Trump bannato da Facebook e Twitter. Si urla alla censura.

gabri65

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La cosa è intollerabile. Puro nazifascismo.

E non perchè Tramp sta simpatico o no.

Il fatto è che questi social non sono privati. Il discorso del privato si tira in ballo solo quando serve. Non sono per niente privati, visto che chiunque può accedervi, ed hanno un cassa di risonanza ormai largamente superiore a qualsiasi forma di comunicazione.

Siete mai andati in un locale dove l'accesso è selettivo? Non viene di certo sbandierato all'esterrno quello che viene fatto dentro. Qui invece non solo si sbandiera, ma si condiziona pesantemente, facendo passare il social come "anima" superpartes dell'opinione pubblica.

Se in un locale si vuole stabilire delle regole, l'unica alternativa ragionevole è pagare per avere accesso. Sui social invece niente. Cioè, pagate, ma con la prostituzione intellettuale che concedete senza nemmeno accorgervene. Questa gente lo sa benissimo. Il fatto che uomini potenti (tra cui il Papa) abbiano account e facciano propaganda è assolutamente scandaloso. Ed è il male della civiltà moderna.

Rifletteteci bene.
 

PoloNegativo

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Parlo di prove tangibili presentate ad un tribunale che le abbia ritenute degne di considerazione.
Il resto è noia :)
Perdonami ma non trovo il senso di usare l’espressione “senza uno straccio di prova” se per prova degna di considerazione intendi una prova tale da ribaltare l’esito delle elezioni. Fosse così tutte le accuse non confermate sarebbero senza uno straccio di prova.
Al di là di questo, limitarsi a vedere il giudizio finale della corte per farsi un’idea di come siano andate le cose mi sembra un modo di vedere le cose molto superficiale. Spero che almeno tu però sia coerente nel credere ai tribunali anche quando l’esito non è quello da te sperato.
 
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Quindi ritengono di maggiore gravità quanto successo a Washington, rispetto al genocidio in Cina. Ok, va bene, ma che lo dicano chiaramente.

Ritengono che il comportamento del presidente é collegato ad atti di violenza ti tipo eversivo.
Mi sembra un bel pó.

Il genocidio non c’entra.
 

Z A Z A'

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Ritengono che il comportamento del presidente é collegato ad atti di violenza ti tipo eversivo.
Mi sembra un bel pó.

Il genocidio non c’entra.

Forse non mi sto spiegando: va bene bannare Trump per fatti gravi come questo, ma dato che questa gente (Twitter, Facebook, ecc), in termini di propaganda, ha ormai più potere delle TV mi aspetto criteri chiari ed uniformi. Il presidente americano fomenta un assalto ad un edificio istituzionale? Bene, banniamolo, ma come minimo mi aspetto che ad uno stato non venga permesso di gasarsi del fatto che hanno milioni di persone nei campi di concentramento.
Il succo è tutto qui: bannare Trump è facile, perché i media e metà della classe politica poi ti dice quanto sei bello, bravo e responsabile. Vediamoli però applicare lo stesso metro a chi poi può dare veramente fastidio.
 

Toby rosso nero

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Ha scatenato numerose polemiche la decisione di Zuckerberg di zittire, bloccare, bannare, il presidente degli Usa Donald Trump. L'account dello stesso Trump risulta sospeso.

In rete si urla alla censura ed alla dittatura, perfino su Twitter, una delle roccaforti dell'ultra progressismo.

Trump è stato bannato per sempre anche da Twitter.

Attenzione: chi vuole intervenire deve farlo rispettando le idee altrui. Da questo momento in poi non verranno più tollerati flamer, hater e provocatori vari che hanno il solo obiettivo di mandare in vacca discussioni e generare caos. Non perdiamo nemmeno più tempo ad avvertire via PM. Si passa direttamente al ban. Tolleranza zero.

Dovessero bannare tutte le porcherie di Twitter, non resterebbe nessuno.
Ricordo centinaia di fanatici che esultavano per i recenti atti terroristici in Francia.
 
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Forse non mi sto spiegando: va bene bannare Trump per fatti gravi come questo, ma dato che questa gente (Twitter, Facebook, ecc), in termini di propaganda, ha ormai più potere delle TV mi aspetto criteri chiari ed uniformi. Il presidente americano fomenta un assalto ad un edificio istituzionale? Bene, banniamolo, ma come minimo mi aspetto che ad uno stato non venga permesso di gasarsi del fatto che hanno milioni di persone nei campi di concentramento.
Il succo è tutto qui: bannare Trump è facile, perché i media e metà della classe politica poi ti dice quanto sei bello, bravo e responsabile. Vediamoli però applicare lo stesso metro a chi poi può dare veramente fastidio.

