Per ragioni storiche e culturali non è lontanamente la stessa cosa.
Non è un tema in cui si può applicare il "buonsenso" secondo me.
Dare del N di M ad un nero ha implicazioni culturali mooooolto diversi che dare del B di M ad un bianco.
Ti avrei dato ragione 20 anni fa ma ora i "non bianchi" hanno raggiunto un Italia un numero tale per cui quella frase può far sentire un bianco a disagio: è pieno di notizie di cronaca di ragazzini bianchi perseguitati e bullizzati da gang di non bianchi.
Per quel ragazzino la percezione di quella frase è razzismo puro.
Poche storie su implicazioni culturali etc.
E poi l'uguaglianza ed inclusivitá non può fare distinzioni altrimenti è discriminazione.
Cioè io contrario dell'uguaglianza.
I doppi standard non possono essere ammessi.