Qualcuno può elencarmi uno studio serio in cui viene detto e provato che nasciamo già con un orientamento sessuale, che sia etero o omo?
Perché, a mio modo di vedere, non si nasce con un orientamento sessuale chiaro. Anzi, non si ha la minima idea di che cosa sia l'orientamento sessuale, il sesso, l'attrazione e tutti questi aspetti, quando si nasce.
L'unica realtà "oggettiva" è che si nasce uomini o donne. Poi c'è quella della necessità dell'ossigeno per campare. Stop.
L'orientamento sessuale, per me, è "costrutto" personalissimo basato su tutta una serie di esperienze, contesti, influenze e che si forma fin da quando siamo piccolissimi. E, soprattutto, è in continuo mutamento in alcune sue sfaccettature. Non è una cosa che già abbiamo dentro di noi, non è un concetto naturale. Altresì ritengo che non si sceglie (quantomeno non consciamente) di essere eterosessuali o omosessuali, ma semplicemente ci si abbandona (nel senso più positivo del termine) ai propri impulsi e alle proprie attrazioni, che, come detto prima, e sempre secondo un mio parere personale, si costruiscono nel tempo anche in base alle influenze del contesto in cui si vive e si cresce. Fin da piccoli siamo delle spugne, assimiliamo concetti dai genitori in primis e dalla nostra "bolla" sociale e culturale poi. Nascendo oggi, in occidente, da una famiglia eterosessuale, con tutta una serie infinita di costrutti sociali a circondarci (come il fatto che i maschietti corrano dietro alle gonne delle bambine), è molto facile che le nostre esperienze si sviluppino cavalcando questi concetti. Poi, tuttavia, può succedere che si arrivi a un punto in cui, nonostante tutto il bombardamento, ci si accorga di provare più attrazione per un uomo, magari non per forza di cose di natura sessuale. Anche la psiche, l'affinità elettiva, è importantissima nel plasmare il nostro orientamento sessuale, a mio modo di vedere. Purtroppo, sono tutti argomenti che non ho avuto modo di studiare e sui quali mi esprimo basandomi puramente sui ragionamenti logici della mia mente. Mi rendo però conto che siano discorsi estremamente complessi e che, sempre a mio modo di vedere, non meritano di vivere di preconcetti, specialmente religiosi. Trovo assurdo mettere in croce o ritenere "contro-natura" chi è attratto da qualcuno del suo stesso sesso, inneggiando a una presunta naturalezza nell'eterosessualità, come se fosse una concetto già dentro di noi alla nascita.