Pensioni a rischio con meno immigrati

Stanis La Rochelle

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
13,861
Reaction score
4,876
Sciocchezze, non è altro che un lavarsene le mani, non affrontando, ma rinviando un problema complesso nella maniera più grossolana e devastante per il paese. e naturalmente molti gonzi come sempre ci credono.

La decrescita demografica è una manna dal cielo, segno di progresso, va solo accompagnata responsabilmente,
nell'immediato occorre chiaramente chiudere le frontiere per ogni immigrato e man mano che si chiudino i contratti reimpatriare anche quelli regolari, in quanto moltissimi esportano gli stipendi all'estero e godranno una futura pensione al loro paese con conseguenze drammatiche per l'Italia, anzi occorre anche risolvere il grosso problema dei sempre più numerosi pensionati italiani che emigrano all'estero, problema a cui accennava anche Salvini recentemente.

Fra l'altro uno dei modi per affrontare il problema è aiutare le giovani coppie che vogliono sposarsi e tutelare le giovani donne sposate che non fanno figli per paura di essere penalizzate nel posto di lavoro, assolutamente abolire tutti gli assegni per chi fà più di 3 figli, usanza retrograda e culturalmente sbagliata.

A mio parere altre soluzioni soluzioni ben più intelligenti sono far calare l'età di chi entra nel mondo del lavoro, prima dei 20 anni per chi non si laurea, ovviamente occupare tutti gli italiani,
prevedere una forma di partime volontario per i pensionati ancora giovanili, in questa maniera molti potrebbero andare avanti a lavorare anche fino a 70/75 anni, naturalmente in occupazioni non usuranti.

Per l'erogazioni delle pensioni all'estero è semplice in teoria. Ti do la pensione se stai in Italia almeno 8 mesi su 12 tipo. Resta da capire se si può fare o verrebbe giudicata incostituzionale.
Pagare pensioni a gente che spende all'estero è un salasso incredibile. Stessa gente che magari si spende i soldi all'estero, ma se ha bisogno di cure torna in Italia a ciucciarsi il welfare nostrano.
 
Registrato
8 Settembre 2016
Messaggi
8,341
Reaction score
2,579
Tito Boeri (presidente dell'inps) lancia l'allarme:

"la riduzione dei flussi migratori che già stiamo registrando rischia di mettere in crisi il sistema pensionistico"

Secondo la sua ricostruzione il sistema non può adattarsi facilmente al calo dei contribuenti come sta avvenendo per via della riduzione demografica pertanto servono immigrati regolari.

Parla di immigrati regolari comunque.

Però bisognerebbe fare politiche di sostegno alle famiglie piuttosto.
 
Registrato
2 Maggio 2016
Messaggi
1,046
Reaction score
39
Sciocchezze, non è altro che un lavarsene le mani, non affrontando, ma rinviando un problema complesso nella maniera più grossolana e devastante per il paese. e naturalmente molti gonzi come sempre ci credono.

La decrescita demografica è una manna dal cielo, segno di progresso, va solo accompagnata responsabilmente,
nell'immediato occorre chiaramente chiudere le frontiere per ogni immigrato e man mano che si chiudino i contratti reimpatriare anche quelli regolari, in quanto moltissimi esportano gli stipendi all'estero e godranno una futura pensione al loro paese con conseguenze drammatiche per l'Italia, anzi occorre anche risolvere il grosso problema dei sempre più numerosi pensionati italiani che emigrano all'estero, problema a cui accennava anche Salvini recentemente.

Fra l'altro uno dei modi per affrontare il problema è aiutare le giovani coppie che vogliono sposarsi e tutelare le giovani donne sposate che non fanno figli per paura di essere penalizzate nel posto di lavoro, assolutamente abolire tutti gli assegni per chi fà più di 3 figli, usanza retrograda e culturalmente sbagliata.

A mio parere altre soluzioni soluzioni ben più intelligenti sono far calare l'età di chi entra nel mondo del lavoro, prima dei 20 anni per chi non si laurea, ovviamente occupare tutti gli italiani,
prevedere una forma di partime volontario per i pensionati ancora giovanili, in questa maniera molti potrebbero andare avanti a lavorare anche fino a 70/75 anni, naturalmente in occupazioni non usuranti.

Sciocchezze sostenute e credute da gonzi che conoscono il problema e le dinamiche demografiche. Non sono opinioni ma semplicemente fatti.
L'idea di rimpatriare tutti i migranti e insieme penalizzare le famiglie italiane con più di tre figli è semplicemente comica.
 

tifoso evorutto

Bannato
Registrato
16 Gennaio 2013
Messaggi
13,973
Reaction score
141
Sciocchezze sostenute e credute da gonzi che conoscono il problema e le dinamiche demografiche. Non sono opinioni ma semplicemente fatti.
L'idea di rimpatriare tutti i migranti e insieme penalizzare le famiglie italiane con più di tre figli è semplicemente comica.

