Il Rilancio del Milan e il modello Borussia

Lineker10

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In questi giorni difficili mi capita spesso di confrontarmi sulla visione della gestione generale del Milan, soprattutto riguardo al cambio di allenatore e alla qualità della rosa. In verità mi capita già da qualche mese ormai, con diversi utenti (cosa piacevole peraltro) toccando alcuni concetti che per me sono basilari.

Per come vedo io il calcio, contano 70% la società, 25% i giocatori e 5% l'allenatore nel costruire una squadra di successo. Successo che, specifichiamo, non significa necessariamente vittoria, significa costruire squadre che durino, giochino bene, abbiano un'identità e, se gli astri lo vogliono e i soldi lo permettono, vinca di conseguenza.

Per fare qualche esempio, Atalanta e Empoli sono due società di gestione esemplare in Italia per i mezzi che hanno a disposizione, sebbene non puntino certo a vincere nulla.

Da questa estate seguo con particolare interesse i movimenti di quella che per me è una delle società migliori al mondo, il Borussia Dortmund, esempio di eccezionale professionalità e conoscenza del calcio. Una società che conta su un pubblico tra i più caldi e fedeli del mondo, una filosofia di gestione ben precisa e, da qualche anno, anche una filosofia di gioco ben radicata fin dal settore giovanile.

A partire dalla scorsa stagione sono stati ceduti gran parte dei leader, Aubameyang, Dembele, Sokratis, oltre a gran parte delle seconde linee, ricavando una cifra astronomica di circa 300 milioni (!!!). Naturalmente a Dortmund fanno queste cose ben sapendo in mente dove andare a parare (ogni riferimento a società a noi care non è casuale) e hanno definito, come meglio di loro in pochi sanno fare, un nuovo progetto tecnico.

Hanno investito in un gruppo di giocatori giovanissimi:
Akanji (22 anni)
Sancho (17!)
Philipp (23)
Dahoud (21)
Toljan (23)
Diallo (22)
Alcacer (24)
Wolff (22)
Hakimi (19)
Sergio Gomez (17!)

A questi hanno aggiunto qualche giocatore di livello ed esperienza come Witsel Delaney e Toprak (più i veloci transiti del flop Yarmolenko e del prestito di Batshuayi).

Inoltre, e questo completa il quadro di una società incredibile, hanno continuato da par loro a lanciare i giovani del vivaio, su tutti Bruun-Larsen (19 anni) ma anche Zagadou, Burnic e Isak, tutti arrivati giovanissimi e transitati dalle giovanili e squadre minori del Borussia.

Dunque una rosa giovanissima guidata dall'esperienza di alcuni veterani come Reus Schmelzer Kagawa Pizscek e giovani conferme come Pulisic Weigl Guerreiro. Un disegno ben preciso, un progetto tecnico con contorni chiari basato su ambizione e sopratutto tanta tanta tecnica, perchè tutti i giocatori selezionati in rosa hanno la caratteristica comune di avere buone basi atletiche, grande tecnica e saper giocare e pensare un calcio pulito e in velocità. Ovvero il DNA del Borussia da diverse stagioni, diciamo da Klopp in poi.

Per gestire questo progetto non si sono poi affidati al famoso tecnico top, anzi. Hanno fortemente cercato e voluto un profilo piuttosto esperto ma mai vincente, Lucien Favre. Lo svizzero già nell'altro Borussia aveva dimostrato grande capacità di lavorare coi giovani (anche il Borussia M ha un settore giovanile eccellente e acquista giocatori giovani per valorizzarli) ma ha poi saputo confermare le medesime capacità in quel di Nizza, con in mano una rosa di giovani e di talento facendo buonissimi risultati e imprimendo un gioco tecnico e in velocità come esattamente vogliono i gialloneri.

