Qual'è il fine ultimo di questa proprietà?

Swaitak

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Fino a qualche mese fa ero fermamente convinto che il fine ultimo di questa prprietà, ovvero del prestanome Cardinale, fosse quello di avere una squadra dal bilancio risanato, costantemente nelle prime 4 in campionato, crescita del fatturato, e stadio; il tutto per poter vendere il Milan in un futuro al doppio, o più, di quanto pagò il fondo Elliott.

Ma i recenti avvenimenti stanno facendo crollare questi mie poche certezze. Penso sia abbastanza chiaro a tutti che se depauperiamo il patrimonio tecnico della squadra, arrivare nei primi 4 in Italia, sarà praticamente impossibile, considerando che già quest'anno sul campo siamo arrivati quinti.
A meno che la proprietà non sia talmente folle da pensare di fare player trading, vendendo i nostri migliori giocatori, ed allo stesso tempo rinforzare la rosa, scovando talenti o potenziali fenomeni in giro per il mondo.
Questa "strategia", è estremamente rischiosa, perché può andarti bene come quest'anno al Napoli, o puoi arrivare 10° - 11°. Ma a quel punto se il Milan non parteciperà per anni alle coppe, come potrà attirare nuovi investitori, e soprattutto come farà Eliott a vendere il Milan a 1,5 miliardi?
Per me il fine ultimo, oltre la vendita del club a 4-5 miliardi, è pubblicizzare il loro sistema di analisi dati e venderlo in seguito ad altre società (dicono che loro usano i dati in maniera differente).
Molto spesso leggo che i soldi delle vendite vanno tutti nelle casse del Milan, per me se vogliono possono intascarseli proprio tramite magheggi con le loro società di dati sulle quali ci appoggiamo.

Credo che siano partiti malissimo, e periranno. Io godrò
 

7AlePato7

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Fino a qualche mese fa ero fermamente convinto che il fine ultimo di questa prprietà, ovvero del prestanome Cardinale, fosse quello di avere una squadra dal bilancio risanato, costantemente nelle prime 4 in campionato, crescita del fatturato, e stadio; il tutto per poter vendere il Milan in un futuro al doppio, o più, di quanto pagò il fondo Elliott.

Ma i recenti avvenimenti stanno facendo crollare questi mie poche certezze. Penso sia abbastanza chiaro a tutti che se depauperiamo il patrimonio tecnico della squadra, arrivare nei primi 4 in Italia, sarà praticamente impossibile, considerando che già quest'anno sul campo siamo arrivati quinti.
A meno che la proprietà non sia talmente folle da pensare di fare player trading, vendendo i nostri migliori giocatori, ed allo stesso tempo rinforzare la rosa, scovando talenti o potenziali fenomeni in giro per il mondo.
Questa "strategia", è estremamente rischiosa, perché può andarti bene come quest'anno al Napoli, o puoi arrivare 10° - 11°. Ma a quel punto se il Milan non parteciperà per anni alle coppe, come potrà attirare nuovi investitori, e soprattutto come farà Eliott a vendere il Milan a 1,5 miliardi?
Per me stanno dando un forte shock per farti capire che "o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra". Se vuoi sostenere la squadra, questo è quello che ti aspetta nei prossimi anni. Il tentativo, l'esperimento che stanno compiendo è di far cambiare le abitudini al tifoso, imponendo la loro visione che è quella di vendere appena arriva l'offerta giusta. In questo modo si garantiscono ritorni economici da top club, con bassi costi di gestione. L'obiettivo è massimizzare i loro profitti, magari iniziando a spartirsi utili. Ci stanno provando, vedranno se il tifoso milanista accetta tutto ciò. Questa è la conseguenza di anni di sommessa accettazione di un calciomercato scadente e del fatto di aver creduto a promesse mai mantenute. Se il giochino gli riuscirà, resteranno anche dopo la costruzione dello stadio, lasciando le briciole per il calciomercato. Se invece i tifosi saranno abbastanza svegli da boicottarli andranno avanti a player trading massiccio finchè non sarà ufficiale la costruzione dello stadio: a quel punto potranno vendere una società depauperata del parco giocatori, ma con un aumento significativo del valore per via dello stadio.
Questa è la mia idea, al momento è in atto un braccio di ferro col tifoso, stanno usando il pugno duro per far sparire ogni traccia di milanismo e far capire che comandano loro. Sta a noi decidere se uniformarci da pecore o decidere di non accettare di diventare una Udinese qualsiasi.
Aggiungo, è passata in sordina una frase di Furlani l'anno scorso quando stava per insediarsi Cardinale. Disse: "Adesso viene il bello", vale a dire "Ora inizieremo a incassare". La leggo così.
 