Ma certo, chiunque preparato si rende conto che la soluzione a italiani obbligati a fare meno figli causa uno sviluppo sociale fuorviante, non è sia regolarlo meglio, anche eticamente, ma importare migliaia di estracomunitari che con il tempo ne cancelleranno l'etnia.
complimenti per l'arguzia :asd:
 
Registrato
2 Maggio 2016
Messaggi
1,046
Reaction score
39
Ma certo, chiunque preparato si rende conto che la soluzione a italiani obbligati a fare meno figli causa uno sviluppo sociale fuorviante, non è sia regolarlo meglio, anche eticamente, ma importare migliaia di estracomunitari che con il tempo ne cancelleranno l'etnia.
complimenti per l'arguzia :asd:

L'etnia?:ghign:
Cerchiamo di parlare di cose serie
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,133
Reaction score
866
Dunque dati alla mano
2012-2017 cittadini stranieri sono passati da 4 a 5 milioni MA le cittadinanze concesse sono ottocentomila e quelle si sottraggono ai cittadini stranieri. Quindi si può dire che tra stranieri e di origine straniera sono 1.8 milioni
2006-2011 cittadini stranieri da 2.4 a 3.9 ma cittadinanze solo trecentomila. Tra stranieri e di origine straniera sempre 1.8
In questa equazione poi non vengono tenuti conto i figli degli immigrati regolarizzati che sono da subito italiani. Quale sarà il loro destino? Entreranno in blocco nel mondo del lavoro una volta diciottenni o se ne andranno a centomila all'anno all'estero come fanno gli indigeni (con solo trentamila che rientrano)? Perché ovviamente dell'INPS di persone in età lavorativa che se ne vanno non è mai importato granché.

Non ci vedo tutta questo ALLARMANTE calo di cui parla Boeri. Il calo riguarda solo gli irregolari, i regolari sono CRESCIUTI.
Va ricordato che Boeri è bocconiano e dirige l'INPS che non si occupa solo delle pensioni ma di buona parte del welfare, con i soldi delle pensioni vengono pagati i lavoratori troppo anziani per lavorare che la Fornero obbliga a mettere in cassintegrazione. Un cassintegrato prende molto più di un pensionato.
L'obiettivo numero uno di Boeri quindi è il solito: finanziare gli imprenditori "prenditori" cioè quelli bravi solo a spendere male i soldi altrui che vivono di rimborsi non dovuti (32 euro per spenderne molto meno per migrante quando altrove sono 20 o 15 e li trattano meglio) e sussidi, quindi è allarmato per il crollo dell'immigrazione irregolare.
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
L'etnia?:ghign:
Cerchiamo di parlare di cose serie

Ridi, ridi, tu hai scritto un sacco di fesserie. La nostra razza va tutelata prima di tutto: viene prima del profitto e della salute dello Stato. Perchè lo Stato, la Repubblica Italiana, è stata fatta dagli Italiani per gli Italiani; non per gli africani o per gli asiatici o altri alieni.
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
14,233
Reaction score
9,201
Tito Boeri (presidente dell'inps) lancia l'allarme:

"la riduzione dei flussi migratori che già stiamo registrando rischia di mettere in crisi il sistema pensionistico"

Secondo la sua ricostruzione il sistema non può adattarsi facilmente al calo dei contribuenti come sta avvenendo per via della riduzione demografica pertanto servono immigrati regolari.

Bel tentativo.
Ma non ci facciamo fregare.
Fuori questi parassiti, benvenuto invece a chi lavora e ama e rispetta le nostre leggi e il nostro paese.
 

Clarenzio

Senior Member
Registrato
16 Luglio 2015
Messaggi
16,905
Reaction score
2,152
Ridi, ridi, tu hai scritto un sacco di fesserie. La nostra razza va tutelata prima di tutto: viene prima del profitto e della salute dello Stato. Perchè lo Stato, la Repubblica Italiana, è stata fatta dagli Italiani per gli Italiani; non per gli africani o per gli asiatici o altri alieni.

Lo sapevo che avresti risposto in questo modo :ghign:

Le razze non esistono, lo sanno anche i sassi. Dal punto di vista biologico la diversità genetica è presente tanto in noi, quanto negli altri, quindi è impossibile fare classificazioni.

Etnia è un'altra cosa: in antropologia, etnografia e sociologia si utilizza per indicare gruppi umani aventi tradizioni, lingua e costumi, ovvero un'identità ben distinta e riconoscibile. E' un concetto artificiale utile a delimitare dei gruppi sociali, spesso abusato da chi è al potere per questioni politiche (Salvini?).
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
Lo sapevo che avresti risposto in questo modo :ghign:

Le razze non esistono, lo sanno anche i sassi. Dal punto di vista biologico la diversità genetica è presente tanto in noi, quanto negli altri, quindi è impossibile fare classificazioni.

Etnia è un'altra cosa: in antropologia, etnografia e sociologia si utilizza per indicare gruppi umani aventi tradizioni, lingua e costumi, ovvero un'identità ben distinta e riconoscibile. E' un concetto artificiale utile a delimitare dei gruppi sociali, spesso abusato da chi è al potere per questioni politiche (Salvini?).

Le razze esistono in ogni specie animale, specie umana inclusa, è scienza.
Non si capisce perchè la specie umana non possa essere suddivisa in razze. Le differenze poi sono evidentissime: cranio, naso, odore, tipo di muscolatura, ecc ecc...
La cultura è un prodotto di una data razza. Se si sostituisce una popolazione di una data razza con quella di un'altra si avrà una cultura diversa.
Poi non si capisce perchè tutti i popoli (o razze) del Mondo possano andare fieri di sè stessi, ma i Bianchi no.
Tutti coloro che dicono che le razze non esistono poi sono i primi ad essere razzisti, con frasi, luoghi comuni tipo: eh ma i ***** si che ballano bene; eh ma gli Africani hanno un senso del ritmo che noi Europei ci sognamo; eh qui eh là.
Però un Europeo non si può vantare di nulla se no è un nazista.
 
Alto
head>