Incontro Gazidis-UEFA. Gli aggiornamenti.

[iceman.]

Le cessioni ci saranno a prescindere. Il bilancio è un bagno di sangue e va sistemato, indipendentemente dalla Uefa. Kessie, Pippoglu e forse Suso.

Onestamente, credo che gli stranieri siano i maggiori indiziati a lasciare il Milan, il gruppo italiano da quello che ha detto anche Maldini durante la presentazione di Paquetà, è considerato quasi imprescindibile.
Onestamente partissero quei 3 non mi strapperei i capelli, soprattutto per i primi due.

 

[corvorossonero]

Onestamente, credo che gli stranieri siano i maggiori indiziati a lasciare il Milan, il gruppo italiano da quello che ha detto anche Maldini durante la presentazione di Paquetà, è considerato quasi imprescindibile.
Onestamente partissero quei 3 non mi strapperei i capelli, soprattutto per i primi due.

Sono d'accordo, anche se su Suso mi piacerebbe tanto vederlo con una squadra più forte. Non cederei il nostro miglior giocatore insieme al pipa. Io cederei pure Musacchio sinceramente. Vediamo che succede da qui fino a giugno. Tante variabili ci sono ancora in gioco.

 

[willcoyote85]

come previsto, il solito strazio.....

io sto entrando in modalità milan di berlusconi, se vince bene, se perde rido perchè tanto si viaggia a metà classifica.
quindi zero tensione nelle partite, solo passatempo.

 

[mil77]

Le cessioni ci saranno a prescindere. Il bilancio è un bagno di sangue e va sistemato, indipendentemente dalla Uefa. Kessie, Pippoglu e forse Suso.

Che il bilancio di questa stagione sia un bagno di sangue è da vedere. I costi x gli ammortamenti dei cartellini saranno di molto minori rispetto all'anno scorso. A giugno almeno 3 o giocatori a scadenza salutano. Prima del 30 giugno dovrebbero quasi certamente entrare i 35 milioni del riscatto di Silva. Poi una cessione grossa ci sarà sicuro. X me sarà Donnarumma che non deve essere sostituito e fa grande plusvalenza

 

[corvorossonero]

Che il bilancio di questa stagione sia un bagno di sangue è da vedere. I costi x gli ammortamenti dei cartellini saranno di molto minori rispetto all'anno scorso. A giugno almeno 3 o giocatori a scadenza salutano. Prima del 30 giugno dovrebbero quasi certamente entrare i 35 milioni del riscatto di Silva. Poi una cessione grossa ci sarà sicuro. X me sarà Donnarumma che non deve essere sostituito e fa grande plusvalenza

il bilancio è un bagno di sangue tuttora, perché hai aggiunto il costo di 18 mln del pipita, più un ingaggio monstre. Oltretutto comincerai a pagare Kessie e Conti. E' vero che ci libereremo di qualche giocatore e quindi ingaggio, ma sarà sempre sui 60/70 mln di disavanzo. Non mi sembra un bilancio sanissimo.

P.S. Donnarumma è invendibile allo stato attuale, sia per una questione economica (chi spende 60/80 mln per uno che ha un ingaggio di già 6 mln di euro? sarebbe operazione Monstre), sia perché tutte le big europee sono coperte nel ruolo. Sono solo due le società che potrebbero cercarlo in futuro, PSG (se decideranno di non puntare su Areola) e Arsenal ( ma ne dubito).

 

[fra29]

Per me..... filtra Peppinismo

Cauto peppinismo..

 

[Aron]

il bilancio è un bagno di sangue tuttora, perché hai aggiunto il costo di 18 mln del pipita, più un ingaggio monstre. Oltretutto comincerai a pagare Kessie e Conti. E' vero che ci libereremo di qualche giocatore e quindi ingaggio, ma sarà sempre sui 60/70 mln di disavanzo. Non mi sembra un bilancio sanissimo.

P.S. Donnarumma è invendibile allo stato attuale, sia per una questione economica (chi spende 60/80 mln per uno che ha un ingaggio di già 6 mln di euro? sarebbe operazione Monstre), sia perché tutte le big europee sono coperte nel ruolo. Sono solo due le società che potrebbero cercarlo in futuro, PSG (se decideranno di non puntare su Areola) e Arsenal ( ma ne dubito).

