Trump: "Bruce Springsteen odiosa prugna secca avvizzita, str*zo*"

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
47,411
Reaction score
32,786
92 minuti di applausi.
Alla finta istituzionalità di quel mostro nazista della von der merden o di micron, io preferisco la grezzaggine di Trump.
La devastazione in mondovisione di quel babbeo di Zelensky è una delle cose più belle e memorabili degli ultimi 20 anni. Ancora godo a pensarci.

A parte la profonda antipatia che ho verso zelosco, che considero un approfittatore arrivista, malato di protagonismo, opportunista di guerra sanguinario, essendoci il sangue dei suoi in mezzo, ancora più grave del semplice politico che ruba i soldi all'elettore (non si è capito che zelosco mi sta antipatico, non l'ho mai fatto notare :asd:).

Il fatto è che tutti gli incontri politici, dietro le quinte sono esattamente così. Anche Macron e Merz nella cabina del treno, per dire, in separata sede si saranno menati ed insultati, visto che Francia e Germania si odiano.
Quella scena di trump e zelesnky ha rotto uno schema. Era una trappola, ovviamente organizzata, ma che ha abbattuto un luogo comune d'ipocrisia che ripeto dal 2020 in poi io trovo insostenibile per come la società si è modellata attorno a noi, e per quei paletti di finto perbenismo che cerca di imporci.

Quando il mondo si sarà rimesso in riga, ben venga il ritorno del bon ton. Saremo forse con l'animo più disposto e rilassato, meno avvelenato, per accettare qualche stretta di mano finta in più.
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
13,325
Reaction score
5,501
Secondo me il punto di non ritorno è stato il triennio 2008-2010.
La tempesta economica ha eroso la credibilità delle leadership più "istituzionali" (che avevano difetti, ma anche tanti pregi nella gestione della cosa pubblica. Per dire, un Andreotti oggi ce lo sognamo), e al contempo il sorgere dei social e degli smartphone ha iniziato il processo di atomizzazione della società.
Il tutto ha polarizzato la politica e portato alla nascita e crescita del populismo e di quel tipico modo di fare comunicazione.
Questo ha prodotto in ultima istanza Trump, la Brexit, e tutti gli annessi e connessi.

Il 2005 è molto più distante dal 2010 di quanto il 2010 sia distante dal 2025.
Io mi ricordo molto bene il "prima" il "dopo".
Il dramma è che si sono creati i dem di oggi, cioè i massimi criminali del sistema, poi il woke, il politically correct, il pensiero unico, il green deal, il degrado dell’Ue, gli sbarchi incontrollati, i disagi sociali ecc.
Tutta roba distruttiva che ha creato il populismo come reazione a questo schifo. Un peggioramento totale della vita sotto un regime che sembra non avere fine.
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
13,325
Reaction score
5,501
A parte la profonda antipatia che ho verso zelosco, che considero un approfittatore opportunista di guerra sanguinario, essendoci il sangue dei suoi in mezzo, ancora più grave del semplice politico che ruba i soldi all'elettore (non si è capito che zelosco mi sta antipatico, non l'ho mai fatto notare :asd:).

Il fatto è che tutti gli incontri politici, dietro le quinte sono esattamente così. Anche Macron e Merz nella cabina del treno, per dire, in separata sede si saranno menati ed insultati, visto che Francia e Germania si odiano.
Quella scena di trump e zelesnky ha rotto uno schema. Era una trappola, ovviamente organizzata, ma che ha abbattuto un luogo comune d'ipocrisia che ripeto dal 2020 in poi io trovo insostenibile per come la società si è modellata attorno a noi, e per quei paletti di finto perbenismo che cerca di imporci.

Quando il mondo si sarà rimesso in riga, ben venga il ritorno del bon ton. Saremo forse con l'animo più disposto e rilassato, meno avvelenato, per accettare qualche stretta di mano finta in più.
Ovviamente sono d’accordo su tutto soprattutto su zelensky che mi fa uno schifo senza precedenti! Un povero pupazzo prima nelle mani di Putin e ora nella mano di criminali che si atteggiano a bravi boy scouts.

E’ proprio questa ipocrisia, questa finzione di cui parli che non tollero più e mi fa apprezzare Trump
 

Devil man

Well-known member
Registrato
6 Luglio 2017
Messaggi
7,719
Reaction score
4,015
Concordo ma non andrei troppo indietro.
Il punto di non ritorno e l’inizio del picco di decandenza è sicuramente la diffusione dei social che hanno assoggettato completamente realtà, modificandola e peggiorandola. Tutto ciò ha portato anche ad un ennesimo e più veloce decadimento della classe politica che ormai pensa solo palesemente a rubare e lo fa tranquillamente alla luce del sole (da qui il disastro dei vaccini, le porcate della von der troien, Giuseppi ecc)
dicevi?

