XFactor, "woman empowerment": parlano Kamala Harris e Emma.

Toby rosso nero ha scritto:

Le parole di Emma:
"Se siamo al potere facciamo notizia, se siamo escluse siamo statistica. Se ci realizziamo nel lavoro siamo ambiziose, se la nostra ambizione è la famiglia non vogliamo lavorare. Se vogliamo figli al nostro capo non piace, se non vogliamo figli c’è qualcosa che non va. Quando andiamo in maternità sembriamo ladre, ma dopo la maternità torniamo stagiste. Se ci battiamo per la parità siamo femministe, se siamo troppo sul pezzo arriviste, se non conciliamo famiglia e lavoro egoiste. Se siamo nervose abbiamo le nostre cose, se siamo gentili non abbiamo polso. Se siamo magre siamo stressate, se siamo formose non teniamo noi stesse"

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Super_Lollo ha scritto:

La verità è che è stato eliminato perchè non aveva ( come ogni concorrente delle ultime 10 edizioni ) un briciolo di talento.
Ne conosco ogni giorno di gente brava a cantare, bravissima ma a cui manca quella roba li.

Quanti sono i concorrenti che hanno sfondato dopo aver fatto X factor ? 2 ? 3 massimo in piu di 10 e passa anni di tramissione con 1000 concorrenti.

La verità è che c'è una crisi di valori che coinvolge anche la musica, i giovani di oggi hanno degli idoli sbagliati che non sono musicisti ma influencer. I giovani d'oggi vogliono sentire nei testi di sparatorie, droga e rapimenti.
Tutto F0ttuAm3nte sbagliato. Tutto.

Per il discorso di Kamala potrei anche essere d'accordo, è un dato di fatto che le donne vengono scelte meno e guadagnano meno ma il problema è che quando una giusta protesta viene esasperata passa dalla parte del torto.

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Toby rosso nero ha scritto:

L'ultima puntata di X-Factor Italia si è aperta con le parole della nuova vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, un inno all’empowerment femminile, che ha introdotto un lungo monologo di Emma sulla discriminazione delle donne in confronto agli uomini.

Emma ha già polemizzato nei giorni scorsi per l'eliminazione di un suo concorrente "fluido genderqueer", accusando gli italiani di essere arretrati e di non essere al passo con i tempi.

Le parole di Emma:
"Se siamo al potere facciamo notizia, se siamo escluse siamo statistica. Se ci realizziamo nel lavoro siamo ambiziose, se la nostra ambizione è la famiglia non vogliamo lavorare. Se vogliamo figli al nostro capo non piace, se non vogliamo figli c’è qualcosa che non va. Quando andiamo in maternità sembriamo ladre, ma dopo la maternità torniamo stagiste. Se ci battiamo per la parità siamo femministe, se siamo troppo sul pezzo arriviste, se non conciliamo famiglia e lavoro egoiste. Se siamo nervose abbiamo le nostre cose, se siamo gentili non abbiamo polso. Se siamo magre siamo stressate, se siamo formose non teniamo noi stesse"

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gabri65 ha scritto:

Farebbe ridere, poiché è più bianca di me quando sono appena abbronzato. Chissà che successo avrebbe avuto in una civiltà completamente fatta da neri, secondo me l'avrebbero trucidata per albinismo.

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Admin ha scritto:

La verità è che oggi si va in cerca di casi umani per pura propaganda. E questi sono casi umani travestiti (nel vero senso del termine...) da cantanti/attori/nullafacenti/etc etc

In determinati contesti, ma un pò ovunque, dovrebbe contare solo il talento. Freddy Mercury è un gay dichiarato negli anni '80. Ed anche un'era in cui era complicato essere diverso. E' emerso perchè era un fenomeno, non per pietismo.

Lo stesso, da noi, Renato Zero. Era una che si travestiva. Ma non è arrivato lì in quanto macchietta. Ci è arrivato perchè aveva un gran talento musicale e scenico.

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