Il Milan sarà messo in vendita. Ora la tutela di Elliott.

Super_Lollo ha scritto:

continuo a non capire. Ripeto il mio concetto che è fondamentale :

- O siamo difronte al più grande pirla mai esistito sulla terra che prende , si ipoteca e butta letteralmente 1 miliardo di euro
- Oppure stiamo assistendo alla più grande battaglia politica di un giornale contro una squadra di calcio.

In entrambi i casi c'è qualcosa che non torna , nel primo caso trovo impossibile che elliot abbia prestato soldi ad una persona senza garantirsi il rientro dei capitali . E il loro Business e siamo nel campo dell assurdo con questa ipotesi.

Nel secondo caso non riesco a capirne il motivo , oramai B non è più il nostro presidente e quindi perchè accanirsi ? Cosa può spingere una testata nazionale ad esporsi cosi tanto ?

Io rimango ai fatti reali e cioè che ad oggi il Milan ( società ) non ha mai mancato un solo accordo economico e non ha mai fatto mancare nulla anzi... io rimango a quello , il resto sono parole al vento.

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Ricordate sempre che Repubblica e La Stampa sono controllate da GEDI che è una società mista De Benedetti- Agnelli. Serve aggiungere altro?

Super_Lollo ha scritto:

continuo a non capire. Ripeto il mio concetto che è fondamentale :

- O siamo difronte al più grande pirla mai esistito sulla terra che prende , si ipoteca e butta letteralmente 1 miliardo di euro (...)

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Fosse questo il caso, è palese che Li non fosse altro che un prestanome o comunque la persona di facciata, per coprire i reali investitori. Possibile che i piani iniziali fossero altri, poi il cambio del panorama politico-finanziario, che rende più complessi grandi investimenti nel mondo del calcio per le aziende cinesi potrebbe aver fatto il resto.

Super_Lollo ha scritto:

- Oppure stiamo assistendo alla più grande battaglia politica di un giornale contro una squadra di calcio.

(...)

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In questo caso la vedo più semplice: pur senza più Berlusconi al comando della società, un Milan che torna prepotete sulla scena nazionale darebbe fastidio a molti. Quindi, via alla guerra mediatica per destabilizzare l'ambiente.

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica, la prossima settimana ci sarà un nuovo CDA nel corso del quale Elliott garantirà i soldi, i famosi 35 milioni di euro, per concludere la stagione. Altro prestito che farà salire il debito a 400 milioni di euro complessivi. Elliott, inoltre, sempre più presente, ha già fatto sapere di essere disponibile a supportare il club nel corso dell'incontro con la Uefa. Ciò significa che il club rossonero è già sotto la tutela del fondo Elliott. Lo stesso fondo, però, per motivi "politici" (è molto sovraesposto con l'affare Telecom) non può rivendicare il diritto sulle azioni del Milan. Elliott, in ogni caso, non avrebbe comunque intenzione di gestire il Milan a lungo. Ragion cui per è probabile che il club verrà messo in vendita attraverso un'asta. E il dossier Milan è già su molti tavoli: arabi, russi e americani. La tutela di Elliott potrebbe accelerare il tutto. Fassone nei prossimi giorni sarà a Londra. Ufficialmente per il rifinanziamento, ma si potrebbe parlare anche di altro...

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Vediamo.

Torna Conti sulla fascia destra ma non tornano i Conti sulla fascia di reddito XD

Ho il titolo per tuttospork

A me interessa solo che il Milan abbia i soldi per competere ai vertici in Italia. Poi che dietro ci sia Elliot Li o qualcun altro non mi importa.

Non vedo francamente cos'altro occorra per prendere atto che Li sia un temerario ed ambizioso uomo d'affari senza alcun sostegno di cordate e governi cinesi alle spalle.

