Forse non mi sono spiegato bene. Non entro minimamente nella questione perchè, pur avendo le mie idee, non sono in grado di discernere chi abbia torto e chi abbia ragione. Il tuo problema, che è quello di molti analisti, è quello di giudicare il comportamento dei russi con i nostri parametri. Non è così. I russi li freghi quando le cose vanno bene, ma spalle al muro sono incrollabili. Sono riusciti a sostenere un sistema fallimentare come l'Urss per decenni. E dopo un crollo storico di quella portata si sono ripresi e sono diventati di nuovo una superpotenza. Se pensiamo di metterli spalle al muro con le sanzioni economiche siamo fuori strada, sarebbero capaci di mangiare per anni solo pane a cipolla. Hanno una concezione messianica di se stessi, credono che Dio gli abbia dato una missione. Capisci bene che se da un lato ci sono "solo" motivazioni economiche, e dall'altro ci sono anche motivazioni più che valoriali, direi spirituali, allora le cose sono un pochino più complicate di come le fate voi. Ripeto, leggi un po' di letteratura russa, ti farà bene.