Russia: "Tra 2-3 anni normalizzazione con UE"

Andris

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Il governatore russo di Kaliningrad, zona più sensibile ai rapporti con l'Europa:

"Se guardiamo al passato, molti paesi si sono combattuti ma poi sono ripartiti nelle loro relazioni.

La politica è temporanea, i rapporti per economia e buon vicinato sono costanti.


Penso che in 2-3 anni torneremo a una completa collaborazione con l'Europa"


Altre notizie:


Gallagher, segretario del Vaticano per i rapporti con gli altri stati:

"Negli anni c'è stata una tendenza della comunità internazionale a evitare i problemi
Questo è stato evidente nel caso di Russia e Ucraina, che facevano discorsi di interventi che nessuno ascoltava

Bisogna smetterla di pensare che i problemi si risolvano da soli"


Nello stretto di Kerch in Crimea ora potranno passare solo le navi con carico effettuato in Russia

Zelensky e Putin non andranno al G20, solo collegamento virtuale, mentre ci saranno i rispettivi ministri degli Esteri


ministro degli Esteri ucraino:

"Lavrov non ha chiesto un incontro, se lo farà prenderemo in esame la richiesta molto attentamente"


Wall Street Journal:

"Casa Bianca continua a far capire a Zelensky di non poter riavere la Crimea"
 

Andris

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dopo la ritirata "politica" di Kherson, unico capoluogo controllato fuori dal Donbass, questa è la situazione dei territori controllati dai russi in base ai dati confermati anche dagli ucraini allo scorso fine settimana

98% dell'oblast di Lugansk

72% dell'oblast di Zaporozhye

72% dell'oblast di Kherson (qui forse da aggiornare perchè ci sono anche dei villaggi lasciati dai russi)

56% dell'oblast di Donetsk

2% dell'oblast di Kharkiv
 

Andris

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la "nuova normalità " dei cittadini rimasti a Kherson per aspettare gli ucraini o perchè impossibilitati a muoversi, a differenza dei 75.000 abitanti evacuati ai russi nelle scorse settimane.

-no acqua corrente

-no elettricità (si stima per un mese)

-no riscaldamento

-mine in molti luoghi (l'altro ieri uno è quasi morto)

-spostamenti da e per la città solo con autorizzazione

-coprifuoco quotidiano dalle 17.00 alle 8.00

-polizia e SBU alla ricerca di "collaborazionisti" tra quelli rimasti (già ho visto la foto online di uno bendato e legato)

-a tiro dei missili russi dall'altra parte del fiume


magari i nostri valenti mass media, oltre a riproporre le immagini della manifestazione del 5 marzo scorso spacciandole per l'11 novembre, potrebbero anche parlarne
giusto per far capire come si vive realmente, invece che spippettarsi per una mossa decisa 40 giorni fa da Surovikin quando annunciò subito "scelte importanti sofferte".
ci mancava solo il cartello con i sottotitoli per gli "esperti" che fino alla settimana scorsa parlavano di nuova controffensiva ancora più sanguinosa degli ucraini, dopo quella fallita la scorsa estate.
 
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dopo la ritirata "politica" di Kherson, unico capoluogo controllato fuori dal Donbass, questa è la situazione dei territori controllati dai russi in base ai dati confermati anche dagli ucraini allo scorso fine settimana

98% dell'oblast di Lugansk

72% dell'oblast di Zaporozhye

72% dell'oblast di Kherson (qui forse da aggiornare perchè ci sono anche dei villaggi lasciati dai russi)

56% dell'oblast di Donetsk

2% dell'oblast di Kharkiv
Non è una ritirata politica, è una ritirata militare Andris e lo sai benissimo :)

Ci sarà una nuova offensiva verso il triangolo Bedyansk-Mariupol-Melitopol, te lo dico già oggi.
Se avrà successo (e ci sono buone probabilità) il corridoio terrestre con la Crimea sarà spezzato e la guerra russa persa, con trattative a stretto giro.
Dovreste augurarvelo anche voi no? La pace tanto cercata...

