Io, da non politicamente schiarato quindi senza preconcetti di bandiera prendo in considerazione una cosa:
-Il CDX ha un alleanza con partiti certi e un programma
-Il CSX ancora sta cercando di fare un alleanza con partitelli e partitini ma ancora non ho letto un programma nemmeno a punti
-Il M5S invece si porta avanti con il CSX dicendo che corrono da soli ma dopo le votazioni si potrebbe fare comunella.
Io da politicamente neutro ad oggi 5/8/2022 voterei per chi ha per lo meno fatto un programma. Il problema è che il PD senza ancora un programma e con una alleanza di partiti ancora incerta è secondo i sondaggi il secondo partito. Spiegatemi come per favore.
Risposta banale, ma ho questa:
Anni fa conobbi una signora bolognese doc sui 55 anni che ammetteva di non seguire più la politica, ma di andare regolarmente a votare il PD per abitudine. Letteralmente abitudine, ereditata dai genitori (cultura di sinistra, partigiani etc).
Potrei ipotizzare che, come lei, tante persone, nel dubbio, votano il PD. E' come un porto sicuro, uno su cui appoggiarsi nell'incertezza, che ci sarà sempre e per sempre, dato che non esisterà mai una proposta politica virtuosa, sicura, splendida.
Ditemi se sbaglio: il PD non è esattamente uno specchio di Forza Italia. Quest'ultima è indissolubilmente legata a Berlusconne; caduto in malora, pure i fedelissimi elettori di una vita hanno cambiato preferenza elettorale, passando a Salvini quindi a Meloni.
Il PD invece non è equivalente a un nome e cognome, che cambia di volta in volta; questo gli garantisce continuità.
I nomi vanno e vengono, nessuno ha credito infinito (ricordo il periodo in cui Renzi era quotatissimo).
In realtà ciò vale anche per i partiti. Forza Italia ormai vive sotto il 10%; la Lega pare fosse al 30% 12 mesi fa, oggi molto meno; il M5S è ovviamente quello più recente e senza una base di elettori storica, ed assisteremo ad un crollo enorme di fiducia; anche la Meloni non ha certo garanzia infinita: oggi va per la maggiore, domani chissà.
Il PD invece si porta a casa sempre la sua % di voti.
E avendo l'occhio ai ciovani non escludo che passata la generazione degli abitudinari (come la signora bolognese) possa continuare ad essere stabilmente presente in parlamento