TS:"La pericolosa gioventù rossonera".

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Alberto Pastorella dalle pagine di Tuttosport in edicola oggi, 27 marzo, sulla linea societaria del Milan:"Gli spifferi che fuoriescono da Casa Milan, anche in questo periodo di “vacatio” dirigenziale (via Boban, Maldini in quarantena per il Coronaviruse di fatto sospeso nelle sue funzioni), segnalano la volontà di puntare ancora sui giovani, tanto da valutare il ritorno a casa di rossoneri ora in prestito come Plizzari e Pobega, o il lancio di chi è già in prima squadra, come Gabbia e Maldini jr. D’altra parte, già quest’anno il Milan si era presentato ai blocchi di partenza con la rosa nettamente più giovane di tutta la serie A. Ma proprio per questo sarebbe imbarazzante ripartire, la prossima stagione, dagli stessi errori. La squadra si è infatti assestata solo quando l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha dato agli imberbi rossoneri una guida, un leader da seguire e dal quale trarre esempio. Partendo dal presupposto che ben difficilmente lo svedese resterà, è bene che Gazidis rifletta sulla necessità di affiancare alla meglio, ma pericolosa gioventù rossonera, qualche vecchio marpione che li tenga a bada".

 

[wildfrank]

Alberto Pastorella dalle pagine di Tuttosport in edicola oggi, 27 marzo, sulla linea societaria del Milan:"Gli spifferi che fuoriescono da Casa Milan, anche in questo periodo di “vacatio” dirigenziale (via Boban, Maldini in quarantena per il Coronaviruse di fatto sospeso nelle sue funzioni), segnalano la volontà di puntare ancora sui giovani, tanto da valutare il ritorno a casa di rossoneri ora in prestito come Plizzari e Pobega, o il lancio di chi è già in prima squadra, come Gabbia e Maldini jr. D’altra parte, già quest’anno il Milan si era presentato ai blocchi di partenza con la rosa nettamente più giovane di tutta la serie A. Ma proprio per questo sarebbe imbarazzante ripartire, la prossima stagione, dagli stessi errori. La squadra si è infatti assestata solo quando l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha dato agli imberbi rossoneri una guida, un leader da seguire e dal quale trarre esempio. Partendo dal presupposto che ben difficilmente lo svedese resterà, è bene che Gazidis rifletta sulla necessità di affiancare alla meglio, ma pericolosa gioventù rossonera, qualche vecchio marpione che li tenga a bada".

Alla prima conferenza stampa in cui sarà presente l'eccellentissimo AD, falla a lui la domanda.

 

[Djici]

Alberto Pastorella dalle pagine di Tuttosport in edicola oggi, 27 marzo, sulla linea societaria del Milan:"Gli spifferi che fuoriescono da Casa Milan, anche in questo periodo di “vacatio” dirigenziale (via Boban, Maldini in quarantena per il Coronaviruse di fatto sospeso nelle sue funzioni), segnalano la volontà di puntare ancora sui giovani, tanto da valutare il ritorno a casa di rossoneri ora in prestito come Plizzari e Pobega, o il lancio di chi è già in prima squadra, come Gabbia e Maldini jr. D’altra parte, già quest’anno il Milan si era presentato ai blocchi di partenza con la rosa nettamente più giovane di tutta la serie A. Ma proprio per questo sarebbe imbarazzante ripartire, la prossima stagione, dagli stessi errori. La squadra si è infatti assestata solo quando l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha dato agli imberbi rossoneri una guida, un leader da seguire e dal quale trarre esempio. Partendo dal presupposto che ben difficilmente lo svedese resterà, è bene che Gazidis rifletta sulla necessità di affiancare alla meglio, ma pericolosa gioventù rossonera, qualche vecchio marpione che li tenga a bada".

Ormai pure i Juventini hanno talmente pena per noi che pure loro provno a darci qualche consiglio