Trump sospende supporto militare USA ad Ucraina.

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Adesso sono d' accordo con te.
I nostri signori della UE, anzi, in realtà uno dei falchi manco sta nella UE, cosa pensano di fare senza gli USA ?

Se davvero ci sarà rottura militare con gli USA ( non ne sono del tutto convinto, quando le cose sono "troppo", qualcosa non quadra) l' unica cosa che dovrebbe fare l' UE è di dotarsi di 5000 bombe atomiche.
Solo a scopo di deterrenza.

Anche se probabilmente, lo facessimo, ci attaccherebbero prima.

Ad ogni modo, con gli USA fuori, l' Italia è più al "sicuro" che con gli USA dentro, ce ne staremo buoni e non muoveremo foglia.

Diventerà una questione Anglo-francese, i crucchi sono ridicoli come noi.
Forse i polacchi...
in che senso forse i polacchi!?
quelli che hanno fermato le loro esercitazioni militari, perché hanno causato troppi morti?
bhe togli il forse caro..

Sono quelli che vogliono fare la guerra
senza saperla fare...lol
 

Toby rosso nero

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Polonia: "Gravissima decisione politica di Trump, che non ha avvisato nessun alleato della NATO".
 

Toby rosso nero

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Polonia: "Gravissima decisione politica di Trump, che non ha avvisato nessun alleato della NATO".

Attenzione che circolano voci, assolutamente senza fonti autorevoli, che oggi nel suo discorso Trump potrebbe abbozzare una possibilità di uscita dalla NATO se i leader europei continueranno a supportare l'ucraina.
 

Raryof

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I bstardi e corrotti politicanti UE ci stanno praticamente portando in guerra e qui pensiamo al "pericoloso" Elon Musk.

Niente, meritiamo un bel reset e ripartire con pochi sopravvissuti.
Nessuno lo ha notato ma questo tirarsi indietro degli Usa serviva proprio per provare in qualche maniera a creare il farlocchissimo esercito europeo, a quel punto obbligato ad entrare in campo, tutte baggianate visto che gli stati europei sono ben diversi e non hanno alcun legame che non sia la moneta di spolpamento € (che ti tiene per le palle con il debito e falsi obblighi comunitari che evadono qualsivoglia potere nazionale); ovviamente parleranno di occasione unica o crescita, in realtà serve solo per coprire una narrativa forzata dove l'unione diventerà sempre più debole, come è stata resa più debole dalla Nato attraverso l'€, impasticciando le economie e ora ficcata dentro questa guerra in casa che diventerà fondamentale per creare ancora di più il falso bestione europeo che, viste le tante teste, soccomberà ad interessi esterni mentre le proprie industrie principali verranno anestetizzate per provare a stare al passo con ciuccioni americani che ti spiegano il mondo ogni volta che si muovono, gente di 80 anni eh, dentro un continente artificiale, ma l'Europa non è un continente artificiale e non si riuscirà a combinare nulla, né dal punto di vista militare né dal punto di vista economico, ogni volta che si devono prendere delle decisioni con più teste è una nuova sconfitta per ogni paese, ovviamente se l'economia affonda si può parlare di rigore, ma se si affonda dentro una guerra non voluta sarà molto diverso, soprattutto se dovessi diventare un'economia di guerra perché obbligato da paesi esterni al tuo, con interessi diversi, ogni volta che l'Italia si inchina ai ciuccioni europei butta via sé stessa e sarà sempre spalle al muro e con i porti aperti a tutta la feccia che ci dobbiamo prendere ogni anno nelle nostre acque "europee".
 

rossonerosud

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È vero ciò che dici, ma ti potrei rispondere che le dittature rispondono più velocemente ma spesso a scapito delle tue libertà, ho vissuto in diversi paesi dittatoriali (Africa) ed ero anch'io convinto che nella loro fase storica non fossero pronti per la democrazia, e ciclicamente questo sta tornando anche in occidente per la guerra alle risorse che presto si dispiegherà seriamente.
Dall'altra parte, lasciando perdere il wokismo, c'è la teoria opposta: applichi il green per salvare le risorse a lungo termine ma oggi tutti ci perdono, e la natura umana non è fatta per soffrire oggi per un miglior domani, e infatti eccoci qua alle porte della grande crisi
ma vedi, è proprio su questi aspetti che il mondo si è spaccato. ci sono fior di scienziati, a partire dal fratello di Romano Prodi (quindi di sponda tutt'altro che anti-europeista), che sostengono che il cambiamento climatico non ha nulla a che fare con le attività umane, essendo il clima cambiato innumerevoli volte nel corso della storia. ora, gli integrati con il sistema sostengono che scienziati che la pensano così sono una minoranza (ed è vero), e che la maggior parte degli scienziati mainstream sostiene che l'uomo è alla base del cambiamento climatico. dall'altra parte ti dicono che gli scienziati che sostengono che l'uomo è responsabile del cambiamento climatico sono sovvenzionati da lobbies che hanno interessi miliardari in una riconversione green. onestamente, quest'ultima interpretazione è così campata in aria? neghiamo che vi siano lobbies che pagano per influenzare l'opinione pubblica? il mondo si è spaccato in due visioni opposte e tentare una mediazione è operazione estremamente difficile, soprattutto quando anche la scienza viene piegata all'ideologia.
 
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