Oddio ci vai giù pesante

Io credo che questi siano i tempi. Al di là dei centri di formazione federali, progetto che anche la FIGC ha intrapreso due anni fa, i giovani spagnoli o tedeschi o francesi siano come i nostri. Si fanno selfie creste e tatuaggi quanto e più di noi. Il calcio alla fine è specchio della cultura, su questo c'è poco da fare.
Sicuramente bisogna ragionare in un'ottica di lungo periodo come fanno le altre nazionali. Lavorare su un gruppo omogeneo per età e farlo per tanti anni. Almeno questo si può fare da subito. Il resto è un lavoro oscuro da risultati incerti, come tutto il lavoro che si fa sui giovani in generale, non so se la FIGC e l'Italia in generale abbia cultura manageriale e professionalità necessarie per riuscire, ma lo spero.