Gran bella vittoria a Verona: provo sempre un gusto particolare a bastonare i gialloblu e chi di noi ha memoria storica può ricordare facilmente perché. Il 1990 grida vendetta ora e sempre, all'anima di Rosario Lo Bello, Sotomayor e Pellegrini.
Venendo all'oggi, vittoria anche utile per rintuzzare i ladri e la Roma, e per mettersi comodi in poltrona a godersi Inter-Atalanta di domani.
Kessiè ha giganteggiato, bene anche Meitè. Al di là del gol, benino Krunic e molto meglio delle sue ultime uscite. Nonostante un gol fantastico, Dalot continua a non darmi sicurezza piena. Bene i centrali di difesa e Calabria. I due esterni (Saele e Castillejo) complessivamente bene, ma meglio il belga, come sempre.
Nota negativa, particolarmente per il primo tempo, Leao. Prima punta non è il suo ruolo e lo abbiamo appurato. Purtroppo siamo in emergenza e ancora per qualche gara andremo avanti così.
Bravo anche Pioli che ha incartato Juric: il Verona si è reso pericoloso solo di testa e solo nel finale.
Testa a Manchester: sono le nostre partite, quelle che contraddistinguono la nostra storia. Dentro i titolari, purché sani; altrimenti tutti dietro e contropiede. Ma c'è tempo per pensarci.