- Registrato
- 21 Febbraio 2019
- Messaggi
- 43,298
- Reaction score
- 15,936
Il Sole 24 ore ha proposto un articolo su quanto starebbe tramando Trump che non si accontenterà dell'accusa del virus uscito dal laboratorio di Wuhan.
Accusa che lui non ritira dicendo che gli abbiano mostrato delle prove che non può rivelare,come detto pure per il dittatore nordcoreano che lui sapeva fosse vivo,ma per il momento non premerà sulla questione finchè i servizi segreti non gli daranno altre conferme.
Ci sono varie opzioni che i suoi collaboratori stanno vagliando su cosa fare dopo l'emergenza sanitaria.
Il suo staff non è tutto concorde,ma al momento prevale l'ala dei falchi interventisti e meno diplomatici.
C'è sempre la visione degli USA come simbolo nel mondo e quindi tutti starebbero attendendo una loro reazione.
Le rappresaglie,ovviamente di natura giuridica economica,sarebbero le seguenti:
-eliminazione dell'immunità sovrana della Cina portandola così in tribunale
serve però almeno il voto del Congresso
-richiesta risarcimento danni come conseguenza della prima.
nello staff alla Casa Bianca si ipotizza 10 milioni di dollari per ogni vittima
non solo del governo federale ma dei singoli stati,aziende e famiglie
-cancellazione interessi sul debito USA detenuto dalla Cina
anche un senatore repubblicano ne ha parlato pubblicamente adducendo come giustificazione i 6 mila miliardi di danni certi che potrebbero arrivare a 11 mila questo mese
su questo però ci sono molti dubbi economici,perchè farebbe venire meno la credibilità del tesoro americano e del dollaro in generale
-nuovi dazi commerciali
la strada più semplice,ma riaprirebbe diatribe tamponate proprio negli scorsi mesi del 2019
si pensa a 1000 miliardi di dollari come nuovi dazi sui prossimi import cinesi
Accusa che lui non ritira dicendo che gli abbiano mostrato delle prove che non può rivelare,come detto pure per il dittatore nordcoreano che lui sapeva fosse vivo,ma per il momento non premerà sulla questione finchè i servizi segreti non gli daranno altre conferme.
Ci sono varie opzioni che i suoi collaboratori stanno vagliando su cosa fare dopo l'emergenza sanitaria.
Il suo staff non è tutto concorde,ma al momento prevale l'ala dei falchi interventisti e meno diplomatici.
C'è sempre la visione degli USA come simbolo nel mondo e quindi tutti starebbero attendendo una loro reazione.
Le rappresaglie,ovviamente di natura giuridica economica,sarebbero le seguenti:
-eliminazione dell'immunità sovrana della Cina portandola così in tribunale
serve però almeno il voto del Congresso
-richiesta risarcimento danni come conseguenza della prima.
nello staff alla Casa Bianca si ipotizza 10 milioni di dollari per ogni vittima
non solo del governo federale ma dei singoli stati,aziende e famiglie
-cancellazione interessi sul debito USA detenuto dalla Cina
anche un senatore repubblicano ne ha parlato pubblicamente adducendo come giustificazione i 6 mila miliardi di danni certi che potrebbero arrivare a 11 mila questo mese
su questo però ci sono molti dubbi economici,perchè farebbe venire meno la credibilità del tesoro americano e del dollaro in generale
-nuovi dazi commerciali
la strada più semplice,ma riaprirebbe diatribe tamponate proprio negli scorsi mesi del 2019
si pensa a 1000 miliardi di dollari come nuovi dazi sui prossimi import cinesi