MORTAAAAAALKOMBAAAAT


prefierisco il populismo almeno non devo morire di cringe...
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,520
Reaction score
1,078
Ecco, probabilmente la radice dell'incomunicabilità di fondo tra chi la pensa come me e chi la pensa come te è proprio qua.
Nel senso, io non riesco sinceramente a concepire come si possa preferire un'amministrazione assolutamente imprevedibile che passa di palo in frasca manipolando i mercati e facendo saltare alleanze decennali
Ma per me le alleanze sulla carta sono molto sopravvalutate: nei fatti sono saltate nel corso degli ultimi venti anni. Idem per il mercato: l'immondizia cinese importata grazie alle mazzette è nel mercato americano perché i cinesi hanno manipolato il mercato e gli americani no, non è che Xi è il campione della "mano invisibile" che piace tanto ai capitalisti.
L'alleanza con gli europei è ormai saltata venti anni fa: Bush ha deciso di puntare la pistola alla tempio imponendo l'F-35 decretando quindi che l'Europa la considerava soltanto una discarica da derubare. Come reazione abbiamo avuto la Merkel che per tutti i suoi mandati si è comportata da agente Stasi o i vari Cameron e Sarkozy che agivano CONTRO l'interesse americano giungendo persino a sostenere il candidato filorusso per la successione a Gheddafi (che tra l'altro Gheddafi era diventato molto filoccidentale dopo l'11 settembre). Da allora l'Italia può farsi bulleggiare dai vari Haftar o da Israele: gli americani non solo proteggono ma si assicurano di punire gli europei se reagiscono alle provocazioni.
L'alleanza con i mediorientali quando si è deciso di fingere di non vedere il collegamento tra i sauditi e l'11 settembre.
L'alleanza con gli africani l'ha fatta saltare Obama: ha visto i francesi che si defilavano e ha deciso di lasciare fare i cinesi come se l'Africa fosse un paese privo di risorse. Non ha aiutato il fatto che abbia eseguito un genocidio di neri a Tawerga per corteggiare quelli della primavera araba che hanno nelle radici l'antiamericanismo.
L'alleanza con gli Americani è quella più importante per gli Usa: dal 1823 cioè 202 anni! Eppure è saltata pure quella: il "pazzo" argentino tanto osteggiato dai media dovrebbe essere la normalità! Biden ha permesso che un galeotto brasiliano che ha tatuato in fronte che vuole sterminare gli yankee sia riuscito ad ottenere la presidenze tramite BROGLI (regioni di analfabeti che votano oltre il 90% lui) e ha imposto ai social media di non criticarlo. Non c'è un paese latinoamericano tranne argentina che non sia ostile agli Usa. E c'è il problema del Canada che ormai è diventato un Trudeaustan con l'attuale premier BANCHIERE che però è costretto a fare affari svantaggiosi con la Cina perché in rubrica di Trudeau e a fare pianificazioni stile Stalin. Lì la Cia avrebbe dovuto tagliare male la coca di Trudeau.
 

