Cardinale:"Voglio vincere, io odio perdere. Organizzazione e sostenibilità".

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Boomer

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Non so ragazzi, voi che ne pensate? Io non riesco a farmi una mezza idea...
L'idea è che continueranno sulla linea di Elliott, probabilmente con meno restrizioni.
Non aspettatevi colpi da 50 - 60 - 70 - 80 M.

Il fatto che l'incontro tra Paolo e Cardinale sia stato positivo è molto importante.
 

ROQ

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molto bene belle parole. Ora ****** denari. ecco la lista della spesa.
 

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Route66

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Non so ragazzi, voi che ne pensate? Io non riesco a farmi una mezza idea...
Ti dirò che sono ancora ubriaco dallo scudetto appena vinto dopo undici anni di dolori e sofferenze che mi scivola tutto addosso come se avessi la muta da sub.... :asd:
Sento che qualcosa è cambiato dentro il Milan, lo percepisco dall'inizio della stagione ma è qualcosa difficile da spiegare!
Penso e spero che le cose siano state fatte nel migliore dei modi e che il nuovo boss dia continuità e solidità alla società tutta per poter crescere ancora fino ai livelli che tutti ci auguriamo.
Le pagliacciate lasciamole a quelli del PSG e ai loro cugini di turbante.
Molti fatti, poche parole e avanti a tutta che abbiamo giusto due o tre sassolini dalla scarpe da togliere!!:diavolo:
 

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Le prime dichiarazioni di Cardinale da presidente del Milan:

Cardinale:"Non mi piace perdere. Io voglio vincere. Fatto lavoro eccezionale, ora dobbiamo continuare, con umiltà e lavoro di gruppo. Odio perdere, mi sento un vincitore e voglio competere per vincere, con responsabilità. mi scuso se non so parlare italiano, imparerò. Mi congratulo con Elliott per quanto raggiunto. Investo da 25 anni nello sport, ma quello che avete fatto è incredibile Ho partecipato ai festeggiamenti dello scudetto da tifoso. Esperienza incredibile, nulla mi aveva dato questa eccitazione, in America il rapporto con i tifosi è diverso. Spero di rivivere queste emozioni. A questi livelli, tutti hanno i soldi, ma non tutti vincono. La differenza la fanno organizzarne, visione, un progetto a lungo raggio, sostenibile. Sapendo che i tifosi vogliono vincere, come tutti noi. Ho già iniziato le prime lezioni di Italiano e quello che ho già imparato è Forza Milan".

Furlani:"Credo che abbiamo mantenuto le promesse. Come dice un grande filosofo: 'Oggi Milano non è Milan, oggi Italia è Milan'. I sentimenti che descrivono questa esperienza sono la gioia per aver riportato lo scudetto al Milan, l'orgoglio per aver rilanciato il club di cui sono da sempre tifoso, e la gratitudine per tutti quelli che lavorano nel Milan e per tutta la comunità rossonera. Come Elliott, siamo arrivati fino a qua, ora è il momento di passare il testimone. Sono convinto che stiamo passando il testimone alla proprietà migliore che il Milan possa avere".


Come già detto, in questi anni ne abbiamo sentite di tutti i colori. Ok le dichiarazioni positive, ma vogliamo i fatti.
 

-Lionard-

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Io ho bisogno di vedere in concreto cosa farà da qui in avanti. Il discorso di investire sui giovani mi trova concorde, ma bisogna capire di quali giovani stiamo parlando. Se parliamo di gente come Lazetic è una cosa, De Ketelaere è un'altra.
Occorre una campagna acquisti aggressiva, speriamo di divertirci un po' anche con qualche acquisto giovane di spicco questa estate, anche se a parlare poi alla fine sarà il campo.
Infatti un buon esempio di cosa significhi "crescita sostenibile" è la questioni dei due talenti del Bruges: Noa Lang e De Katelaere. Secondo me investire in questa tipologia di giocatori è fare un "mercato ambizioso", come è stato fatto nel 2019 o con gli acquisti di Tonali e Tomori e come invece non si è fatto dal 2021 in poi arrivando ad oscenità tipo il ritorno di Bakayoko, Messias arrivato l'ultimo giorno di mercato con fisico da pensionato e Ballo Toure.

Ho già sentito qualche giornalista vicino agli ambienti rossoneri sostenere che "Noa Lang potrebbe essere in vantaggio perchè costa 25 milioni mentre De Katelaere può venir via solo per 35/40". Ecco, questo invece sarebbe l'approccio che io definisco talebano, non sostenibile. Perchè, correggimi se sbaglio, da quello che so Noa Lang può giocare ovunque ma a destra è un pò fuori ruolo mentre De Katalaere, che pure ha fatto la punta nell'ultima stagione, potrebbe starci molto bene largo a destra nel ruolo che più ci serve (oltre ad essere probabilmente anche più talentuoso e meno "testa calda"). Ecco se il discrimine diventa il risparmio di 10 milioni che ci fa sacrificare un importante aspetto tattico allora non va bene. Spero che RedBird segua di più l'area tecnica su questi punti (se serve un difensore a gennaio, si prende pur nel rispetto dei vincoli economici) e lasci più spazio di manovra. Discorso diverso chiedere 5 nomi importanti ed un ingente passivo di bilancio. Lì capisco il rifiuto mentre nell'altro caso decisamente meno.
 