Sempre qualora fosse necessario e nel caso ritenessero Donnarumma sacrificabile, a mio parere un'offerta di 40 milioni la accetterebbero senza pensarci due volte.

 

[zamp2010]

Ok, a cosa cosa dobbiamo aspettare oggi?
Ci sara dichiarazioni oggi?

 

[Goro]

Aggiornamenti da Peppe di Stefano sull'incontro avvenuto tra Gazidis e UEFA.

E' stato un incontro informale, dove si è cercato di evitare lo scontro al TAS. Gazidis ha ribadito che la nuova società è forte e con ampia disponibilità economica, che paga un triennio gestito da altri. Incontro utile per trovare una mediazione.

Sempre secondo Sky, l'incontro tra il Milan e la Uefa di oggi non avrà degli effetti riguardo il calciomercato invernale. Gli effetti si vedranno successivamente.

Gazzetta: Incontro finito. Confermate le notizie di SKY, si è cercato solo un principio di mediazione.
Obiettivo è quello di evitare lo scontro frontale al TAS. Arrivare a Losanna con un principio di accordo potrebbe rendere più disteso il clima, che altrimenti rischia di diventare incandescente.

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Notizie precedenti

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 11 gennaio, oggi in Uefa ci sarà il solo Gazidis. Non ci sarà Scaroni nè gli avvocati di Elliott. Si terrà un confronto tra le parti. Si parlerà di temi urgenti e l'AD cercherà di capire quelli che sono i margini di manovra sul mercato di gennaio. Gazidis poi ribadirà che il club rossonero vuole più tempo per raggiungere il pareggio di bilancio.

Il MIlan non ha intenzione di fare guerre contro la Uefa. Ma andrà comunque al TAS, dove il ricorso potrebbe trasformarsi in nuove regole Uefa.

Gazidis non vuole la guerra alla Uefa e non cerca alleati per farla. Preferisce la diplomazia.

Anche Il Corriere della Sera conferma che il Milan non ha intenzione di fare nessuna guerra con la Uefa. Elliott vuole dialogare, restando all'interno delle regole vigenti. Il dialogo con l'Uefa proseguirà parallelamente al ricorso al TAS, che prenderà una decisione in 3-6 mesi. Il ricorso al TAS potrebbe portare ad uno sconto della multa.

Tutto dipende se uno vuole pensare male o no... i precedenti non incoraggiano comunque

 

[Aron]

Aggiornamenti da Peppe di Stefano sull'incontro avvenuto tra Gazidis e UEFA.

E' stato un incontro informale, dove si è cercato di evitare lo scontro al TAS. Gazidis ha ribadito che la nuova società è forte e con ampia disponibilità economica, che paga un triennio gestito da altri. Incontro utile per trovare una mediazione.

Sempre secondo Sky, l'incontro tra il Milan e la Uefa di oggi non avrà degli effetti riguardo il calciomercato invernale. Gli effetti si vedranno successivamente.

Gazzetta: Incontro finito. Confermate le notizie di SKY, si è cercato solo un principio di mediazione.
Obiettivo è quello di evitare lo scontro frontale al TAS. Arrivare a Losanna con un principio di accordo potrebbe rendere più disteso il clima, che altrimenti rischia di diventare incandescente.

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Notizie precedenti

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 11 gennaio, oggi in Uefa ci sarà il solo Gazidis. Non ci sarà Scaroni nè gli avvocati di Elliott. Si terrà un confronto tra le parti. Si parlerà di temi urgenti e l'AD cercherà di capire quelli che sono i margini di manovra sul mercato di gennaio. Gazidis poi ribadirà che il club rossonero vuole più tempo per raggiungere il pareggio di bilancio.

Il MIlan non ha intenzione di fare guerre contro la Uefa. Ma andrà comunque al TAS, dove il ricorso potrebbe trasformarsi in nuove regole Uefa.

Gazidis non vuole la guerra alla Uefa e non cerca alleati per farla. Preferisce la diplomazia.

Anche Il Corriere della Sera conferma che il Milan non ha intenzione di fare nessuna guerra con la Uefa. Elliott vuole dialogare, restando all'interno delle regole vigenti. Il dialogo con l'Uefa proseguirà parallelamente al ricorso al TAS, che prenderà una decisione in 3-6 mesi. Il ricorso al TAS potrebbe portare ad uno sconto della multa.

Ovviamente silenzio assordante da parte dei diretti interessati.