hiei87

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La logica direbbe che vogliano incassare un po' col player trading, fare lo stadio e vendere.
Ma è un progetto fallito in partenza per due motivi, perchè non siamo abbastanza forti da poter vendere alcuni dei nostri top e restare nel giro delle prime 4, e soprattutto perchè lo stadio non lo faranno mai.
E mi chiedo: sono davvero così sprovveduti questi imprenditori stranieri che investono in Italia perchè pensano di fare lo stadio? Non lo sanno che siamo in Italia e lo stadio, se non sei la juventus o una sua succursale, non lo faranno mai?
 
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Boh non so che dirti, a quanto pare loro sono fermamente convinti di riuscire a fare player trading spinto e contestualmente riuscire a mantenere buoni risultati sportivi qualificandosi almeno tutti gli anni in Champions. Per me sbagliano ma presumo che loro ne siano convinti veramente perché io non credo ai masochismi e complottismi vari.
Concordo. Molti danno per scontato che Cardinale, o un investitore qualunque, debba per forza azzeccare gli investimenti. Non è così. Un investimento può andare bene come può andare male. Nessuno è infallibile. Tra l’altro, come ho già scritto ieri, nessuno degli investitori sta facendo l’affare della vita che se va male finisce in rovina. Non sappiamo(almeno, io non so) di preciso quanti siano gli investitori ma, ipotizzando siano una ventina, significherebbe poche decine di milioni a testa sui 600 milioni complessivi. Loro son convinti che con la “filosofia” del moneyball possono guadagnare. Se va bene ci guadagnano, altrimenti perdono quattro spicci e amen. Quelli che hanno più da perdere sono i tifosi.
 

7AlePato7

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Per me il fine ultimo, oltre la vendita del club a 4-5 miliardi, è pubblicizzare il loro sistema di analisi dati e venderlo in seguito ad altre società (dicono che loro usano i dati in maniera differente).
Molto spesso leggo che i soldi delle vendite vanno tutti nelle casse del Milan, per me se vogliono possono intascarseli proprio tramite magheggi con le loro società di dati sulle quali ci appoggiamo.

Credo che siano partiti malissimo, e periranno. Io godrò
Infatti se vogliono trovare il modo di intascarsi gli utili, non c'è bisogno neanche di farlo tramite dividendi, possono fare mille magheggi strani.
Già hanno aumentato il numero di componenti del CDA, modificando i compensi tra le altre cose.
Ci sono troppe bocche da sfamare in questa pseudo cessione a Redbird, troppa gente che ci deve mangiare.
 

malos

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Per il momento il fine sembra togliere fino all'ultimo milanista.
 

Djici

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Fino a qualche mese fa ero fermamente convinto che il fine ultimo di questa prprietà, ovvero del prestanome Cardinale, fosse quello di avere una squadra dal bilancio risanato, costantemente nelle prime 4 in campionato, crescita del fatturato, e stadio; il tutto per poter vendere il Milan in un futuro al doppio, o più, di quanto pagò il fondo Elliott.

Ma i recenti avvenimenti stanno facendo crollare questi mie poche certezze. Penso sia abbastanza chiaro a tutti che se depauperiamo il patrimonio tecnico della squadra, arrivare nei primi 4 in Italia, sarà praticamente impossibile, considerando che già quest'anno sul campo siamo arrivati quinti.
A meno che la proprietà non sia talmente folle da pensare di fare player trading, vendendo i nostri migliori giocatori, ed allo stesso tempo rinforzare la rosa, scovando talenti o potenziali fenomeni in giro per il mondo.
Questa "strategia", è estremamente rischiosa, perché può andarti bene come quest'anno al Napoli, o puoi arrivare 10° - 11°. Ma a quel punto se il Milan non parteciperà per anni alle coppe, come potrà attirare nuovi investitori, e soprattutto come farà Eliott a vendere il Milan a 1,5 miliardi?
Il fine e uno solo.
Quando avrà finito la sua opera di distruzione, 🐷Cardinale🐷 toglierà la maschera stile Tom Cruise in Mission Impossible.
Si scoprirà che in realtà sotto la maschera di 🐷Cardinale🐷 si nascondeva Massimo Agnelli. Unico figlio di Massimo Moratti e di Gianni Agnelli. La coppia era già in avanti sulla melma attuale dei fluidi... E ha avuto un figlio. Con i soldi di papà 1 e papà 2 ha deciso di distruggere il Milan da l'interno dopo il primo tentativo fallito di Fassone e Mirabelli.
 

