Atletico Madrid - Juventus. 20 febbraio 2019 ore 21. Tv e Streaming.

[Aron]

Adoro Koke, lo vorrei al Milan

Da anni sponsorizzo il suo acquisto.

 

[leviatano]

Segnalo il titolo Juve in borsa perde il 13%. Ma tranquilli, ora faranno uscire la voce di un triplo colpo Isco-Mbappè-Salah

Con bond da 200 milioni ancora per poter ristrutturare altro debito.

 

[Aron]

Buongiorno, è qui che si gode?

Proprio qui

 

[leviatano]

Da anni sponsorizzo il suo acquisto.

si ma non verrà mai, è uno che è pappa ciccia con l'ambiente che potrebbe anche andare tagliare il fumo insieme alla tifoseria in tribuna.

 

[Route66]

Riuscite per un attimo ad immaginarvi le facce di quelli di Sky se alla sera del 12/03 verso le 23 le cose sono andate in modo legale ?!

 

[Clarenzio]

La combo Simeone+sconfitta Juve credo abbia generato un orgasmo perenne nell'intertriste medio

 

[MarcoG]

Buongiorno, è qui che si gode?

ahhahahahahah

 

[OrgoglioMilanista]

Bisogna dire che i Gobbi non sono mai morti, soprattutto al cesso stadium, quindi andiamoci piano, ma questa non è solo una sconfitta sportiva, è molto di più. Nella serata in cui Guardiola nonostante l'inferiorità numerica ed il 2-2 continua a cercare il gol vittoria, che poi troverà, la Juve viene stuprata sotto ogni aspetto, persino sotto il potere dell'arbitraggio scandaloso ai danni dell'Atletico. Perché la squadra di Madrid è stata più forte dei gol sbagliati davanti la porta, delle traverse e dei gol annullati ingiustamente. La squadra di Simeone ieri è STATA IL CALCIO. Non quello spumeggiante e brillante, ma quello di spirito di squadra, di cuore, di grinta. Ieri è stata questo sport, quello in cui si scende in campo sempre per vincere e che non si molla mai fino alla fine.

La Juventus di Allegri è stata tutto l'opposto. Ma è cosi anche in Italia. In Italia il 90% delle partite che gioca, le disputa contro squadre che entrano in campo già battute, che hanno paura della Juve. In più gli arbitri li aiutano ancora più che in Europa. Il restante 10% sono le squadre come l'Atalanta, che giocano, che ci provano e quando va bene vincono. Se tutte le squadre di Serie A ci provassero, la Juve arriverebbe più sfiancata a fine campionato e con molti meno punti. Magari non vincerebbe nemmeno lo scudetto, ma sicuramente avrebbe più chance di vincere la Coppa con le grandi orecchie. Sono abituati a vincere in un sistema fallato, con aiuti arbitrali e con squadre che quasi si scansano. E' normale che quando il gioco si fa duro, escono i reali valori e la reale esperienza di questa squadra che è fortissima sulla carta, ma non nei fatti. Condotta da un senza palle arrogante che è si bravo, ma non cosi tanto come si dice. D'altronde ogni valore dalle parti di Torino (sponda bianconera) è dopato da media, arbitraggi fasulli e squadre che partono già sconfitte aiutandoli a vincere in carrozza.

A noi va bene cosi, noi godiamo, anche se non è ancora finita. Ieri ha vinto il calcio, quello vero. Quello fatto di spettacolo del City di Guardiola e quello fatto di grinta, anima, cuore e PALLE (come ha voluto far notare ieri Simeone) dell'Atletico. La Juve è l'Anticalcio in tutto e per tutto e ieri è stata a guardare chi sa giocare veramente a questo sport.

 

[Manue]

speriamo in un 2-0 con gol assolutamente dubbi.

complimenti

 

[MassimoRE]

Bisogna dire che i Gobbi non sono mai morti, soprattutto al cesso stadium, quindi andiamoci piano, ma questa non è solo una sconfitta sportiva, è molto di più. Nella serata in cui Guardiola nonostante l'inferiorità numerica ed il 2-2 continua a cercare il gol vittoria, che poi troverà, la Juve viene stuprata sotto ogni aspetto, persino sotto il potere dell'arbitraggio scandaloso ai danni dell'Atletico. Perché la squadra di Madrid è stata più forte dei gol sbagliati davanti la porta, delle traverse e dei gol annullati ingiustamente. La squadra di Simeone ieri è STATA IL CALCIO. Non quello spumeggiante e brillante, ma quello di spirito di squadra, di cuore, di grinta. Ieri è stata questo sport, quello in cui si scende in campo sempre per vincere e che non si molla mai fino alla fine.

La Juventus di Allegri è stata tutto l'opposto. Ma è cosi anche in Italia. In Italia il 90% delle partite che gioca, le disputa contro squadre che entrano in campo già battute, che hanno paura della Juve. In più gli arbitri li aiutano ancora più che in Europa. Il restante 10% sono le squadre come l'Atalanta, che giocano, che ci provano e quando va bene vincono. Se tutte le squadre di Serie A ci provassero, la Juve arriverebbe più sfiancata a fine campionato e con molti meno punti. Magari non vincerebbe nemmeno lo scudetto, ma sicuramente avrebbe più chance di vincere la Coppa con le grandi orecchie. Sono abituati a vincere in un sistema fallato, con aiuti arbitrali e con squadre che quasi si scansano. E' normale che quando il gioco si fa duro, escono i reali valori e la reale esperienza di questa squadra che è fortissima sulla carta, ma non nei fatti. Condotta da un senza palle arrogante che è si bravo, ma non cosi tanto come si dice. D'altronde ogni valore dalle parti di Torino (sponda bianconera) è dopato da media, arbitraggi fasulli e squadre che partono già sconfitte aiutandoli a vincere in carrozza.

A noi va bene cosi, noi godiamo, anche se non è ancora finita. Ieri ha vinto il calcio, quello vero. Quello fatto di spettacolo del City di Guardiola e quello fatto di grinta, anima, cuore e PALLE (come ha voluto far notare ieri Simeone) dell'Atletico. La Juve è l'Anticalcio in tutto e per tutto e ieri è stata a guardare chi sa giocare veramente a questo sport.

Non si potrebbe dirlo meglio. Applausi.