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Ultimi aggiornamenti da Luca Pagni sulle trattative per Balotelli e Ibrahimovic, che coinvolgono direttamente il nuovo AD del Milan, Ivan Gazidis.
Pagni è stato il primo a parlare di Balotelli, ed era tutto vero. Raiola ha cercato di proporlo, di inserirlo nelle discussioni, ma nessuno in società era convinto per la sua tenuta caratteriale. I tifosi poi si sono espressi chiaramente. Dopo l'intervento di oggi del giocatore, il campo è stato definitivamente sgombrato dall'ipotesi Balotelli.
Ibra invece lo vogliono tutti, ma c'è un problema Raiola.
Ibra sarebbe anche disposto a limarsi l'ingaggio, ma il nodo centrale sono le commissioni al procuratore, le sue pretese. Ivan Gazidis, da tempo attivo in società nonostante la nomina di ieri, ha fatto capire di non essere d’accordo su questo tipo di spese.
Con lui sarà vietato spingere sul procuratore per trattare gli ingaggi di giocatori.
Vicenda in evoluzione, tutti devono fare un passo indietro. Raiola ci tiene ai rapporti con il Milan, e viceversa il Milan non vuole rinunciare alla lista giocatori di Raiola per il futuro.
Gazidis però ha dettato le sue regole.
Sport Mediaset: Dopo le vicende di Mirabelli e Donnarumma Raiola pensa di ricevere dall'operazione Ibra una commissione che tenga conto anche di un pregresso poco redditizio legato al nuovo contratto di Donnarumma. E' una tattica per rendere intricata la trattativa e poi prendersi onori e meriti dell'esito positivo.
Confermate anche tutte le altre notizie già riportate come la trattativa più difficile con Galaxy, e idea progetto giovani di Gazidis . Ibra può ancora arrivare ma è in corso uno studio sulla sostenibilità e sull'utilità del progetto.
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Notizie precedenti
Anche Mediaset conferma tutte le news della notte e della mattinata ed aggiunge che la frenata nella trattativa tra Ibra e il Milan dipende da entrambe le parti. Lo svedese sarebbe titubante ad accettare solo sei mesi di contratto, anche per i figli che dovrebbero traslocare a Milano per un periodo breve. Gazidis, invece, non vedrebbe di buon occhio un contratto oltre i sei mesi previsto. L'AD preferisce profili più giovani.
La Uefa (come già ampiamente riportato) dovrebbe punire il Milan in modo leggero, con una multa. Se ciò verrà confermato, la trattativa con Ibra potrebbe anche ripartire.
Nel frattempo Raiola ha proposto Balotelli, ma la risposta dei dirigenti rossoneri è stata molto fredda. Il Milan non ha nessuna alternativa ad Ibra, e ciò indica che la trattativa potrebbe riprendere.
Pagni è stato il primo a parlare di Balotelli, ed era tutto vero. Raiola ha cercato di proporlo, di inserirlo nelle discussioni, ma nessuno in società era convinto per la sua tenuta caratteriale. I tifosi poi si sono espressi chiaramente. Dopo l'intervento di oggi del giocatore, il campo è stato definitivamente sgombrato dall'ipotesi Balotelli.
Ibra invece lo vogliono tutti, ma c'è un problema Raiola.
Ibra sarebbe anche disposto a limarsi l'ingaggio, ma il nodo centrale sono le commissioni al procuratore, le sue pretese. Ivan Gazidis, da tempo attivo in società nonostante la nomina di ieri, ha fatto capire di non essere d’accordo su questo tipo di spese.
Con lui sarà vietato spingere sul procuratore per trattare gli ingaggi di giocatori.
Vicenda in evoluzione, tutti devono fare un passo indietro. Raiola ci tiene ai rapporti con il Milan, e viceversa il Milan non vuole rinunciare alla lista giocatori di Raiola per il futuro.
Gazidis però ha dettato le sue regole.
Sport Mediaset: Dopo le vicende di Mirabelli e Donnarumma Raiola pensa di ricevere dall'operazione Ibra una commissione che tenga conto anche di un pregresso poco redditizio legato al nuovo contratto di Donnarumma. E' una tattica per rendere intricata la trattativa e poi prendersi onori e meriti dell'esito positivo.
Confermate anche tutte le altre notizie già riportate come la trattativa più difficile con Galaxy, e idea progetto giovani di Gazidis . Ibra può ancora arrivare ma è in corso uno studio sulla sostenibilità e sull'utilità del progetto.
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Notizie precedenti
Anche Mediaset conferma tutte le news della notte e della mattinata ed aggiunge che la frenata nella trattativa tra Ibra e il Milan dipende da entrambe le parti. Lo svedese sarebbe titubante ad accettare solo sei mesi di contratto, anche per i figli che dovrebbero traslocare a Milano per un periodo breve. Gazidis, invece, non vedrebbe di buon occhio un contratto oltre i sei mesi previsto. L'AD preferisce profili più giovani.
La Uefa (come già ampiamente riportato) dovrebbe punire il Milan in modo leggero, con una multa. Se ciò verrà confermato, la trattativa con Ibra potrebbe anche ripartire.
Nel frattempo Raiola ha proposto Balotelli, ma la risposta dei dirigenti rossoneri è stata molto fredda. Il Milan non ha nessuna alternativa ad Ibra, e ciò indica che la trattativa potrebbe riprendere.
