Voi prestereste dei soldi all'Italia?

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Premessa.
A livello di istituzioni dell'UE ci sono due organi con funzione legislativa:
1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

Per citare l'inizio della seconda strofa del nostro inno nazionale: "noi fummo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi".
Correva l'anno 1847. Nel 2020 siamo ancora lì...
 

gabri65

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A livello di istituzioni dell'UE ci sono due organi con funzione legislativa:
1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

Per citare l'inizio della seconda strofa del nostro inno nazionale: "noi fummo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi".
Correva l'anno 1847. Nel 2020 siamo ancora lì...

Certo che glieli presterei. Magari sbaglio, ma non credo che siamo insolventi, almeno nel senso classico della parola. Inoltre rappresenterebbe un ottimo investimento poiché siamo abituati a svendere pezzi del paese. Se ho mire espansionistiche, è un ottimo target per rimpinguare il mio asset di aziende ed eccellenze, oppure addirittura parti di territorio.

Poi per quanto riguarda il nostro comportamento, niente di nuovo sotto il sole.
 

Cenzo

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Premessa.
A livello di istituzioni dell'UE ci sono due organi con funzione legislativa:
1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

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Si parla spesso di questi BTP Italia sottoscritti dagli italiani per salvare l’Italia. A mio parere sarebbero pochissimi gli italiani che “volontariamente” li comprerebbero perché sappiamo tutti che l’Italia è messa malissimo.

Detto questo, lo stato sa che sui conti correnti degli italiani ci sono 1.400 miliardi di liquidità, cioè soldi non investiti. Le soluzioni dunque sono due. O lo stato ti piazza una patrimoniale, oppure fa un accordo con le banche che acquisteranno questi BTP con i tuoi soldi a tua insaputa.
 
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Certo che glieli presterei. Magari sbaglio, ma non credo che siamo insolventi, almeno nel senso classico della parola. Inoltre rappresenterebbe un ottimo investimento poiché siamo abituati a svendere pezzi del paese. Se ho mire espansionistiche, è un ottimo target per rimpinguare il mio asset di aziende ed eccellenze, oppure addirittura parti di territorio.

Poi per quanto riguarda il nostro comportamento, niente di nuovo sotto il sole.

Siamo affini su questo.

Io aspetto il giorno in cui verranno a prendere gran parte del nostro patrimonio privato di 4.000 miliardi di euro.

Accadrà, stiamone tutti certi, non so quando, ma è già scritto. Il nostro debito è impagabile.

Vedremo se direttamente, tramite tasse, o tramite inflazione, ma accadrà.

Conoscendo i miei polli, se gli togli il 10% dei soldi sul conto corrente o dei prodotti finanziari, o tramite tasse ti vengono a prendere con i forconi.

Ma se gli depenni il patrimonio del 20% tramite l' inflazione sarebbero quasi capaci di dirti grazie.

Vedremo...
 
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A livello di istituzioni dell'UE ci sono due organi con funzione legislativa:
1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

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La risposta devo darla io o un paese come la Germania che è stata salvata per tre volte sull'orlo del baratro?
Io da italiano obiettivo potrei rispondere che i soldi prestati non possono prescindere da una buona politica, un tedesco dovrebbe sentirsi un pò meno padrone dell'europa e del destino altrui.

Se invece intendi se io di tasca sarei disposto a salvare l'italia ti dico di no.
Ti dico di no perchè pago già molte/troppe tasse di ogni genere e molte non le reputo giuste.
 
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A livello di istituzioni dell'UE ci sono due organi con funzione legislativa:
1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

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Guarda, io ritengo che ci sia parecchia confusione al momento riguardo gli strumenti da adottare.

Come si diceva giustamente in un articolo molto interessante de "Il sole 24 ore", il problema da valutare con grande attenzione riguarda le modalità di restituzione del prestito (perché di quello si tratta) che riguarda il MES.
Il nocciolo della questione é che tutti gli altri stati, in seguito al pagamento di ogni rata, possono porre all'altro delle condizioni ex post. Questo mi sembra un bel casotto sinceramente.
A mio modo di vedere per comprendere la logica di quello strumento bisogna fotografare la situazione di allora. Si veniva di una crisi di natura diversa, di natura finanziaria e non reale (quella dei subprime) per risolvere la quale furono comunque pensate delle misure da BCE e UE (coadiuvate da FMI), e da una crisi particolare che era quella del debito (pubblico, ma anche privato) greco. Il MES era una risposta a quella particolare crisi.
Il punto é che la logica di quell'intervento non contemplava una crisi di questo livello e di questa portata, ovvero una crisi globale.

