Milan: ora tranquillità. Berardi era ad un passo.

[Oronzo Cana]

Per me invece si fa troppa confusione sulla parte in grassetto.
Maldini non è passato da incapace a santo, semplicemente (parlo per me ma potrebbe valere anche per altri che come me criticavano la gestione Maldini) se lo licenzi allora devi NECESSARIAMENTE ingaggiare un DT migliore, più preparato e con più esperienza.
Che poi era quello che qui dentro in tanti speravamo, insomma, il classico upgrade che ci avrebbe consentito di fare un altro step in avanti.

Ma se licenzi Maldini e Massara e al loro posto ci piazzi Furlano....allora qui le cose cambiano (e probabilmente anche in peggio).

Ma furlani mica prende il posto di Maldini, prende il posto di gadzidis che faceva L uomo del monte ha detto si

 

[willcoyote85]

Ovvio. Col tempo scopriremo le carte...

Un punto sarà mai in discussione: il bilancio deve chiudere in attivo, con ogni mezzo. Il Milan dovrà generare utili, di sicuro non perdite.

finalmente....

comunque direi in pareggio, in attivo non credo proprio. magari 1 anno ma non continuativamente.

 

[shevchampions]

Tuttosport in edicola riporta le news ampiamente riferite e aggiunge: l ’allontanamento di Paolo Maldini dal Milan ha generato, in maniera del tutto naturale e umana, una serie di reazioni all’interno dello spogliatoio rossonero, luogo nel quale l’ex direttore dell’area tecnica aveva un ruolo molto importante. I calciatori milanisti hanno affidato ai loro profili sui social network le loro emozioni e, in alcuni casi, anche le parole. Theo Hernandez, ad esempio, ha pubblicato un post su Instagram con diverse foto che lo ritraggono insieme a Maldini, che lo convinse a sposare il progetto Milan in un blitz a Ibiza. Il terzino francese ha scritto: «È triste dover dire addio a qualcuno che si è fidato di me e mi ha aiutato a diventare il giocatore che sono oggi. Ti auguro il meglio e che la vita ci riporti insieme #SempreMaldini». Il suo post è stato poi condiviso nelle storie con un cuore spezzato, a testimoniare il grande legame che si era instaurato tra i due. Rafael Leao è stato quello più attivo sul tema. Prima un tweet con una faccina perplessa, poi un video su Instagram mentre fa il segno di cucirsi la bocca con in sottofondo una canzone che diceva: «Say no more» ovvero «non dire altro». Poi il pensiero con annesse fotografie insieme a Maldini: «Un grazie non basta... Persona esemplare con un cuore enorme e una determinazione senza pari. È stato un piacere aver vissuto diversi momenti con te... ti auguro tutto il meglio per il futuro! Sempre Milan». Sandro Tonali si è “limitato” a pubblicare la foto insieme a Maldini e Massara scattata dopo il suo rinnovo di contratto con due cuori, uno rosso e uno nero, mentre Mike Maignan ha scelto gli scatti della sua firma con il Milan accompagnati dalla scritta: «Sempre Milan» ma sopra il punto della “i” di Milan, ci ha messo un punto di domanda che lascia poco spazio all’interpretazione. Sono stati tantissimi i messaggi privati che sono arrivati sia a Maldini sia a Massara, che ieri in sede ha salutato i dipendenti del club, anche perché i due dirigenti dopo Milan-Verona avevano dato appuntamento alla squadra il 10 luglio, giorno del raduno per iniziare la stagione 2023-24 salvo poi ricevere il ben servito poche ore dopo da Gerry Cardinale in persona. Alle 17.47 è anche arrivato il comunicato del club che ufficializzava la separazione anche dall’ex ds: «AC Milan annuncia che Frederic Massara conclude il suo incarico nel club. Ringraziamo Ricky per il contributo al progetto di crescita del Milan in questi anni». Ma tornando alla questione giocatori, è evidente che il nuovo gruppo di lavoro dell’area sport non rimarrà con le mani in mano, tanto è vero che è iniziato il giro di telefonate con i calciatori per parlargli della situazione e per illustrare loro quello che sarà comunque un Milan, nelle intenzioni, ancora competitivo e con loro presenti. Sarà importante il lavoro di Giorgio Furlani e di Stefano Pioli in questo frangente, per placare il normale malumore dei giocatori, ma anche per ricordargli che indossano la maglia del Milan, che è l’unica cosa che conta davvero e che hanno un contratto con questa società e con questi colori, i contratti morali sono un’altra cosa. Il bene del Milan viene prima di tutto e il 10 luglio dovranno presentarsi a Milanello con la voglia di fare meglio dell’ultimo campionato dove, senza la penalità della Juventus, il Milan sarebbe arrivato quinto.


