessero chiamarsi Seedorf o Gattuso, allora sarebbe decisamente meglio continuare con Allegri...