Hanno tirato in ballo il soggetto sbagliato.
La continuità aziendale dell'Inter non è mai stata messa in dubbio, al contrario di quella del Milan.
tu continui a fare confusione tra continuità aziendale e continuità azionaria.
da mesi.
e, dato che tu conosci i regolamenti UEFA senza filtri di Fassone, ti prego di illuminarci e dirci in quale punto del Regolamento per il FPF la continuità azionaria è vincolante per la concessione di un Agreement, o per scongiurare l'esclusione dalle Coppe.
perchè se così fosse, avrebbero dovuto revocare il SA all'Inter non appena fu perfezionata la cessione a Suning.
e non scrivetemi "eh, ma l'Inter l'Agreement l'aveva già avuto", perchè se al Galatasaray hanno revocato il SA e squalificato dalle competizioni per il mancato rispetto dei covenant, se la continuità azionaria era un presupposto del SA, avrebbero dovuto fare uguale.
e così non è stato, perchè non è previsto.
la continuità aziendale è altro.
e il Milan la continuità aziendale, in quanto tale, la garantisce: partnership pluriennali, prestazioni di calciatori con contratti pluriennali, beni immobili e mobili di proprietà, partecipazione a competizioni che garantiscono introiti di valore.
il vincolo è la scadenza del debito con Elliott, che però ha garantito che la continuità aziendale del Milan sarebbe rimasta intatta anche in caso di default.
l'Uefa ha la possibilità (non dico il diritto, perchè deve dimostrarlo nella sentenza) di escludere il Milan dalle competizioni, ma deve argomentarla per filo e per segno.
scrivere "escludiamo il Milan dalle Coppe perchè non sappiamo chi ci sia dietro Li" non è giurisprudenza.
quello puoi farlo tu, come fai da mesi, quando scrivi su un forum.
l'Uefa deve argomentare.
la giurisprudenza è altro: gli arbitri di Calciopoli sono stati tutti assolti in Cassazione perchè non hanno ottenuto la rogatoria per accedere alle registrazioni telefoniche delle SIM svizzere. Nonostante abbiano provato che la Juve e Moggi compravano SIM svizzere e le davano agli arbitri, chiamavano i designatori e chiedevano l'inserimento in griglia dei soli arbitri muniti di sim svizzera, e di volta in volta hanno provato che la sim svizzera di Moggi contattava la sim appartenente all'arbitro designato. Provato tutto questo e arbitri assolti.
La giurisprudenza questa è, e tu puoi dire ciò che ti pare su chi ci sia dietro Li (ogni tanto qualche fatto concreto non farebbe comunque male), ma una Camera Giudicante UEFA non può essere approssimativa.
Aspettiamo la sentenza e vediamo che ne esce.
Come fa ad essere paragonabile la nostra situazione con quella dell'Inter?
L'Inter aveva un prestito a scadenza 5 anni dopo, non 3 mesi dopo.
L'Inter ha portato alla UEFA prima del SA un bilancio transitorio che aveva più che dimezzato il passivo dell'anno precedente, non l'esatto identico passivo.
L'Inter non ha tentato la scommessa del Voluntary ma si è subito dovuta arrendere al Settlement, non ha investito e continuato a spendere nella fondamentale fase transitoria.
L'Inter non è stata avvisata più volte di ciò che era necessario, mentre il Milan ha avuto mesi per fare chiarezza su ogni materia che la UEFA ci ha richiesto.
L'Inter non ha dichiarato nei fatti l'impossibilità di garantire la solidità patrimoniale per rifinanziare il prestito a scadenza tra soli 3 mesi, ma ha rifinanziato con Goldman Sachs a scadenza 2019.
L'Inter non aveva un fondo terzo come virtuale controllante con azioni in pegno della stessa società.
Va bene tutto, ma il così fan tutti, autogol che già costò carissimo per esempio alla Juve in Calciopoli, non fa altro che alimentare ulteriormente la differenza tra la gravità della nostra situazione e le altre.
Non ci poteva essere difesa peggiore o più disperata, e la cosa drammatica è che sembra pure essere l'unica possibile per l'ufficio legale del Milan.
ecco, questo è invece un discorso che fila.
come ho scritto nel topic che ho aperto mesi fa, purtroppo credo che Li non voglia rinegoziare il debito del Milan perchè altrimenti non potrebbe rinegoziare il suo (meno appetibile agli istituti di credito).
non capisco però perchè, ora che in ballo c'è la possibilità di un socio di minoranza (al momento) che possa dargli i soldi per estinguere il debito da 180 milioni, non si provveda a ridefinire e riscadenziare quello del Milan.
Capivo quando doveva accorparli, ma ora francamente mi è poco chiara la questione...