È Domenico Berardi la principale vittima della “fatwa” lanciata da Gerry Cardinale nei confronti di Paolo Maldini e Frederic Massara. Sarebbe stato infatti l’esterno del Sassuolo il grande colpo estivo del Milan, come prova il fatto che l’appuntamento con il suo procuratore era stato fissato per martedì, ovvero il giorno dopo in cui Mister Red Bird ha deciso di rottamare l’icona mondiale del milanismo quasi come fosse l’ultimo degli stagisti. Ma tant’è.
Narrano che il procuratore di Berardi non abbia preso bene (eufemismo) la cancellazione dell’appuntamento e pure - ça va sans dire - della trattativa (avviatissima) considerato che risulta difficile pensare che il profilo dell’esterno del Sassuolo possa sposarsi con l’algoritmo rossonero. Infatti trattasi di un giocatore di comprovata esperienza, protagonista nell’Europeo vinto dall’Italia a Wembley, capace, negli anni, di dimostrare di essere decisivo proprio quando il Sassuolo ha affrontato le big. In pratica una certezza, non un profilo da prendere nella speranza di ricavarci soldi grazie a una munifica cessione (modello Tolosa, non proprio club accostabile a quello che ha vinto più Champions nella storia dopo il Real Madrid). Berardi era quanto avrebbe avuto bisogno il Milan per fare il salto di qualità là dove si spartivano la maglia da titolare Messias e Saelemaekers, un giocatore pronto per vincere subito, magari quello scudetto che è sfuggito nell’ultimo campionato senza che il Milan si sentisse mai davvero in corsa nella fase discendente della stagione. Invece Berardi ha visto passare (con sommo disappunto) l’ennesimo treno della sua carriera nel modo più incredibile, anche perché l’interessato e il suo procuratore tutto avrebbero immaginato fuorché, una volta chiuso il campionato, Maldini sarebbe stato cacciato dopo aver comunque ottenuto la qualificazione in Champions e giocato una semifinale nella manifestazione calcistica più importante d’Europa.

Comunque questa storia ci darà mezzi ulteriori per capire davvero quanto le nostre strategie di mercato fossero dettate da Maldini o dai piani alti. Personalmente son molto curioso di vedere a livello di priorità di costi (quindi ammortamenti/stipendi) come il nuovo mercato verrà gestito.

Son curioso di vedere come e se i rapporti con gli agenti e i media cambieranno. Io son convinto che Maldini abbia convogliato troppo potere attorno a se, che forse anche lui non fosse in grado di gestire, sia per bontà d'animo che per competenze. Personalmente, la delusione per come siano andate le cose sta lasciando campo alla curiosità.

 

[Clarenzio]

Io personalmente non vedo l'ora di vedere qualche ***** di Smith o di Johnson, casuali 18enni provenienti da un maledetto club MLS e catapultati qui come talenti cristallini, possibilmente pure LGBTQ.

Ma sei ottimista!
Per capire cosa sarà il Milan basta vedere il "progetto Venezia", squadretta che vivacchia in serie B. E' una sorta di Udinese del campionato cadetto.
I giocatori, grazie all'algoritmo, arriveranno dall'Islanda, Suriname, mezza Asia e paradisi fiscali vari.

Bilancio con l'algoritmo 2020/2022: -19 milioni
Valore complessivo rosa: 33 milioni

A Venezia sono tutti entusiasti

 

[gabri65]

Mi accontenterei di uno Smith o di un Johnson solamente come proprietari del Milan.
E senza fondi alle spalle.

Chissà quanti anni passeanno prima di essere nuovamente ceduti, quasi quasi ci toccherà sperare che Elliott rilevi la squadra (come fatto con Yogurt Li) e poi si levi dai maroni cedendoci a qualche miliardario.

Dipende da noi. Per questo non sono tranquillo, anzi.

Se i maledetti sionisti hanno in testa di fare lo stadio solo come simbolo, e poi fiutano l'affare di fare una specie di cittadella con centri commerciali e di intrattenimento nel più putrido stile ammerigano, siamo finiti.

La gente andrà a spendere baracche di soldi per comprarsi la maglietta inclusiva, e si strafogherà di hot dog e caca-cola mentre guarda Milan-Salernitana che lottano per stare nella parte sinistra della classifica.

A metà partita magari se ne vanno pure perché il figlioletto punta i piedi e vuole andare a vedere il pupazzo dell'incredibile Hulk che troneggia da qualche parte.

