Italia: studenti ucraini promossi anche se insufficienti.

[Blu71]

Il problema è che questa è una "non soluzione" che non risolve alcuna problematica.
Adesso che hai promosso pro-bono tutti gli ucraini scappati dalla guerra, cosa si è risolto?
Chi non sapeva una virgola d'italiano a febbraio non la saprà nemmeno a settembre, e inoltre avendo promosso gente senza una preparazione valida, di fatto li rendi incapaci di andare avanti con il programma scolastico dell'anno successivo. Il che vuol dire promuoverli pro-bono di nuovo.

Alla fine tanto vale dargli direttamente il diploma, tanto hai comunque creato un'ennesima generazione ignorante, esattamente come quelli che per due anni di COVID hanno fatto finta di fare scuola con la DaD.

A quando pare nell’Ordinanza sono previsti piani di apprendimento da realizzare nel corso del prossimo anno scolastico

 

[Ringhio8]

Sai bene quanto ritenga insopportabile Zelensky per la sua arroganza ma non dimentichiamo che questi ragazzi sono delle vittime reali di questa guerra. Sicuramente vanno aiutati, tempi e modi saranno sempre opinabili.

Ma in questo sono d'accordo, è che cosi non fanno bene a nessuno, ho portato l'esempio dei ragazzi in classe mia proprio perchè li è stato fatto un ottimo lavoro, si sono integrati con tutti e son stati pure in pari con gli studi, mica ho detto di bocciarli, vengono buttati tanti fondi, non si poteva fare un programma per portarli in pari e insegnargli la lingua?

 

[Blu71]

Ma in questo sono d'accordo, è che cosi non fanno bene a nessuno, ho portato l'esempio dei ragazzi in classe mia proprio perchè li è stato fatto un ottimo lavoro, si sono integrati con tutti e son stati pure in pari con gli studi, mica ho detto di bocciarli, vengono buttati tanti fondi, non si poteva fare un programma per portarli in pari e insegnargli la lingua?

Ho appena postato alcuni articoli dell’Ordinanza. Il programma per portarli in pari sembra essere previsto.
I ragazzi sono gli unici che vanno davvero sostenuti.

 

[Sam]

A quando pare nell’Ordinanza sono previsti piani di apprendimento da realizzare nel corso del prossimo anno scolastico
Vedi l'allegato 2469

Sì, ma che piano di apprendimento si vuole fare con uno studente che non ha praticamente studiato l'anno prima, che è stato promosso direttamente all'anno successivo, e che deve recuperare nel possibile anche una lingua che non conosce?
Stiamo parlando della stessa docenza che non riesce nemmeno a finire un programma scolastico con una classe di italiani, e che demanda il problema all'anno successivo.

I piani di apprendimento personalizzati ricordano i corsi appositi che ai miei tempi si chiamavano debiti formativi e prima ancora rimandi a Settembre. E capirai, non sono mai serviti a nulla. Anche perché, come diceva la mia professoressa di Greco "se non hai studiato per 9 mesi, come pensi di recuperare in due settimane?"

 

[Andre96]

Sapete quanti sono i ragazzi italiani che vivono in condizioni disagiate (per usare un eufemismo...) con famiglie sfasciate (magari figli di alcolizzati e tossici) che oltre ad essere bocciati vengono anche umiliati e presi per il **** dai professori? Allora perchè non promuovere pure loro?

Il fatto è che chiunque arrivi in questa nazione da straniero è libero di attaccare il cappello ed in automatico ha più diritti di chi è italiano e paga regolarmente le tasse. Questo avviene solo in Italia. In altre nazioni, giustamente, manco ci provano.