Dunque, ricapitolando, cessioni eccellenti e pesanti, budget importante reinvestito in giocatori giovani ma di grandissimo avvenire (Sancho, Gomez e Hakimi, per chi segue il calcio giovanile, sono tra i talenti più limpidi del calcio mondiale) seguendo sempre una linea tecnica ben precisa nella selezione. Infine (ripeto infine) affidando il tutto ad un allenatore coerente con questa idea, che sappia capire e valorizzare quello che la società gli intenda affidare.

I risultati vi invito semplicemente a vederli, sia in termini di vittorie che soprattutto di prestazioni.

Due giorni fa un incredibile 4-0 all'Altletico Madrid li ha portati alla ribalta, adesso tutti si stropicciano gli occhi per questa squadra giovane che gioca così bene (nelle ultime 5 partite hanno segnato 23 goal!!!). Eppure, cari amici milanisti, era tutto scritto. Perchè se nel calcio fai le cose per bene, con professionalità, idee chiare, coerenza, i risultati sono una piacevole conseguenza.

Ah dimenticavo, il bilancio del Borussa segna uno stabile più da tanti anni, a loro non servono assemblee straordinarie, aumenti di capitale o riunioni con la UEFA...

Inutile dire che questa è la mia idea del calcio, esempio magnifico di come anche noi dovremmo fare per rinascere (anzi, io dico che è l'unico modo per rinascere), ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
 
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Interessante. Il problema è che non è un metodo applicabile dappertutto. Peraltro il Milan viene da tanti anni bui ed è una realtà superiore a quella del BVB. Io proverei, vedendo anche che Elliott da liquidità a disposizione. Il problema è che la maggiorparte non sopporterebbe un ulteriore periodo di assestamento.
 

Clarenzio

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Di giovani, diaciamo under 25, ne abbiamo presi una caterva nelle ultime 3 gestioni:

Mauri
Bertolacci
Romagnoli
Suso
Calabria
Pasalic
Chalanoglu
Cutrone
Kessiè
Silva
Castellijo
Caldara
Bakakoso

Hanno fallito, o stanno fallendo, quasi tutti.

Quindi, semplificando, ritieni responsabili le ultime 3 gestioni dei disastri in campo? Che cosa manca? solo un buon scouting?
 

Davidoff

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Penso anche io che sia l'unico modo di rinascere ma il presupposto è sempre quello, saper selezionare i giocatori. Noi purtroppo veniamo da anni di mercati a 0, un anno di spese folli per giocatori mediocri e male assortiti e un mezzo mercato fatto in fretta e furia che per ora non ha dato i risultati sperati. Ammettendo di riuscire a piazzare tutti gli scarti, i nostri dirigenti dovrebbero indovinare minimo 4 acquisti su 5 (come media) per tornare in alto in tempi brevi e mi pare difficile. Voglio sperare in Leonardo e Maldini, per ora è dura dire se la colpa del mancato inserimento dei nuovi sia che sono scarsi, che è scarso Gattuso o che la squadra è ancora costruita male. Forse tutte le componenti. Al momento non credo che ci rialzeremo più, spero di sbagliarmi ovviamente.
 
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In questi giorni difficili mi capita spesso di confrontarmi sulla visione della gestione generale del Milan, soprattutto riguardo al cambio di allenatore e alla qualità della rosa. In verità mi capita già da qualche mese ormai, con diversi utenti (cosa piacevole peraltro) toccando alcuni concetti che per me sono basilari.

Per come vedo io il calcio, contano 70% la società, 25% i giocatori e 5% l'allenatore nel costruire una squadra di successo. Successo che, specifichiamo, non significa necessariamente vittoria, significa costruire squadre che durino, giochino bene, abbiano un'identità e, se gli astri lo vogliono e i soldi lo permettono, vinca di conseguenza.

Per fare qualche esempio, Atalanta e Empoli sono due società di gestione esemplare in Italia per i mezzi che hanno a disposizione, sebbene non puntino certo a vincere nulla.