Beh! Bannare Trump per Twitter non é affatto semplice.

Circa il 40% dei suoi utenti sono suoi follower. Molto traffico viene generato dall’account di Trump.

Per Twitter il ban é un bagno di sangue economico. Ed é il motivo per il quale dicevano non avesse bannato a tempo indefinito Trump come invece aveva fatto Facebook (che ha un traffico molto piú basso).

Se una societá accetta una grande perdita economica lo fa a per motivi seri e non a cuor leggero.

Stavolta Trump ha veramente esagerato, come ho detto il 6.
 

fabri47

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Mi dispiace contraddire ma “Senza uno straccio di prova” non è assolutamente vero. Ci sono stati numerosi fatti sospetti... Il più classico forse è il video durante le elezioni in Georgia... Potrei benissimo capire se tu dicessi che ci sono state prove non per te sufficienti, ma dire “senza uno straccio di prova” non è semplicemente vero.
Il fatto è che i brogli sono stati praticamente legalizzati. Se le leggi hanno dato il permesso di votare per posta, anche giorni dopo e senza obbligo di identificazione, il broglio non c'è. Certo che è con una legge elettorale del genere, non si può parlare di democrazia migliore del mondo.
 

fabri47

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così peggiorano solamente le cose,altro che pensare di riappacificare l'America come dichiara Biden.
i suoi messaggi verranno mandati da tanti altri e diventerà un martire.
non è una novità,perchè da settimane gli utenti elettori dem chiedono di censurarlo e bannarlo.
secondo loro non era stato fatto solo perchè una persona potente.
Non so se conosci Patrick DeWatt. In un suo video aveva praticamente previsto tutto, dal "tradimento" di Pence a Trump che sarebbe diventato come Gesù in croce tradito da Giuda, in questo caso Pence.
 

Davidoff

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Due pesi e due misure, as usual per il pensiero unico globalista. Il bello è che secoli di storia non hanno insegnato assolutamente niente, continuano a pretendere che milioni di persone che hanno un'idea diversa dalla loro semplicemente scompaiano e spingono in questa direzione, senza rendersi conto che non fanno altro che estremizzare le posizioni. Il fascismo lo stanno facendo rinascere una politica ed una economia ben indirizzata dai potenti, ciechi alle necessità delle classi sociali medio-basse.
 

PoloNegativo

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La risposta la video l’ha data ilmsegretario repubblicano della Georgia.
Il video é stato “cut and sliced”, lui che aveva visto il video integrale poteva confermare non esserci alcuna anomalia e che lo scenario é ben diverso dal video “montato”.

Un classico esempio di come si alimentano le false notizie.
Il segretario Repubblicano filo-trumpiano nella telefonata a Trump.

E comunque in uno stato di diritto é una prova presentata e acccettata come tale da un tribunale neutrale.

Decine di cause presentate,m tutte rigettate, spesso da giudici repubblicani e spesso additando gli avvocati per l’inconsistenza di qualsiasi prova.
E che risposta è? Dice di aver visto che non c’è nulla, senza entrare minimamente nel dettaglio. Di risposte ce ne sono tante... anche quella di una senatrice che dichiara quel video come “debunked” pur essendo stato rilasciato il giorno stesso...
Noi non sappiamo, vista l’importanza della vicenda, quanto siano controllati o condizionati questi tribunali e non, quindi sarebbe meglio ragionare con la propria testa. Anche perché non è giusto valutare come corretto il pensiero del segretario della Georgia e non quello degli avvocati di Trump, che avevano anche dati contrastanti in merito.
Per quanto riguarda la famosa telefonata della durata di circa un’ora, tra Trump e il segretario della Georgia, e che ho ascoltato personalmente per intero, non c’è nulla di strano nonostante i giornali abbiano giocato molto sul titolo “Trump dice di trovare tot voti”, quando, in realtà, Trump con quella espressione si riferiva al fatto che non ci fosse bisogno di perdere tempo a provare la non validità di tutti i voti da annullare ma giusto della parte necessaria per farlo vincere.
Infine, il fatto che il segretario sia repubblicano conta molto poco. Il fatto anche di rendere pubblica la chiamata, motivo per cui Trump l’ha denunciato, non mi sembra il modo di agire di un amico che cerca di “farlo ragionare”.
 
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