Perquanto riguarda i Coronabond, invece la situazione é ancora piú particolare. Trattandosi, di fatto, di uno strumento di condivisione del debito mi sarei aspettato che l'Italia avrebbe votato in massa questa soluzione.
Anche in questo caso il paese é risultato diviso, ma é anche comprensibile. Come é comprensibile che Germania e Olanda siano refrattari ad adottare questo strumento.
Quindi mi sembra normale che la discussione circa queste due proposte porti a tanta conflittualità.

Venendo alla tua questione, al voto italiano.
Bisogna capire, é questa una della cose che rende il Parlamento Europeo un organo sui generis, che qui gli interessi nazionali passano in secondo piano, poiché prevalgono i pareri dei gruppi ai quali i partiti di ogni paese appartengono.
Credo che per avere un quadro piú particolareggiato bisogna andare a scandagliare il voto di ogni partito di piú nazioni all'interno dei gruppi.

Non dico che questo sia perfettamente logico, ma la spiegazione risiede appunto nella dinamica istituzionale tipica del Parlamento Europeo, che la rende un organo ambiguo con dei compiti e un'efficacia non sempre definiti.
 
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1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

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2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
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Va premesso un dato di fatto, non contestabile: l'Italia non ha mai dichiarato fallimento, cioè non ha mai detto "non ripago chi mi ha prestato i soldi". A differenza di qualche altro Stato che oggi ci fa la morale, ma prima o poi farà i conti il suo debito privato e con i debiti del settore bancario.

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Detto questo, condivido il fatto che ci sia una continua divisione tra le forze politiche, in Italia e al Parlamento Europeo, ma questo dipende dal fatto che, fortunatamente, ogni partito la pensa diversamente dall'altro, altrimenti saremmo in dittatura. I voti difformi in UE sono un fatto incontestabile ma sostanzialmente irrilevante: il Parlamento Europeo non ha poteri di iniziativo legislativa autonoma ma subisce l'iniziativa della Commissione e del Consiglio, subentrando solo in una seconda fase.

Per arrivare alla domanda che poni: presterei dei soldi all'Italia, cioè acquisterei dei titoli del debito pubblico italiano? In linea generale sì, non avendo mai l'Italia dichiarato fallimento.
In questo momento specifico no perchè l'Italia non controlla - se non parzialmente - la moneta in cui si indebita (l'Euro) e perchè il MES cui l'Italia ricorrerà tra qualche mese è debito senior (dunque un credito privilegiato) mentre i titoli del debito italiani diventeranno junior (subordinati); dunque se fossi un investitore preferirei acquistare i titoli emessi dal MES e non quelli emessi dallo Stato italiano, anzi di questi ultimi mi libererei punto e basta, perchè in caso di crisi l'Italia sarebbe obbligata a ripagare prima i titoli MES poi i miei.
 
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1)il Parlamento europeo, che rappresenta i vari Paesi con le varie componenti politiche dei singoli Stati,
2)il Consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i governi dei singoli Paesi.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque. Ieri, al Parlamento europeo, ci sono state due votazioni.
1)una sul MES, nella quale la maggioranza che sostiene il governo italiano si è spaccata.
2)una sui coronabond, nella quale l'opposizione italiana si è spaccata.

Il risultato combinato di queste due votazioni è che l'Italia, intesa come Paese(quindi non come pd, m5s, lega ecc, ma proprio il Paese Italia) ha respinto sia il MES che i coronabond, senza proporre una terza opzione.
Voi prestereste dei soldi a un Paese che non riesce a mettere da parte liti da assemblea condominiale neanche in una situazione che, considerando il volume complessivo di questioni economiche in ballo, è sicuramente la peggiore crisi che l'Umanità abbia mai vissuto?

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Correva l'anno 1847. Nel 2020 siamo ancora lì...

basta guardarsi gli spread sui BTP Italiani. Oramai il rischio Paese Italia è il esattamente come la Grecia, i due Stati più a rischio d' Europa. Paesi come Spagna e Portogallo sono percepiti come molto più sicuri.
 

Devil man

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se vogliono prendermi i soldi, prima voglio vedere il governo fare la prima mossa giusta come tagliarsi tutti gli stipendi e le spese inutili.... che diano per prima loro l'esempio!
 
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basta guardarsi gli spread sui BTP Italiani. Oramai il rischio Paese Italia è il esattamente come la Grecia, i due Stati più a rischio d' Europa. Paesi come Spagna e Portogallo sono percepiti come molto più sicuri.

Mi sa che tra un pò la Grecia sarà messa meglio di noi.

Ci siamo indebitati semplicemente troppo, non è che non abbiamo risorse, è che paghiamo troppi interessi.
 
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