“Che tuteli i propri cittadini”.
Suona abbastanza ridicolo quando poi i cittadini tutelati non sono affatto, visto che viene permesso l’aborto.
Dai tempi di San Tommaso ne abbiamo fatta di strada.
“Le due cellule gradualmente e con garbo diventano un tutt’uno. Questo è il momento del concepimento, quando un unico set di DNA di un individuo viene creato, una firma umana che non è mai esistita prima e non sarà mai ripetuta” - “In the Womb“, testo redatto dal National Geographic nel 2005
“Etica basata sull’umanità”, concetto interessante. È compatibile con questa etica ciò che stanno facendo in Canada, dove ammazzano in media un anziano ogni tre ore?
E gli Stati dove gli infanti vengono comprati con l’aberrante sistema dell’utero in affitto? Secondo la tua “etica basata sull’umanità” è giusto che io, bambino, sia messo al mondo da una donna usata come vacca da monta e dato in adozione a due sodomiti senza poter mai sapere cosa significhi avere una madre, nè aver potuto scegliere, e questo perché altri hanno scelto per me?
Inoltre se per condannarle intendi metterle fuori legge e punire chi compie questi atti ovviamente hai perfettamente ragione, non serve una morale religiosa.
La morale religiosa, oppure il semplice giusnaturalismo, servono per fondare una morale oggettiva che vada aldilà delle contingenze del momento storico, però.
L'aborto è un diritto della donna, che non deve essere obbligata ad una gravidanza da nessuno e per nessun motivo. Per assurdo secondo te una disabile minorenne che ha subito violenze dovrebbe portare a termine la gravidanza? No, il diritto di scelta è sempre e solo di chi quella vita la porta in grembo. L'aborto tutela le nostre donne.
San Tommaso ha comunque 1200 anni meno di Gesù....
Io sull'utero in affitto non mi ero espresso, tu mi hai messo in bocca parole e pensieri che non mi corrispondono. Comunque, metti la tua morale davanti alla questione e inevitabilmente ti dai ragione da solo, ma il mondo non sei tu, come non lo sono io. Possiamo avere le nostre idee e io voterei contro ad un referendum che proponga l'utero in affitto e se venisse consentito, vorrei che fosse abolito perché a me non piace. Ma se in certe aree esiste è perché a chi abita in quel posto sta bene, se così non fosse si attivino per cambiare la legge.
La morale religiosa, oppure il semplice giusnaturalismo, servono per fondare una morale oggettiva che vada aldilà delle contingenze del momento storico, però.
Qui contraddici te stesso quando dici che "di strada ne abbiamo fatta da San Tommaso."
Ma quindi la morale di San Tommaso non era religiosa? Le sue opinioni erano certo condizionate dal periodo storico. Come mai lui giustificava la schiavitù e legittimava l'aborto mentre tu sei in disaccordo con lui.
Anche tu sei condizionato dal periodo storico, ben di più che dalla religione, anch'essa interpretata diversamente in ogni periodo storico. La morale è sempre stata diversa ma questo non significa che sia un felice miglioramento, e che tu solo perché vivi nel 2019 hai ragione (altrimenti dovremmo giustificare le donne segregate nel mondo arabo, anch'essi sono ben diversi dai pensatori arabi contemporanei a s. Tommaso, che avevano grande stima e rispetto per le donne. Hanno ragione i contemporanei solo perché sono nel 2019?
È un piacere confrontarsi ma evita di assegnarmi idee che non mi corrispondono