Ma aprite gli occhi e leggete le notizie,il 95% dei decessi sono legati a condizioni critiche già pre-esistenti,persone(nella maggior parte ultra-ottantenni) con patologie gravi come tumori,problemi cardiaci,problemi respiratori ed epilettici.In italia,ogni anno,muoiono circa 12 000 persone di polmonite,ma ovviamente questo dato non fa notizia e nessuno ne parla,poi se ne muoiono 200 di coronavirus in 1 mese si grida all'infezione globale.
Il Coronavirus è un qualcosa di serio,non ci si scherza e non ci si deve scherzare per nessunissima ragione(come per qualsiasi virus o infezione),ma farlo passare come un qualcosa di letale è completamente sbagliato,e noi italiani ne stiamo pagando le conseguenze anche sotto il punto di vista economico.
Lo capite che gli ospedali in Lombardia sono saturi al 95%?
Che il 10% va in terapia intensiva?
Che il decorso nei casi gravi arriva a 6 settimane?
Che questa malattia subdola nei casi più gravi comporta complicazioni molto più gravi della fottuta influenza (polmonite virale primaria vs. polmonite batterica secondaria)?
Che si propaga alla velocità del suono e non abbiamo immunità di gregge né vaccini (cose che abbiamo per l'influenza)?
Vogliamo lasciarlo libero di circolare?
Bene, vediamo che succede se lo lasciamo libero di circolare di fronte ad una popolazione priva di ogni difesa e con un tasso di contagiosità superiore a quello della stramaledetta influenza.
Ogni anno in Italia si ammalano di influenza all'incirca tra i 4 milioni e i 9 milioni di persone (dati ISS).
Il tasso di letalità del coronavirus attualmente è stimato al 3,4% (dati OMS).
Probabilmente è sovrastimato, perché il numero dei contagiati reali è sicuramente maggiore di quelli rilevati.
Adottiamo quindi un valore del tutto prudenziale dell'1,7%.
Prendiamo quindi un valore intermedio tra quelli sopra riportati con riferimento al numero di contagiati annuali in Italia per influenza, ossia 6 milioni.
Parliamo ovviamente di un'ipotesi super-ottimistica, perché per l'influenza abbiamo vaccini e copertura di gregge, che per il coronavirus non abbiamo e inoltre il coronavirus, come detto e ridetto e straridetto si propaga più velocemente.
Bene: 1,7% (metà del tasso ufficialmente stimato) su 6.000.000 (dato ottimistico per le ragioni di cui sopra) fa 102.000.
I morti civili della Seconda Guerra Mondiale, tanto per intenderci, furono 150.000.
Ma secondo voi prendono misure DISTRUTTIVE per l'economia per un'influenza?