L’età conta fino a un certo punto.
Cito Gilardino e Toni che le cose migliori le hanno fatte dopo i 27 anni, chi può prevedere che Dovbyk non esploda?
Cassano, da giovane, sembrava dovesse vincere il pallone d’oro ma invece si è perso rendendo un decimo di quanto prometteva.
Ad oggi Vlahovic ha indubbiamente una carriera migliore, ma sto Dovbyk sta migliorando stagione dopo stagione, a differenza di Vlahovic che, pur facendo buone cose, alla Juve, finora, non ha ripetuto con continuità i numeri che aveva a Firenze.
Quest’anno, senza Allegri, è partito meglio, vedremo se riuscirà a trovare quella crescita che si aspettano alla Juve.