dici bene perchè la prima conseguenza di un mondo diviso è che saremo tutti più poveri di prima. Mi immagino anni di inflazione elevata, non solo per un effetto energetico ma anche per un minore "commercio" con i paesi che producono beni a basso valore aggiunto per noccioline. Ci potrebbero però essere anche vantaggi, come un ripensamento degli investimenti che rimarrebbero più in USA/Europa rispetto ai capitali che con tanta armonia abbiamo esportato fino a pochi anni fa nei paesi autocratici in cambio di manovalanza a basso costo. In generale mi immagino un forte rafforzamento USA/UE/UK/Giappone/Australia, su un modello di quasi libero scambio e circolazione capitali come in UE.
Possibile si.
L' inflazione è anche quella molto probabile, tutti vorremo sempre più le stesse risorse.
Sull' aspetto degli investimenti interni USA/Europa, sicuramente si, ma ( parere personale) per far si che qualcuno viva sopra lo standard ( noi oggi) necessita che qualcuno viva sotto ( gli altri oggi), e man mano la cosa si livella, tutti saremo come perfettamente dici tu, sicuramente più poveri ( come sta avvenendo già da decadi in occidente, il trend è nettissimo)
E in tutto sto casino, non dimenticarti i cambiamenti climatici.
L' unica cosa certa, e che quando si mostreranno nel pratico, noi ci faremo trovare impreparati.
Questa è l' unica mia certezza del mondo attuale.
E anche questo porterà ulteriori stravolgimenti.
Bisogna solo capire quando, se noi la scamperemo per questioni anagrafiche o meno.