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Su Telegram è stata pubblicata una conversazione lunga ben 38 minuti in cui alti ufficiali tedeschi delle forze armate parlano della guerra in Ucraina.
Scholz ha chiesto immediate indagini su una vicenda gravissima a suo dire.
"Ciò che trapela è una questione molto grave ed è per questo che si sta indagando con molta attenzione, molto intensamente e molto velocemente."
I punti controversi
- non hanno usato la solita linea protetta per conversazioni sensibili ma una piattaforma web comune
- si parla di missili Taurus quando il parlamento tedesco federale si è sempre rifiutato di concederli a Kiev, per ultimo ieri, perchè non sono concepiti per controllare gli obiettivi da remoto in patria (i missili francesi Scalp e britannici Storm Shadow forniti all'Ucraina hanno metà della loro gittata: 250 vs 500 km)
- proprio mentre Scholz ribadiva che mai soldati tedeschi andranno in Ucraina, in risposta alle parole di Macron, in questo audio si parla addirittura di un piano per colpire la Crimea e il suo famoso ponte di collegamento con la terraferma russa
Scholz:
"E' stato riaffermato che i nostri Paesi nella Nato non diventeranno mai parte diretta di questo conflitto, non invieremo le nostre truppe in Ucraina e faremo di tutto per impedire questo tipo di evoluzione"
Secondo Der Spiegel la conversazione è autentica, poi lo hanno ammesso anche i vertici militari.
La registrazione sarebbe del 19 febbraio 2024.
"Secondo la nostra valutazione, è stata intercettata una conversazione nel settore dell'aeronautica militare.
Al momento non siamo in grado di dire con certezza se siano state apportate modifiche alla versione registrata o scritta che circola sui social network".
I rispettivi parlamenti tedesco e russo chiaramente parleranno della questione a inizio settimana nella prossima sessione.
Ci sono però già dichiarazioni in merito:
CDU:
"La conversazione è stata deliberatamente diffusa dalla Russia in questo preciso momento con un obiettivo ben preciso, quello di soffocare sul nascere il dibattito in Germania intorno la consegna dei missili Taurus”
AFD:
"I generali della Bundeswehr avrebbero affermato che il ponte di Crimea potrebbe essere attaccato con i missili Taurus tedeschi. Questo atto simbolico trascinerebbe la Germania in guerra"
Medvedev:
"I nostri storici avversari, i tedeschi, si sono trasformati ancora una volta nei nostri acerrimi nemici.
Basta dare un’occhiata a quanto approfonditamente e in che dettaglio i crucchi discutono di attacchi missilistici a lungo raggio sul territorio russo e scelgono obiettivi e modi più praticabili per danneggiare la nostra Patria e il nostro popolo.
E lo fanno senza tralasciare la retorica ingannevole sul non coinvolgimento della Germania nel conflitto.
Solo poco tempo fa, qualcuno avrebbe potuto immaginarlo?
E come si fa a reagire a questo in modo diplomatico?
Io non lo so, ma so che il motto della seconda guerra mondiale è tornato attuale: morte ai nazisti"
Scholz ha chiesto immediate indagini su una vicenda gravissima a suo dire.
"Ciò che trapela è una questione molto grave ed è per questo che si sta indagando con molta attenzione, molto intensamente e molto velocemente."
I punti controversi
- non hanno usato la solita linea protetta per conversazioni sensibili ma una piattaforma web comune
- si parla di missili Taurus quando il parlamento tedesco federale si è sempre rifiutato di concederli a Kiev, per ultimo ieri, perchè non sono concepiti per controllare gli obiettivi da remoto in patria (i missili francesi Scalp e britannici Storm Shadow forniti all'Ucraina hanno metà della loro gittata: 250 vs 500 km)
- proprio mentre Scholz ribadiva che mai soldati tedeschi andranno in Ucraina, in risposta alle parole di Macron, in questo audio si parla addirittura di un piano per colpire la Crimea e il suo famoso ponte di collegamento con la terraferma russa
Scholz:
"E' stato riaffermato che i nostri Paesi nella Nato non diventeranno mai parte diretta di questo conflitto, non invieremo le nostre truppe in Ucraina e faremo di tutto per impedire questo tipo di evoluzione"
Secondo Der Spiegel la conversazione è autentica, poi lo hanno ammesso anche i vertici militari.
La registrazione sarebbe del 19 febbraio 2024.
"Secondo la nostra valutazione, è stata intercettata una conversazione nel settore dell'aeronautica militare.
Al momento non siamo in grado di dire con certezza se siano state apportate modifiche alla versione registrata o scritta che circola sui social network".
I rispettivi parlamenti tedesco e russo chiaramente parleranno della questione a inizio settimana nella prossima sessione.
Ci sono però già dichiarazioni in merito:
CDU:
"La conversazione è stata deliberatamente diffusa dalla Russia in questo preciso momento con un obiettivo ben preciso, quello di soffocare sul nascere il dibattito in Germania intorno la consegna dei missili Taurus”
AFD:
"I generali della Bundeswehr avrebbero affermato che il ponte di Crimea potrebbe essere attaccato con i missili Taurus tedeschi. Questo atto simbolico trascinerebbe la Germania in guerra"
Medvedev:
"I nostri storici avversari, i tedeschi, si sono trasformati ancora una volta nei nostri acerrimi nemici.
Basta dare un’occhiata a quanto approfonditamente e in che dettaglio i crucchi discutono di attacchi missilistici a lungo raggio sul territorio russo e scelgono obiettivi e modi più praticabili per danneggiare la nostra Patria e il nostro popolo.
E lo fanno senza tralasciare la retorica ingannevole sul non coinvolgimento della Germania nel conflitto.
Solo poco tempo fa, qualcuno avrebbe potuto immaginarlo?
E come si fa a reagire a questo in modo diplomatico?
Io non lo so, ma so che il motto della seconda guerra mondiale è tornato attuale: morte ai nazisti"
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