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Infatti un buon esempio di cosa significhi "crescita sostenibile" è la questioni dei due talenti del Bruges: Noa Lang e De Katelaere. Secondo me investire in questa tipologia di giocatori è fare un "mercato ambizioso", come è stato fatto nel 2019 o con gli acquisti di Tonali e Tomori e come invece non si è fatto dal 2021 in poi arrivando ad oscenità tipo il ritorno di Bakayoko, Messias arrivato l'ultimo giorno di mercato con fisico da pensionato e Ballo Toure.

Ho già sentito qualche giornalista vicino agli ambienti rossoneri sostenere che "Noa Lang potrebbe essere in vantaggio perchè costa 25 milioni mentre De Katelaere può venir via solo per 35/40". Ecco, questo invece sarebbe l'approccio che io definisco talebano, non sostenibile. Perchè, correggimi se sbaglio, da quello che so Noa Lang può giocare ovunque ma a destra è un pò fuori ruolo mentre De Katalaere, che pure ha fatto la punta nell'ultima stagione, potrebbe starci molto bene largo a destra nel ruolo che più ci serve (oltre ad essere probabilmente anche più talentuoso e meno "testa calda"). Ecco se il discrimine diventa il risparmio di 10 milioni che ci fa sacrificare un importante aspetto tattico allora non va bene. Spero che RedBird segua di più l'area tecnica su questi punti (se serve un difensore a gennaio, si prende pur nel rispetto dei vincoli economici) e lasci più spazio di manovra. Discorso diverso chiedere 5 nomi importanti ed un ingente passivo di bilancio. Lì capisco il rifiuto mentre nell'altro caso decisamente meno.
No no, per me questo approccio non ha alcun senso. Senza entrare nei tecnicismi ed usando i nomi da te fatti voglio portre avanti la discussione, o almeno voglio introdurre l'approccio che spero il Milan si prefissi di usare.

Allora, Tra Lang e De Katelaere ci sono 10/15M di differenza, il primo mi fa 3 cose che mi servono, il secondo me ne fa 5. Cosa faccio? Io da osservatore esterno, mi aspetto che abbiano una lista di 3-4 nomi alternativi al giocatore che di cose utili ne fa 5, che pero' costi 30 invece di 35/40 o al massimo 25 se quello é il limite di budget (ecco perché non ho mai creduto ad affari che saltano per 2-3M). Il limite di budget ci sarà ed é anche giusto in parte, resta il fatto che una società seria si presenta con 4 nomi che rientrano in quel budget senza dover fare i ragionamente che il giornalista deve fare.
 

corvorossonero

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Le prime dichiarazioni di Cardinale da presidente del Milan:

Cardinale:"Non mi piace perdere. Io voglio vincere. Fatto lavoro eccezionale, ora dobbiamo continuare, con umiltà e lavoro di gruppo. Odio perdere, mi sento un vincitore e voglio competere per vincere, con responsabilità. mi scuso se non so parlare italiano, imparerò. Mi congratulo con Elliott per quanto raggiunto. Investo da 25 anni nello sport, ma quello che avete fatto è incredibile Ho partecipato ai festeggiamenti dello scudetto da tifoso. Esperienza incredibile, nulla mi aveva dato questa eccitazione, in America il rapporto con i tifosi è diverso. Spero di rivivere queste emozioni. A questi livelli, tutti hanno i soldi, ma non tutti vincono. La differenza la fanno organizzarne, visione, un progetto a lungo raggio, sostenibile. Sapendo che i tifosi vogliono vincere, come tutti noi. Ho già iniziato le prime lezioni di Italiano e quello che ho già imparato è Forza Milan".

Furlani:"Credo che abbiamo mantenuto le promesse. Come dice un grande filosofo: 'Oggi Milano non è Milan, oggi Italia è Milan'. I sentimenti che descrivono questa esperienza sono la gioia per aver riportato lo scudetto al Milan, l'orgoglio per aver rilanciato il club di cui sono da sempre tifoso, e la gratitudine per tutti quelli che lavorano nel Milan e per tutta la comunità rossonera. Come Elliott, siamo arrivati fino a qua, ora è il momento di passare il testimone. Sono convinto che stiamo passando il testimone alla proprietà migliore che il Milan possa avere".
Come ho scritto in altro topic, se ho inquadrato bene la porcata di operazione (maledetto nano per sempre), mi aspetto un bel mercato corposo, forse non quest'estate per via del closing (ma non sono così sicuro), ma da gennaio in poi sì.
 

