Tralasciando i discorsi morali, perché leggere certi discorsi sprezzanti delle vite umane oggettivamente fa schifo, lasciatemelo dire. Anche ragionando da tifosetti italioti, l'utopia di infliggere certe perdite ai russi (ma a che pro? qualcuno ancora ha la minima idea che i russi possano essere interessati minimamente a minacciare noi, e non il contrario??? dio santo ma non avete davvero ancora capito niente allora...), equivale a lasciare L'INTERA UCRAINA senza uomini dai 15 anni in su, a meno che non ritornino TUTTI, a casa a guerra finita, in quello che è rimasto.
Parlo dei TANTI che sono scappati dall'anno scorso, spesso corrompendo le guardie al confine, e che odiano l'ucraina più di quanto odino la russia, come qualunque normodotato ucraino che non si è fatto completamente rincoglionire dalla propaganda. E ad ovest la russia la odiavano già a a prescindere mediamente per "imprinting culturale". Non sono solo gli italioti facili da circuire contro un nemico invisibile, ma c'è un limite.
Senza calcolare le perdite dei mercenari occidentali, che già sono cosi alte che non trovano manco più disperati da mandare. E leggo chiedere di "volontari" ucraini

Ma avete idea cosa voglia dire vita media di un soldato a Bachmut 4 ore? Riusciamo ad avere un minimo di empatia VERA per i poveri ucraini e a traslare per un minuto il culetto dalla cameretta dell'ovvio super attico di proprietà per cercare di immedesimarci in ragazzi , ora persino minorenni, OBBLIGATI a sacrificarsi invano SENZA ALCUN INTERESSE NAZIONALE del proprio paese CHE E' STATO TOTALMENTE SVENDUTO A PRIVATI E COMMISSARIATO DA TEMPO, contro un nemico cui se non avessero ROTTO LE PALLE 8 ANNI non avrebbe fatto alcunché? perché se qualcuno non ha ancora capito questo, davvero, torniamo a parlare di Leao e Retegui