Da questa estate seguo con particolare interesse i movimenti di quella che per me è una delle società migliori al mondo, il Borussia Dortmund, esempio di eccezionale professionalità e conoscenza del calcio. Una società che conta su un pubblico tra i più caldi e fedeli del mondo, una filosofia di gestione ben precisa e, da qualche anno, anche una filosofia di gioco ben radicata fin dal settore giovanile.

A partire dalla scorsa stagione sono stati ceduti gran parte dei leader, Aubameyang, Dembele, Sokratis, oltre a gran parte delle seconde linee, ricavando una cifra astronomica di circa 300 milioni (!!!). Naturalmente a Dortmund fanno queste cose ben sapendo in mente dove andare a parare (ogni riferimento a società a noi care non è casuale) e hanno definito, come meglio di loro in pochi sanno fare, un nuovo progetto tecnico.

Hanno investito in un gruppo di giocatori giovanissimi:
Akanji (22 anni)
Sancho (17!)
Philipp (23)
Dahoud (21)
Toljan (23)
Diallo (22)
Alcacer (24)
Wolff (22)
Hakimi (19)
Sergio Gomez (17!)

A questi hanno aggiunto qualche giocatore di livello ed esperienza come Witsel Delaney e Toprak (più i veloci transiti del flop Yarmolenko e del prestito di Batshuayi).

Inoltre, e questo completa il quadro di una società incredibile, hanno continuato da par loro a lanciare i giovani del vivaio, su tutti Bruun-Larsen (19 anni) ma anche Zagadou, Burnic e Isak, tutti arrivati giovanissimi e transitati dalle giovanili e squadre minori del Borussia.

Dunque una rosa giovanissima guidata dall'esperienza di alcuni veterani come Reus Schmelzer Kagawa Pizscek e giovani conferme come Pulisic Weigl Guerreiro. Un disegno ben preciso, un progetto tecnico con contorni chiari basato su ambizione e sopratutto tanta tanta tecnica, perchè tutti i giocatori selezionati in rosa hanno la caratteristica comune di avere buone basi atletiche, grande tecnica e saper giocare e pensare un calcio pulito e in velocità. Ovvero il DNA del Borussia da diverse stagioni, diciamo da Klopp in poi.

Per gestire questo progetto non si sono poi affidati al famoso tecnico top, anzi. Hanno fortemente cercato e voluto un profilo piuttosto esperto ma mai vincente, Lucien Favre. Lo svizzero già nell'altro Borussia aveva dimostrato grande capacità di lavorare coi giovani (anche il Borussia M ha un settore giovanile eccellente e acquista giocatori giovani per valorizzarli) ma ha poi saputo confermare le medesime capacità in quel di Nizza, con in mano una rosa di giovani e di talento facendo buonissimi risultati e imprimendo un gioco tecnico e in velocità come esattamente vogliono i gialloneri.

Dunque, ricapitolando, cessioni eccellenti e pesanti, budget importante reinvestito in giocatori giovani ma di grandissimo avvenire (Sancho, Gomez e Hakimi, per chi segue il calcio giovanile, sono tra i talenti più limpidi del calcio mondiale) seguendo sempre una linea tecnica ben precisa nella selezione. Infine (ripeto infine) affidando il tutto ad un allenatore coerente con questa idea, che sappia capire e valorizzare quello che la società gli intenda affidare.

I risultati vi invito semplicemente a vederli, sia in termini di vittorie che soprattutto di prestazioni.

Due giorni fa un incredibile 4-0 all'Altletico Madrid li ha portati alla ribalta, adesso tutti si stropicciano gli occhi per questa squadra giovane che gioca così bene (nelle ultime 5 partite hanno segnato 23 goal!!!). Eppure, cari amici milanisti, era tutto scritto. Perchè se nel calcio fai le cose per bene, con professionalità, idee chiare, coerenza, i risultati sono una piacevole conseguenza.