 

[Lineker10]

finalmente....

comunque direi in pareggio, in attivo non credo proprio. magari 1 anno ma non continuativamente.

In attivo. Non in pareggio.
Questa è la rivoluzione di RedBird.

In pareggio al limite solo quando faremo l'Europa League (e succederà spesso).

E lo faranno con un player trading stile Siviglia o Benfica.

Ma io li aspetto al varco questi yankee di melma.

 

[7AlePato7]

Rispetto sempre la tua opinione, ma non possiamo cambiare la narrativa a seconda delle circostanze. Non mi riferisco a te in particolare, ma una delle grandi accusa che si fa a Maldini è di volere gli sbarbatelli e per questo ha preso de ketelaere e non Dybala che era più pronto. Adesso diciamo che lui voleva i giocatori pronti. Non posso assicurare che sia vero, ma sono due anni che la stampa e gli esperti di Milan dicono che Berardi è il pupillo di pioli. Adesso leggo che invece lo
Voleva Maldini

In questo momento c'è molta discrasia sui giornali.
Per capire di più dovremo valutare la metodologia di Redbird e confrontarla con quanto ha fatto Maldini.
Su una cosa però mi sento piuttosto sicuro: noi abbiamo una base formata da pochi top, intendo quelli veri. Io conto al momento Maignan, Theo, Leao... già su Tonali ho dubbi maggiori.
Se iniziano a toccare le poche certezze che abbiamo, secondo me combiniamo un gran disastro. Il player trading secondo me lo puoi fare quando hai una squadra solida, non una squadra che è ancora incompleta in diverse zone del campo. Se vendi Tomori e metti NDicka non cambia granchè, ma se vendi Theo e metti il terzino della seconda divisione del campionato francese non so come va a finire.
Bisogna fare attenzione, perchè rompere il giocattolo è un attimo.

 

[el_gaucho]

In questo momento c'è molta discrasia sui giornali.
Per capire di più dovremo valutare la metodologia di Redbird e confrontarla con quanto ha fatto Maldini.
Su una cosa però mi sento piuttosto sicuro: noi abbiamo una base formata da pochi top, intendo quelli veri. Io conto al momento Maignan, Theo, Leao... già su Tonali ho dubbi maggiori.
Se iniziano a toccare le poche certezze che abbiamo, secondo me combiniamo un gran disastro. Il player trading secondo me lo puoi fare quando hai una squadra solida, non una squadra che è ancora incompleta in diverse zone del campo. Se vendi Tomori e metti NDicka non cambia granchè, ma se vendi Theo e metti il terzino della seconda divisione del campionato francese non so come va a finire.
Bisogna fare attenzione, perchè rompere il giocattolo è un attimo.

Questo è un altro discorso e sono totalmente d’accordo con te.
L’unica differenza, ma qui siamo nel campo delle opinioni personali, non sono un grande ammiratore di Ndicka, e per quanto tomori abbia i suoi alti e bassi, per me non sono sullo stesso livello. Se poi il
Piano è vendere tomori per andare con Kalulu e Thiaw(che per me è un top potenziale) e Ndicka alternativa e il margine che fai li lo spendi per rinforzare altri reparti, allora mi va benissimo.

 

[Nomaduk]

In attivo. Non in pareggio.
Questa è la rivoluzione di RedBird.

In pareggio al limite solo quando faremo l'Europa League (e succederà spesso).

E lo faranno con un player trading stile Siviglia o Benfica.

Ma io li aspetto al varco questi yankee di melma.

Maldini voleva arrivare stabilmente tra le prime 8 d'europa e giocarsi lo scudetto ogni anno. E solo da lì avrebbe acconsentito utili alla società che con sponsor e incassi record potevano fare l'uno e l'altro.

 

[Lorenzo 89]

In attivo. Non in pareggio.
Questa è la rivoluzione di RedBird.

In pareggio al limite solo quando faremo l'Europa League (e succederà spesso).

E lo faranno con un player trading stile Siviglia o Benfica.

Ma io li aspetto al varco questi yankee di melma.

Cosa cambia da quello che è stato fatto fino ad oggi da anni? Il bilancio in attivo è una priorità dal 2017 dal post cinese che è stata raggiunta solo quest'anno dopo anni di tagli sfrenati.
Peccato però che per avere il bilancio in attivo bisognerebbe quantomeno provare a partecipare alla CL in maniera costante, e visto che in molti hanno la certezza matematica che verranno acquistati sconosciuti teenager americani appena usciti dal liceo per rimpiazzare i giocatori migliori della rosa credo sia poco fattibile come percorso, a meno che non si voglia vendere tutto e giocare con la femminile.