Detto ciò, secondo me servono ancora un paio di legnate sui denti ai russi per convincerli ad una trattativa seria (che significa nulla più che la Crimea e qualche intesa di facciata sul Donbass), una sarà sicuramente a Zaporzhizhia, l'altra credo possa colpire il nord del Luhansk (liberazione di Lyschansk e Sieverodonetsk)
3-4 mesi e secondo me si arriva ad un accordo.
 

Andris

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Non è una ritirata politica, è una ritirata militare Andris e lo sai benissimo :)

Ci sarà una nuova offensiva verso il triangolo Bedyansk-Mariupol-Melitopol, te lo dico già oggi.
Se avrà successo (e ci sono buone probabilità) il corridoio terrestre con la Crimea sarà spezzato e la guerra russa persa, con trattative a stretto giro.
Dovreste augurarvelo anche voi no? La pace tanto cercata...

Detto ciò, secondo me servono ancora un paio di legnate sui denti ai russi per convincerli ad una trattativa seria (che significa nulla più che la Crimea e qualche intesa di facciata sul Donbass), una sarà sicuramente a Zaporzhizhia, l'altra credo possa colpire il nord del Luhansk (liberazione di Lyschansk e Sieverodonetsk)
3-4 mesi e secondo me si arriva ad un accordo.
tra tre-quattro settimane arriva la parte maggiore dei riservisti.
considerando che la mobilitazione ha riguardato praticamente poco più dell'1% della popolazione maschile in tale età, con varie esenzioni ed escluse pure le donne, non mi pare che Surovikin avesse piani particolarmente offensivi quanto piuttosto di consolidare alcuni territori
poi se andiamo a vedere gli stati russi non casualmente si sono pescati più in certi luoghi piuttosto di altri.
la capitale quasi sfiorata...sembra più non volere dissenso, non sono numeri per conquistare l'Ucraina

tu confondi i desiderata atlantici per tornare al quieto vivere con le condizioni che accetterebbero i russi.
quello non è un compromesso, sono ciò che avevano prima (Crimea con la base navale di Sebastopoli garantita per decenni a venire dal governo ucraino di allora) e quanto previsto dagli accordi di Minsk (Donbass tutelato da Kiev, cosa mai avvenuta concretamente per cui come dissi l'altro ieri non vedo perchè ora debba accadere).

dunque a quale scopo sono morti a fare migliaia di soldati con i rapporti deteriorati con occidentali e ucraini ?
così per fare un tentativo di conquista e poi ricominci dal via tipo un gioco in scatola ?

neanche Eltsin, dopo una giornata a tasso alcolico vodka, firmerebbe a quanto scrivi tu.

innanzitutto devi mettere il divieto scritto, perchè abbiamo visto che con Washington verba volant, di far parte di NATO e anche di accordi bilaterali di difesa con paesi terzi che possano mandare armi pesanti sul territorio ucraino.

questa è la base proprio, neanche si siedono senza di questo.

la questione dell'Unione europea è talmente lontana e remota che neanche se ne curano, l'alleanza atlantica invece è più urgente

poi ci saranno altri punti ovviamente
 
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tra tre-quattro settimane arriva la parte maggiore dei riservisti.
considerando che la mobilitazione ha riguardato praticamente poco più dell'1% della popolazione maschile in tale età, con varie esenzioni ed escluse pure le donne, non mi pare che Surovikin avesse piani particolarmente offensivi quanto piuttosto di consolidare alcuni territori
poi se andiamo a vedere gli stati russi non casualmente si sono pescati più in certi luoghi piuttosto di altri.
la capitale quasi sfiorata...sembra più non volere dissenso, non sono numeri per conquistare l'Ucraina

tu confondi i desiderata atlantici per tornare al quieto vivere con le condizioni che accetterebbero i russi.
quello non è un compromesso, sono ciò che avevano prima (Crimea con la base navale di Sebastopoli garantita per decenni a venire dal governo ucraino di allora) e quanto previsto dagli accordi di Minsk (Donbass tutelato da Kiev, cosa mai avvenuta concretamente per cui come dissi l'altro ieri non vedo perchè ora debba accadere).

dunque a quale scopo sono morti a fare migliaia di soldati con i rapporti deteriorati con occidentali e ucraini ?
così per fare un tentativo di conquista e poi ricominci dal via tipo un gioco in scatola ?