7AlePato7

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Infatti un buon esempio di cosa significhi "crescita sostenibile" è la questioni dei due talenti del Bruges: Noa Lang e De Katelaere. Secondo me investire in questa tipologia di giocatori è fare un "mercato ambizioso", come è stato fatto nel 2019 o con gli acquisti di Tonali e Tomori e come invece non si è fatto dal 2021 in poi arrivando ad oscenità tipo il ritorno di Bakayoko, Messias arrivato l'ultimo giorno di mercato con fisico da pensionato e Ballo Toure.

Ho già sentito qualche giornalista vicino agli ambienti rossoneri sostenere che "Noa Lang potrebbe essere in vantaggio perchè costa 25 milioni mentre De Katelaere può venir via solo per 35/40". Ecco, questo invece sarebbe l'approccio che io definisco talebano, non sostenibile. Perchè, correggimi se sbaglio, da quello che so Noa Lang può giocare ovunque ma a destra è un pò fuori ruolo mentre De Katalaere, che pure ha fatto la punta nell'ultima stagione, potrebbe starci molto bene largo a destra nel ruolo che più ci serve (oltre ad essere probabilmente anche più talentuoso e meno "testa calda"). Ecco se il discrimine diventa il risparmio di 10 milioni che ci fa sacrificare un importante aspetto tattico allora non va bene. Spero che RedBird segua di più l'area tecnica su questi punti (se serve un difensore a gennaio, si prende pur nel rispetto dei vincoli economici) e lasci più spazio di manovra. Discorso diverso chiedere 5 nomi importanti ed un ingente passivo di bilancio. Lì capisco il rifiuto mentre nell'altro caso decisamente meno.
Tra Noa Lang e De Ketelaere scelgo assolutamente il secondo. Lang più seconda punta o ala sinistra, quindi è più un sostituto di Rebic o Diaz al limite. Dovesse saltare uno tra quei due, allora ha senso prendere Lang. Però è una testa calda, uno che francamente potrebbe rivelarsi un grosso interrogativo da quel punto di vista. De Ketelaere come modi di fare ricorda Kakà, Maldini si dice ne sia rimasto stregato letteralmente. Sul ruolo: De Ketelaere diciamo che parte dal centro e poi si può allargare, è un playmaker offensivo con una visione di gioco ottima, ha l'assist nelle corde e un dribbling secco, senza tanti orpelli, ma efficace. Non è un esterno, però diciamo che si allarga a volte per andarsi a prendere la palla. Da esterno puro non lo vedo, però è un giocatore sul quale io scommetterei a occhi chiusi e anche Paolo lo farebbe. La controindicazione del prezzo va superata, se vogliamo fare il salto di qualità non puoi spendere 25 mln per uno che non ti serve in questo momento. Io mi auguro che qualora si faccia una scelta tra Lang e De Ketelaere si vada sul giocatore più utile al nostro gioco che è il secondo e non si facciano ripieghi assurdi per questioni di budget.
 
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"Odio perdere" parole che devono avere dentro tutti i nostri giocatori. I gruppi vincono i trofei i giocatori le partite. Tutti devono andare nella stessa direzione, quindi giocatori che creano problemi dal interno no assolutamente.
 

7AlePato7

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No no, per me questo approccio non ha alcun senso. Senza entrare nei tecnicismi ed usando i nomi da te fatti voglio portre avanti la discussione, o almeno voglio introdurre l'approccio che spero il Milan si prefissi di usare.

Allora, Tra Lang e De Katelaere ci sono 10/15M di differenza, il primo mi fa 3 cose che mi servono, il secondo me ne fa 5. Cosa faccio? Io da osservatore esterno, mi aspetto che abbiano una lista di 3-4 nomi alternativi al giocatore che di cose utili ne fa 5, che pero' costi 30 invece di 35/40 o al massimo 25 se quello é il limite di budget (ecco perché non ho mai creduto ad affari che saltano per 2-3M). Il limite di budget ci sarà ed é anche giusto in parte, resta il fatto che una società seria si presenta con 4 nomi che rientrano in quel budget senza dover fare i ragionamente che il giornalista deve fare.
Sì ma non è detto che tale lista esista... non è detto che tu riesca a trovare altri De ketelaere, con quel talento. Alla fine a te serve un prospetto di campione anche con una certa esperienza internazionale, da lì non te ne esci. Per esempio un altro De Ketelaere è Arsen Zakharyan, però gioca in Russia, più piccolo di De Ketelaere (2 anni in meno), meno esperienza. Lo paghi meno, ma rischi più alti. Per me il belga è il profilo che dobbiamo prendere come giovane top, facessero sto sforzo e lo prendessero.
 
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