Ma guarda che con Elliott proprietario il Milan ha già ricevuto la sanzione dell'esclusione. Con l'ultima sentenza la UEFA di fatto ha semplicemente sospeso la pena dandoci tempi ridicoli per metterci in regola ed evitare l'esecuzione della sanzione. E' stata una formula usata per rispettare sul piano formale la decisione del TAS, ma sul piano sostanziale è stata una bella mazzata(non a caso abbiamo fatto ricorso, altrimenti ce la saremmo tenuta).
Io sono ottimista perché penso che la cosa si risolverà per il meglio attraverso il TAS, però tutto è possibile. Il mio unico timore è che la UEFA ce la faccia pagare sul campo, come già successo negli ultimi due anni con arbitraggi incommentabili.
Ma il Tas ha già giudicato una volta sproporzionata l'esclusione dalle coppe rispetto allo sforamento di bilancio..
Elliot poi ha ricorso contro la seconda sanzione per:
- A: ci hanno dato formalmente 2 anni e mezzo per raggiungere il pareggio mentre a tutte le altre squadre sempre 3 anni. Elliot chiede di posticipare il pareggio al 2022.
- B: disparità di trattamento con altre squadre in caso di mancato raggiungimento del pareggio (Es. all'Inter è stato concesso un quarto anno).
- Ma soprattutto C: la questione debiti tenuta poco il considerazione dal FPF. Sostanzialmente Elliot dice che è vero che il Milan ha bilanci in rosso, ma altrettanto vero che non ha debiti. Mentre vi sono quasi tutte le Big con bilanci si in pareggio o in attivo, ma con svariati milioni di debiti verso le banche. Elliot fa valere che la situazione patrimoniale del Milan è migliore di quella delle altre suqadre...E' su questo punto che si giocherà quasi tutto al Tas.