Ma proprio la configurazione del passaggio di proprietà ci rende non solo non disperati per l'eventuale uscita di scena del cinese, ma addirittura ottimisti nell'auspicio che davvero la società possa passare di mano tramite il filtro di Elliott a condizioni estremamente vantaggiose e competitive.

C'è il grande dubbio sulle modalità con cui avverrà questo passaggio, e speriamo che non si entri in una lotta intestina e di nuovo speculativa che penalizzi troppo le tempistiche e soprattutto la competitività transitoria della squadra sul campo.

Ma anche ammettendo per assurdo che davvero Li sia sostenuto da qualcuno, proprio per l'assurda situazione che si è creata di non trasparenza e di difficoltà finanziaria che si riverbera per esempio sulla UEFA oltre che su qualsiasi addetto ai lavori, il tifoso rossonero deve sperare fortissimamente nell'uscita di scena quanto prima di qualsiasi cosa abbia a che fare con la Cina nella nostra proprietà.

A me la cosa parrebbe abbastanza chiara, anche se non si sa mai,

Li è chiaramente un prestanome, lui stesso ha sempre parlato di soci, la cordata è certa, lo stesso consiglio d'amministrazione di alto livello sia da parte cinese che italiana non dà adito a dubbi.

Probabilmente sta accadendo che i soci cinesi, preso atto dell'atteggiamento di ristretezze alle esportazioni di capitali imposto dal governo cinese, stiano decidendo di disimpegnarsi dall'investimento, cercando acquirenti di livello.

saluti e grazie ai cinesi (senza ironia) e dentro gli arabi (alla faccia della figura "superata" del magnate...sempre la si casca alla fine della fiera)...a me va bene

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica, la prossima settimana ci sarà un nuovo CDA nel corso del quale Elliott garantirà i soldi, i famosi 35 milioni di euro, per concludere la stagione. Altro prestito che farà salire il debito a 400 milioni di euro complessivi. Elliott, inoltre, sempre più presente, ha già fatto sapere di essere disponibile a supportare il club nel corso dell'incontro con la Uefa. Ciò significa che il club rossonero è già sotto la tutela del fondo Elliott. Lo stesso fondo, però, per motivi "politici" (è molto sovraesposto con l'affare Telecom) non può rivendicare il diritto sulle azioni del Milan. Elliott, in ogni caso, non avrebbe comunque intenzione di gestire il Milan a lungo. Ragion cui per è probabile che il club verrà messo in vendita attraverso un'asta. E il dossier Milan è già su molti tavoli: arabi, russi e americani. La tutela di Elliott potrebbe accelerare il tutto. Fassone nei prossimi giorni sarà a Londra. Ufficialmente per il rifinanziamento, ma si potrebbe parlare anche di altro...

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Posto che io credo solo ai fatti e non a questi articoli che da mesi a questa parte si dimostrano basati sul nulla, e i fatti dicono che la società non ha fatto mai mancare nulla a livello economico (silva lo abbiamo pagato in anticipo, abbiamo speso un mucchio di soldi in estate, l'ambiente è sereno... meglio di così!), anche se fossimo davvero affidati a Elliot non mi interessa, tanto saremmo rivenduti a prezzo "di saldo" a qualcuno che ha ancora maggior interesse a investire nel milan.

Se penso che l'alternativa era restare a farci umiliare sotto la guida dei due delinquenti senili, gioisco ancor di più.

Ragnet_7 ha scritto:

Nemmeno un mese fa, Li ha fatto un video risposta agli attacchi di questi sorridente dicendo che le sua finanze sono in salute e di stare sereni. Passa un mese e la gente dimentica e per un articolo basato sempre sul nulla scritto da quattro incompetenti si scatena il panico.

Calma e gesso ragazzi, calma e gesso.

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ma un video di parole cosa dimostra, dai Ragnet siamo obiettivi. Se Suning avesse fatto un video dicendo tranquilli, il prossimo mercato spenderemo 400 mln, tu ci avresti creduto? E' ovvio che ognuno tira acqua al proprio mulino.