Milanoide

Junior Member
Registrato
9 Agosto 2015
Messaggi
5,834
Reaction score
1,977
Quando il mondo si sarà rimesso in riga, ben venga il ritorno del bon ton. Saremo forse con l'animo più disposto e rilassato, meno avvelenato, per accettare qualche stretta di mano finta in più.
Secondo me quello che sottovalutate è che:
1) quel mondo in riga, in attuale corso di degenerazione, (è ovvio), è nato in reazione alla 1 e 2 GM. È nato in reazione a quei milioni di morti. La UE o meglio le istituzioni che la hanno preceduta, sono nate per quello.
"Mai più", era il motto sostanziale.
2) quando il mondo sarà rimesso in riga, sempre che non veniate chiamati alle armi o finiate sotto un ripetutamente auspicato Satan, non sarà più quello che conosciamo adesso. Sarà realmente una di quelle realtà distopiche da fantascienza.
Qui ci si diletta ad invocare i Signori sciolti dalle leggi e liberi dal politicamente corretto, ma si sta correndo verso risultati che credo non piaceranno alla gran parte.
Il grande reset è la fine dell'Occidente.
Avevate da dire della dittatura sanitaria di giuseppi? Beh, nel medio lungo periodo ci aspetta la sorveglianza attiva alla cinese, ovunque, con droni dotati di siringa pronti a levarsi in volo e colpirci nelle terga.
Non ci sarà più Occidente. Abbiamo finito di dirigere il gioco o essere amici di quelli che lo hanno fatto fino ad ora.
Non volete il meticciato? È inesorabile. È nella demografia e nei cambiamenti climatici.
3) ma poi, questo Trump con una ansia da prestazione immediata che lo porta ad eiaculare caxxate alla velocità della luce e riempirsi le tasche, che speranza pensate che possa avere nelle mani di:
Putin, abile scacchista che gioca sul lungo periodo? (Pur con degli errori di calcolo catastrofici).
Ayatollah iraniani sotto sanzioni da 45 anni che ti ricordano che l'Iran come civiltà esisteva millenni prima degli USA e continuerà ad esistere.
Trump e Putin, i loro paesi e cittadini, che speranza possono avere contro una Cina che gioca sul lunghissimo periodo e già 50 anni fa ironizzava sul fatto che, in caso di guerra nucleare, fra i sopravvissuti i cinesi sarebbero comunque stati la maggioranza?
Si sta insomma sperando nella guerra e nei rivolgimenti purificatrici di tutte le perversioni e degenerazioni occidentali, esattamente come a inizio 1900.
Trumpusconi ha ripetutamente citato la crisi finanziaria del 2007 importata dagli USA.
Trump, oltre a riempire le tasche sue e degli amici, sta spazzando via tutte le normative bancarie istituite per evitare il ripetersi di quegli eventi, al fine di assecondare amichetti vari.
In Italia si è speso 1/3 dei fondi del PNRR, già indicativo della nostra incapacità. Vi sono miliardi spariti, affidamenti diretti agli amici del quartierino. Insomma, tangentopoli è dietro l'angolo.
E non abbiamo imparato niente dalle esperienze passate.
Beata incoscienza.
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
15,675
Reaction score
11,609
Secondo me quello che sottovalutate è che:
1) quel mondo in riga, in attuale corso di degenerazione, (è ovvio), è nato in reazione alla 1 e 2 GM. È nato in reazione a quei milioni di morti. La UE o meglio le istituzioni che la hanno preceduta, sono nate per quello.
"Mai più", era il motto sostanziale.
2) quando il mondo sarà rimesso in riga, sempre che non veniate chiamati alle armi o finiate sotto un ripetutamente auspicato Satan, non sarà più quello che conosciamo adesso. Sarà realmente una di quelle realtà distopiche da fantascienza.
Qui ci si diletta ad invocare i Signori sciolti dalle leggi e liberi dal politicamente corretto, ma si sta correndo verso risultati che credo non piaceranno alla gran parte.
Il grande reset è la fine dell'Occidente.
Avevate da dire della dittatura sanitaria di giuseppi? Beh, nel medio lungo periodo ci aspetta la sorveglianza attiva alla cinese, ovunque, con droni dotati di siringa pronti a levarsi in volo e colpirci nelle terga.
Non ci sarà più Occidente. Abbiamo finito di dirigere il gioco o essere amici di quelli che lo hanno fatto fino ad ora.
Non volete il meticciato? È inesorabile. È nella demografia e nei cambiamenti climatici.
3) ma poi, questo Trump con una ansia da prestazione immediata che lo porta ad eiaculare caxxate alla velocità della luce e riempirsi le tasche, che speranza pensate che possa avere nelle mani di:
Putin, abile scacchista che gioca sul lungo periodo? (Pur con degli errori di calcolo catastrofici).
Ayatollah iraniani sotto sanzioni da 45 anni che ti ricordano che l'Iran come civiltà esisteva millenni prima degli USA e continuerà ad esistere.
Trump e Putin, i loro paesi e cittadini, che speranza possono avere contro una Cina che gioca sul lunghissimo periodo e già 50 anni fa ironizzava sul fatto che, in caso di guerra nucleare, fra i sopravvissuti i cinesi sarebbero comunque stati la maggioranza?
Si sta insomma sperando nella guerra e nei rivolgimenti purificatrici di tutte le perversioni e degenerazioni occidentali, esattamente come a inizio 1900.
Trumpusconi ha ripetutamente citato la crisi finanziaria del 2007 importata dagli USA.
Trump, oltre a riempire le tasche sue e degli amici, sta spazzando via tutte le normative bancarie istituite per evitare il ripetersi di quegli eventi, al fine di assecondare amichetti vari.
In Italia si è speso 1/3 dei fondi del PNRR, già indicativo della nostra incapacità. Vi sono miliardi spariti, affidamenti diretti agli amici del quartierino. Insomma, tangentopoli è dietro l'angolo.
E non abbiamo imparato niente dalle esperienze passate.
Beata incoscienza.
Ottima disamina, complimenti.
Credo tu abbia colto nel segno.
 
Alto