neanche Eltsin, dopo una giornata a tasso alcolico vodka, firmerebbe a quanto scrivi tu.

innanzitutto devi mettere il divieto scritto, perchè abbiamo visto che con Washington verba volant, di far parte di NATO e anche di accordi bilaterali di difesa con paesi terzi che possano mandare armi pesanti sul territorio ucraino.

questa è la base proprio, neanche si siedono senza di questo.

la questione dell'Unione europea è talmente lontana e remota che neanche se ne curano, l'alleanza atlantica invece è più urgente

poi ci saranno altri punti ovviamente
Ma infatti non firmeranno per volontà, ma perchè non avranno altra scelta.
E ti dirò di piu, secondo me non sarà neanche Putin a firmare...
Quei soldati sono morti, muoiono e moriranno per NULLA a livello territoriale, al massimo il riconoscimento della Crimea. Punto.

Chiaramente un accordo prevederà l'impegno di Kiev di non fare parte della NATO, sarà quello il "sacrificio" ucraino a fronte del ritiro quasi completo russo.
Sarà il contentino per permettere alla leadership russa di illudersi di non aver appena fatto la più grande figuraccia militare mondiale dai tempi della seconda guerra mondiale.
 

vota DC

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la "nuova normalità " dei cittadini rimasti a Kherson per aspettare gli ucraini o perchè impossibilitati a muoversi, a differenza dei 75.000 abitanti evacuati ai russi nelle scorse settimane.


magari i nostri valenti mass media, oltre a riproporre le immagini della manifestazione del 5 marzo scorso spacciandole per l'11 novembre, potrebbero anche parlarne
giusto per far capire come si vive realmente, invece che spippettarsi per una mossa decisa 40 giorni fa da Surovikin quando annunciò subito "scelte importanti sofferte".
ci mancava solo il cartello con i sottotitoli per gli "esperti" che fino alla settimana scorsa parlavano di nuova controffensiva ancora più sanguinosa degli ucraini, dopo quella fallita la scorsa estate.
Gli inviati stanno ad Odessa, alcuni vanno ma solo per brevi periodi a Mykolaiv. Il giornalismo è fatto dagli ucraini, anche per questo motivo ci sono stati meno giornalisti ammazzati rispetto alla rivolta del Donbass dove i giornalisti stranieri giravano liberi.
 

Andris

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Ma infatti non firmeranno per volontà, ma perchè non avranno altra scelta.
E ti dirò di piu, secondo me non sarà neanche Putin a firmare...
Quei soldati sono morti, muoiono e moriranno per NULLA a livello territoriale, al massimo il riconoscimento della Crimea. Punto.

Chiaramente un accordo prevederà l'impegno di Kiev di non fare parte della NATO, sarà quello il "sacrificio" ucraino a fronte del ritiro quasi completo russo.
Sarà il contentino per permettere alla leadership russa di illudersi di non aver appena fatto la più grande figuraccia militare mondiale dai tempi della seconda guerra mondiale.
per non avere nulla dal punto di vista territoriale l'Ucraina dovrebbe riprendere tutto, ma penso che nessuno ci creda, anzi neanche basterebbe perchè nel Donbass la situazione dei separatisti è esplosiva.
è gente che ha buttato sangue e si è mostrata più valida di certi soldati, come lo stesso Putin disse, per cui le condizioni di Minsk vanno strette
varie fonti hanno scritto infatti che sia stata proprio una spinta locale all'improvviso cambio sui referendum di annessione, prima rinviati se ricordi bene.
rischi che diventi Russia ufficialmente pure quella zona, non solo indipendente amministrativamente come prima richiesta
 

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Se la Nato rinuncia veramente all'Ucraina (che del resto ci vuole l'unanimità per farla entrare) finirebbe che l'ucraina è un altro di quei paesi invasi dai russi ma non allineati con l'occidente. Perché di occidentale ha poco ed è una tipica autocrazia asiatica (millemila popoli, zero autonomie....in pratica Israele con meno elezioni, più corruzione e zero soldi) se tutto va bene ma molto probabilmente sarà Afghanistan 2.0
L'accordo è sulla spartizione. In pieno inverno gli ucraini andranno nelle paludi oltre Kherson cercando di raggiungere la crimeau, poi saranno impantanati in primavera. Gente come Kim Vitali o peggio ancora le brigate del banderastan faranno il golpe (il loro consenso cresce ogni giorno: chi lo vuole il russofono che ha vinto con i voti delle minoranze russe?) e quindi con quella scusa ci sarà la spartizione solo che l'occidente farà la parte del leone prendendosi molte più terre da distribuire ai paesi confinanti. È impensabile tenere lì l'Ucraina sperando che restituisca i soldi come se fosse la Grecia....tramerebbero subito con i russi!
 

