Secondo quanto riportato dalla GDS in edicola oggi, 28 maggio, la questione relativa al rinnovo di Ibra è aperta, così come quella per i rinnovi di Donnarumma e Romagnoli. Col capitano, si vuole evitare un altro scenario alla Gigio.
Intanto, come già riportato, Ibra è volato in Svezia. Ci resterà una settimana poi tornerà per i controlli. Giocherà qualche partita nel finale di stagione, poi si vedrà-
Vengono inserite a mio parere insieme tre questioni tra loro diverse. Presupponendo l'arrivo di Rangnick, il mio personale pensiero a riguardo è il seguente:
1) IBRA - la problematica è esclusivamente tecnica. Lui è a fine carriera, ha un altro anno a livello importante (l'unico che lui conosca), e potrebbe sicuramente essere utile alla causa, sia tecnicamente che (soprattutto) psicologicamente. C'è solo da capire se abbia voglia di sposare il progetto tecnico di Rangnick e se il tedesco possa trovare in lui una risorsa magari adattando tatticamente i propri schemi per sfruttare a dovere la classe dello svedese. Io credo che un allenatore debba saper inserire i fuoriclasse, quando se li ritrova, all'interno di un proprio disegno tattico...è anche vero però che ci debba essere la volontà del giocatore a lasciarsi instradare. Per me la quadra si potrà trovare se entrambi saranno abbastanza elastici in tal senso e se Ibra dovesse percepire che il progetto possa essere vincente. Io leggerei il suo eventuale rinnovo in questo modo e lo troverei una notizia molto positiva.
2) DONNARUMMA - il problema è meramente economico. I suoi 6 milioni (10,5 lordi) pesano come un macigno e sono più determinanti per noi rispetto alle sue parate. Con il suo stipendio potremmo garantirci quello di 3/4 calciatori. Probabilmente con minor classe, ma secondo me molto più utili alla nostra causa attuale. Gigio è un lusso che oggi, ahimé, non possiamo permetterci. A maggior ragione a un anno dalla scadenza del contratto. Con un'offerta complessiva di 40-50 milioni io lo farei partire senza grossi rimpianti.
3) ROMAGNOLI - per lui il problema è sia tecnico che economico. Al Milan siamo sempre stati abituati bene come Capitani...purtroppo negli ultimi anni si è andati di pari passo con i risultati: scempio Montolivo nel periodo di distruzione del duo B&G, mediocrità Romagnoli nel turbolento e piatto continuum. Per me lui è un difensore medio, con qualche giocata ma anche qualche grossa lacuna nelle sue corde. Non è in grado di guidare una difesa, i giocatori con lui non crescono. Insomma non è un leader. Ha potuto godere dello sfascio generalizzato ritagliandosi una posizione che non gli appartiene. I suoi 3,5 milioni (circa 6,1 lordi) sono troppi. Siamo alla vigilia della nostra ripartenza. Per me possiamo farne a meno, ma solo a 2 condizioni: 1 - che venga sostituito adeguatamente (non parlo di nome, ma di caratteristiche, di feedback positivi, insomma con giocatore voluto da Rangnick); 2 - visto che ha mercato e un procuratore ammanicato, che la sua partenza sia vantaggiosa per le nostre casse (30-40 milioni, cash o con scambi).