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Loukarelis, direttore dell'Unar, ufficio nazionale antidiscrimazioni razziali, sul caso Ibra Lukaku:"Quanto si sta facendo per contrastare gli episodi di razzismo sul campo è una tela di Penelope che rischia di disfarsi. Sono state pronunciate frasi pesantissime. Non è un problema di razzismo, bene. Ma quella è la percezione che si ha dall'esterno. Il vudù? Bisogna essere istruiti per sapee che si sta parlando di una vera religione. Per la maggioranza di noi accennare al vudù equivale a dare del sottosviluppato all'altra persona. E i quasi 8 mln di telespettatori sono un'aggravante. Da atleti di tale livello ti aspetti il superamento dello stereotipo. Mi sarei aspettato più autocontrollo da parte di entrambi. Ora serve un chiarimento tra i due. Ci vuole poco a organizzare una conferenza stampa, una stretta di mano e un sorriso. A giorni avremo un workshop con le società di Serie A in vista della giornata antirazzismo di marzo. Pensiamo a manifestazioni sul campo e nelle città. Chiediamo creatività".
Siamo al ridicolo. Se Ibra fosse stato della Juventus secondo voi sarebbe successo tutto questo tram tram?