Sulla prima parte, nulla da dire.
Sulla seconda, non credo sia così netta la cosa. Nel senso, concordo che un certo tipo di stranieri vengano trattati anche meglio degli italiani, però è come il discorso che chiunque arrivi col barcone se la vive bene ed è aiutato in tutti i modi, quando in realtà capita spesso che molti vengano lasciati al loro destino o sfruttati, mentre qualcun altro si intasca gli aiuti.
Però, ad esempio, chi veniva dall'Ucraina pre guerra, Romania, Moldavia, Polonia e altri paesi simili, si deve fare il culò allo stesso modo, senza alcun aiuto "mirato".
Ora, non voglio andare troppo sul personale, ma ti faccio l'esempio della mia famiglia. Mia mamma si è sempre fatta il mazzo, nonostante non guadagnasse molto e pur avendo due figli non le hanno mai dato nessun aiuto particolare, come ad esempio una cosa popolare o simili. Al contrario a gente che magari veniva dal Marocco (faccio un esempio concreto di quello che so, senza alcuna polemica verso chi viene da questi paesi), venivano date case popolari pur stando in una situazione migliore. Forse è anche una questione di furbizia e faccia tosta. Questo non saprei dirlo.
Anche parlando della scuola, che è l'argomento del topic. Come ho scritto prima, io sono venuto a 7 anni, avrei dovuto fare la 2, ma per un test che vale 0 mi hanno fatto rifare la prima. Chiarisco che io sono contento di aver fatto tutta la scuola fin dalla 1 elementare, però appunto come vedi non mi hanno fatto alcun favore e, anzi, mi hanno fatto fare quell'anno in più che oggettivamente potevo anche evitarmi, visto che io la prima me l'ero già fatta e non ero di certo indietro rispetto agli altri.
Tutto questo poema per dire che seppur in parte concordi che ci sono stranieri messi letteralmente sul piedistallo, non è una regola e chi viene da paesi come il mio non ha nessun aiuto in più, ma deve fare quello che farebbe chiunque altro, senza favoritismi, tutt'altro.
Per me affermare che chiunque arrivi venga favorito, è un'offesa per queste persone, appunto, che non lo sono affatto.
Ultima cosa: pochi anni fa quando si parlava parecchio dei profughi africani, una signora chiese a mia mamma perchè continuasse a lavorare visto che lo stato le dava 30 euro al giorno. Questo perchè alla TV parlavano degli ipotetici 30 euro che venivano dati ai profughi. Lei aveva capito che tutti gli stranieri in Italia prendessero quei 30 euro giornalieri. Questo per far capire come a volte ci sia un astio o una particolare convinzione verso una macro categoria, anche se poi è tutto falso o si riferisce a pochi individui.

Scusate il poema, però mi dispiace che ci sia quest'idea e non posso evitare di prenderla sul personale. Personalmente io mi sono sempre sentito parte di questo paese, ma più "cresco" e più penso che verrò sempre visto come uno che non ne fa parte, nonostante la mia educazione e crescita sia stata identica a chiunque altro.

 

[Ringhio8]

Ho appena postato alcuni articoli dell’Ordinanza. Il programma per portarli in pari sembra essere previsto.
I ragazzi sono gli unici che vanno davvero sostenuti.

Così il tutto ha molto più senso e ritiro ciò che ho scritto finora

 

[Blu71]

Così il tutto ha molto più senso e ritiro ciò che ho scritto finora

Lo sai meglio di me che i giornaletti italiani non approfondiscono nulla. È sempre opportuno leggere tutto.

 

[Baba]

ma è così difficile aspettare ottobre/novembre per valutarli e decidere chi è pronto e chi no per passare alla classe successiva? A novembre quelli più bravi vanno direttamente nella classe successiva mentre quelli che fanno più fatica restano lì dove sono. Che senso ha far passare dei ragazzi che probabilmente avrebbero bocciato l’anno in Ucraina o l’avrebbero passato con molta fatica?