Ah dimenticavo, il bilancio del Borussa segna uno stabile più da tanti anni, a loro non servono assemblee straordinarie, aumenti di capitale o riunioni con la UEFA...

Inutile dire che questa è la mia idea del calcio, esempio magnifico di come anche noi dovremmo fare per rinascere (anzi, io dico che è l'unico modo per rinascere), ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Infatti il Dotmund vince tutto!
 

Lineker10

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Di giovani, diaciamo under 25, ne abbiamo presi una caterva nelle ultime 3 gestioni:

Mauri
Bertolacci
Romagnoli
Suso
Calabria
Pasalic
Chalanoglu
Cutrone
Kessiè
Silva
Castellijo
Caldara
Bakakoso

Hanno fallito, o stanno fallendo, quasi tutti.

Quindi, semplificando, ritieni responsabili le ultime 3 gestioni dei disastri in campo? Che cosa manca? solo un buon scouting?

Un buono scouting senza ombra di dubbio. Rispetto a società come il Borussia siamo dei dilettanti sotto questo aspetto.

Secondo me i problemi che abbiamo in campo derivano dalla mancanza di una linea coerente. La nostra rosa è un aborto perchè partorita da tante teste senza un modello finale preciso da raggiungere.
Non si tratta di prendere semplicemente giocatori giovani, ma sceglierli secondo una certa idea tecnica, un prodotto finale che si vuole ottenere, che sia più in linea possibile con il DNA della società. La scelta va fatta in base a caratteristiche tecniche e atletiche di base comuni e altre peculiari specifiche per i ruoli, con sempre in testa il tipo di gioco che si intende praticare.
E' un percorso lungo, un lavoro paziente, non esistono scorciatoie ma come vediamo in quel di Dortmund i buoni risultati possono arrivare anche in tempi molto brevi, in realtà.

Rispetto al Borussia siamo indietro 20 anni, difficile recuperare, ma mi basterebbe almeno vedere che abbiamo in testa il percorso da fare, a me basterebbe.

Come la vedi tu?
 

Lineker10

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Penso anche io che sia l'unico modo di rinascere ma il presupposto è sempre quello, saper selezionare i giocatori. Noi purtroppo veniamo da anni di mercati a 0, un anno di spese folli per giocatori mediocri e male assortiti e un mezzo mercato fatto in fretta e furia che per ora non ha dato i risultati sperati. Ammettendo di riuscire a piazzare tutti gli scarti, i nostri dirigenti dovrebbero indovinare minimo 4 acquisti su 5 (come media) per tornare in alto in tempi brevi e mi pare difficile. Voglio sperare in Leonardo e Maldini, per ora è dura dire se la colpa del mancato inserimento dei nuovi sia che sono scarsi, che è scarso Gattuso o che la squadra è ancora costruita male. Forse tutte le componenti. Al momento non credo che ci rialzeremo più, spero di sbagliarmi ovviamente.

Si infatti. Ma quando il Dortmund ha iniziato il nuovo corso con Klopp era messo molto peggio di noi sotto tutti gli aspetti. Non che voglia usare necessariamente loro come termine di paragone ovviamente, noi dobbiamo ambire a costruire qualcosa di più grande addirittura, piuttosto per dire che la risalita è possibile eccome.

I nostri problemi sono dovuti a tante cause certamente, ma le scelte fatte coi giocatori e la costruzione della rosa sono la causa principale del fatto che i risultati mediocri si ripetano negli anni.
 

Molenko

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Purtroppo da noi, “noi” inteso come cultura calcistica di massa, questi progetti pluriennali non funzionano, c’è poco da fare.
 

odasensei

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Sarebbe un progetto interessante e molto più serio di quello attuale, ma non credo sia un progetto che Elliott farebbe, a loro interessa solamente il brevissimo periodo per guadagnare sulla rivendita futura...magari potrebbe essere attuato dalla prossima proprietà, dipende dalle condizioni in cui saremo tra 3/4 anni
 
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