mi pare che stai dicendo quel che ho detto io alla fine. federer gioca in modo complesso e se non gira qualcosa è un casino.
nadal se va in difficoltà la butta di la e aspetta che sbaglino gli altri.
guarda io federer l'ho seguito parecchio nei 1i anni. non mi ricordo averlo mai visto perdere un tie break. anche se non giocava da dio metteva il break quando serviva. non direi che non è forte di testa. questo lo si dice solo se paragonato a nadal.
nadal stesso è andato in crisi di testa contro nole nel 2011 (?). per forza se vedi che non ce la fai, vai in crisi. nadal ha detto che scendeva in campo già battuto contro nole.
nadal è superiore di testa contro federer perchè sa che se corre e la butta di la, vince. e lo fa.
Ma il punto è che per lui quel gioco non è affatto complesso, gli viene naturale..è nel momento in cui ha dovuto elaborare delle strategie che ha palesato dei limiti..parlavo del rovescio perché è l'unico colpo che negli anni del domino, tra il 2004 e il 2008, ogni tanto non girava..
Certo che Roger breakkava spesso, ma non era testa, era appunto perché i suoi rivali gli potevano pulire il sedere (eppure erano forti), gli bastava davvero alzare un po' il livello per diventava ingiocabile..ci sono sul web partite dove letteralmente ha ridicolizzato gli avversari con giocate al limite dell'irriverente (non irriverente cattivo, è che quando uno da una palla sparata in mezzo ai piedi tira fuori un drop sulla riga ti cascano le balle) e tutto con una naturalezza imbarazzante..
Però con Nadal non è mai bastato perché lo spagnolo ha una difesa stratosferica e alla lunga pure uno come Roger sbaglia se portato a tirare il vincente 3-4 volte di fila..e il fatto di trovarsi "inerme" lo ha reso vulnerabile
Però ripeto, non farei molta filosofia su Roger, è il più grande talento che si sia mai visto con una racchetta in mano, non so nemmeno se si potrà mai andare oltre perché davvero alcuni suoi colpi sfidano la logica..quindi su di lui decadono tutte le regole che si possono analizzare...il suo tennis è come l'interno di un buco nero, una singolarità che non si può spiegare