 

[Milanoide]

Sulla prima parte, nulla da dire.
Sulla seconda, non credo sia così netta la cosa. Nel senso, concordo che un certo tipo di stranieri vengano trattati anche meglio degli italiani, però è come il discorso che chiunque arrivi col barcone se la vive bene ed è aiutato in tutti i modi, quando in realtà capita spesso che molti vengano lasciati al loro destino o sfruttati, mentre qualcun altro si intasca gli aiuti.
Però, ad esempio, chi veniva dall'Ucraina pre guerra, Romania, Moldavia, Polonia e altri paesi simili, si deve fare il culò allo stesso modo, senza alcun aiuto "mirato".
Ora, non voglio andare troppo sul personale, ma ti faccio l'esempio della mia famiglia. Mia mamma si è sempre fatta il mazzo, nonostante non guadagnasse molto e pur avendo due figli non le hanno mai dato nessun aiuto particolare, come ad esempio una cosa popolare o simili. Al contrario a gente che magari veniva dal Marocco (faccio un esempio concreto di quello che so, senza alcuna polemica verso chi viene da questi paesi), venivano date case popolari pur stando in una situazione migliore. Forse è anche una questione di furbizia e faccia tosta. Questo non saprei dirlo.
Anche parlando della scuola, che è l'argomento del topic. Come ho scritto prima, io sono venuto a 7 anni, avrei dovuto fare la 2, ma per un test che vale 0 mi hanno fatto rifare la prima. Chiarisco che io sono contento di aver fatto tutta la scuola fin dalla 1 elementare, però appunto come vedi non mi hanno fatto alcun favore e, anzi, mi hanno fatto fare quell'anno in più che oggettivamente potevo anche evitarmi, visto che io la prima me l'ero già fatta e non ero di certo indietro rispetto agli altri.
Tutto questo poema per dire che seppur in parte concordi che ci sono stranieri messi letteralmente sul piedistallo, non è una regola e chi viene da paesi come il mio non ha nessun aiuto in più, ma deve fare quello che farebbe chiunque altro, senza favoritismi, tutt'altro.
Per me affermare che chiunque arrivi venga favorito, è un'offesa per queste persone, appunto, che non lo sono affatto.
Ultima cosa: pochi anni fa quando si parlava parecchio dei profughi africani, una signora chiese a mia mamma perchè continuasse a lavorare visto che lo stato le dava 30 euro al giorno. Questo perchè alla TV parlavano degli ipotetici 30 euro che venivano dati ai profughi. Lei aveva capito che tutti gli stranieri in Italia prendessero quei 30 euro giornalieri. Questo per far capire come a volte ci sia un astio o una particolare convinzione verso una macro categoria, anche se poi è tutto falso o si riferisce a pochi individui.

Scusate il poema, però mi dispiace che ci sia quest'idea e non posso evitare di prenderla sul personale. Personalmente io mi sono sempre sentito parte di questo paese, ma più "cresco" e più penso che verrò sempre visto come uno che non ne fa parte, nonostante la mia educazione e crescita sia stata identica a chiunque altro.

Complimenti per come scrivi e per quello che scrivi.
Le mie tasse sono state ben investite.

 

[Maurizio91]

Troppo rumore per niente secondo me.
Non avete bene idea di come vanno le cose da quando è subentrato il covid. Oceani di promozioni a tutti, almeno nelle scuole in cui ho lavorato. Gli stessi insegnanti mi hanno confermato.
Gente COMPLETAMENTE ignorante, e pure con problemi comportamentali: promossi. Hanno promosso gente che ha di fatto smesso di studiare, che si masturbava in dad con certe insegnanti collegate (come challenge con altri sapienti della classe). Quest'anno col rientro dal covid hanno promosso un bullo di 100kg di 12 anni che oltre a non fare mai nulla entra ed esce dalla classe a piacimento.
La condizione speciale "essere rifugiati di guerra" ha portato a promozioni casuali così come la condizione speciale "eh ma c'è il covid e sono in difficoltà a studiare da casa". In questo secondo caso non ho letto di questi scandali

Se però questo fatto sarà solo il primo di una serie di provvedimenti tutti in quell'ottica il discorso andrà rivalutato; come qualcuno ha fatto notare sembra si vada sempre a parare nel solito discorso sulla gestione degli stranieri