Raccontare balle in guerra è assolutamente normale. Le notizie vanno prese tutte con beneficio di inventario, fino a che non vengano confermate/smentite con elementi concreti o provenienti da fonti neutrali.
Per esempio, gli ucraini che dicono di aver sventato un attentato al presidente grazie a una soffiata dei servizi russi è con altissima probabilità, per non dire certezza, una balla: se hai un infiltrato, non dici di avere un infiltrato… Ma intanto qualche dubbio ai russi lo fai venire.
A ogni modo, in tutta questa barbarie, vorrei portare una piccola nota di speranza(non il ministro) nell’Umanità: in Lombardia sono arrivati alcuni bambini ucraini malati oncologici, fuggiti dai bombardamenti. Un grosso augurio che possano vincere la loro personale “guerra”, crudele e ingiusta come quella dalla quale sono fuggiti, e crescere imparando che non tutti gli adulti fanno schifo.