JoKeR

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Quoto ogni parola. Non capiscono il concetto del calcio europeo o sudamericano. Pensa che un Milan senza ambizione attira comunque gente, come una qualsiasi squadra NBA
La NBA funziona in maniera diametralmente opposta al calcio.
In NBA qualsiasi delle 30 franchigie ha la possibilità operando bene di vincere l’anello, come successo ai Bucks due anni fa o a Denver quest’anno.
Ognuna delle 30 franchigie NBA gioca per vincere non per partecipare, ma sa che per vincere bisogna essere pazienti e costruire.
Ognuna delle 30 squadre, grazie anche al Draft, se costruisce bene può vincere e ambisce a vincere (forse gli Hornets no).
Dal 2019 ad oggi hanno vinto 5 squadre diverse.
E in NBA TUTTI i proprietari cacciano una barca di soldi.
E in NBA NESSUNA squadra, anche quelle che tankano, inizierebbe la stagione senza un intero reparto come il Milan con il centrocampo.
È come se domani inizia il training camp dei Golden State e non ci sono nè Curry nè Paul e il pallone lo porta Green.
Il Milan americano, eccezion fatta per l’estate 2019 in cui ci sono stati buoni investimenti, sta sbagliando tutto e ha vinto solo ad un miracolo del gruppo dirigenza-squadra.
Abbiamo vinto nonostante la proprietà.
Questi sono dilettanti allo sbaraglio, altro che professionisti. Comunque vada.
 
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Fino a qualche mese fa ero fermamente convinto che il fine ultimo di questa prprietà, ovvero del prestanome Cardinale, fosse quello di avere una squadra dal bilancio risanato, costantemente nelle prime 4 in campionato, crescita del fatturato, e stadio; il tutto per poter vendere il Milan in un futuro al doppio, o più, di quanto pagò il fondo Elliott.

Ma i recenti avvenimenti stanno facendo crollare questi mie poche certezze. Penso sia abbastanza chiaro a tutti che se depauperiamo il patrimonio tecnico della squadra, arrivare nei primi 4 in Italia, sarà praticamente impossibile, considerando che già quest'anno sul campo siamo arrivati quinti.
A meno che la proprietà non sia talmente folle da pensare di fare player trading, vendendo i nostri migliori giocatori, ed allo stesso tempo rinforzare la rosa, scovando talenti o potenziali fenomeni in giro per il mondo.
Questa "strategia", è estremamente rischiosa, perché può andarti bene come quest'anno al Napoli, o puoi arrivare 10° - 11°. Ma a quel punto se il Milan non parteciperà per anni alle coppe, come potrà attirare nuovi investitori, e soprattutto come farà Eliott a vendere il Milan a 1,5 miliardi?
Secondo me vogliono creare una società fresca, brillante ,giovane, briosa e mediocre che arriva stabilmente quarta.
Una sorta di sassuolo dei ricchi.

Pensano riusciranno sempre a riempire lo stadio e tenere l'entusiasmo della piazza alto.

A livello aziendale invece non so che piani abbiano per far salire il fatturato ma so per certo si spenderà quanto si produce, in attesa di nuovi sviluppi per lo stadio.
Insomma, saremo una sorta di napoli dai, nè più nè meno.

Credo che di fondo il loro investimento non sia tanto sul milan e nemmeno solo sullo stadio, stanno investendo sul calcio italiano.
Secondo i loro piani e le loro previsioni il prodotto italiano negli anni è destinato a migliorare e valere di più perchè ci saranno tanti cambi societari che porteranno sempre a maggiori realtà americane.
Un tempo hanno portato la cioccolata, ora stanno portando la calcolatrice.
La storia si ripete.
 
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