Raryof

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Se la Nato rinuncia veramente all'Ucraina (che del resto ci vuole l'unanimità per farla entrare) finirebbe che l'ucraina è un altro di quei paesi invasi dai russi ma non allineati con l'occidente. Perché di occidentale ha poco ed è una tipica autocrazia asiatica (millemila popoli, zero autonomie....in pratica Israele con meno elezioni, più corruzione e zero soldi) se tutto va bene ma molto probabilmente sarà Afghanistan 2.0
L'accordo è sulla spartizione. In pieno inverno gli ucraini andranno nelle paludi oltre Kherson cercando di raggiungere la crimeau, poi saranno impantanati in primavera. Gente come Kim Vitali o peggio ancora le brigate del banderastan faranno il golpe (il loro consenso cresce ogni giorno: chi lo vuole il russofono che ha vinto con i voti delle minoranze russe?) e quindi con quella scusa ci sarà la spartizione solo che l'occidente farà la parte del leone prendendosi molte più terre da distribuire ai paesi confinanti. È impensabile tenere lì l'Ucraina sperando che restituisca i soldi come se fosse la Grecia....tramerebbero subito con i russi!
Il disegno è molto più grande, in realtà l'occidente ha mandato soldi e armi all'Ucraina perché non poteva permettersi di far terminare subito una guerra già persa in partenza e illogica, senza motivi particolari a parte far finta di parlare di pace per distogliere l'attenzione dal vero punto fondamentale della faccenda, la finta transizione green, possibile solamente con la scusa della guerra e dell'emergenza, quello valeva bene una gestione diversa delle risorse create apposta per stimolare il fallimento di tante imprese "non green" e creare speculazione, alla fine se l'Italia fosse rimasta fuori dall'Ue e dall'€ perché avrebbe dovuto aspettare i soldi? ecco che con la guerra l'organismo eurpeo correttivo torna buono per spostare quei soldi, tuoi che tornano indietro in prestito, per andare a fare delle manovre criminali e distruttive, tanto per noi quanto per l'Ucraina che è ormai un campo di battaglia perso e straperso, usato a modino perché da sempre orgoglioso e quindi sfruttabile, guardala lì la solidarietà, per una guerra che non ha ragione e che ha messo in ginocchio il paese più corrotto di sempre che aveva perso negli anni tantissima popolazione e a cui hanno dato la mazzata definitiva foraggiando i nazisti guerraioli che si sono sentiti in dovere di dare ordini a tutto e tutti solo perché impegnati direttamente ma che finiranno nel dimenticatoio quando la guerra finirà e verranno spazzati via, dentro un paese pieno di macerie e senza più futuro, i soldi per ricostruire non glieli darà nessuno e forse sì, verrà diviso questo paese perché l'Ucraina in generale non esiste più, governo fantoccio e terre ad oggi russe che verranno rese ufficialmente russe, il problema è la guerriglia per cui servirà un governo filo russo appoggiato dall'occidente in maniera che pian piano possano ricostruire un paese con una popolazione molto inferiore e demilitarizzato, un po' come la Jugoslavia negli anni 90, solo che i criminali di guerra a 'sto giro sono i buoni ucraini, in quello che è un percorso inverso che non sgretolerà il paese portando alcuni di questi territori dentro la marcia Ue (Slovenia e Croazia al tempo) ma porterà alcuni territori alla Russia e il resto demilitarizzato e semplicemente terra di mezzo per lo scambio commerciale tra Ue e Russia che tornerà come prima tra pochissimi anni, non appena i sostenitori della pace avranno finito di volere morte e guerra come dei semplicissimi antifa, dai ormai ha stancato, ce la siamo goduta abbastanza.
 
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