non lo diventeremo,perchè non conviene a nessuno far crollare un'economia così grande e connessa con il commercio europeo.
i problemi della Grecia hanno coinvolto le banche tedesche e francesi che hanno dovuto ricorrere all'Europa,l'Italia ha centinaia di miliardi di commercio e industria in comune con Francia e Germania per cui crollerebbe interi comparti produttivi all'estero.
quello che fanno in Europa i nostri maggiori competitors è tenerci a bada senza farci spiccare il volo.
Non hai capito, non parlavo di fattori esterni ma soprattutto interni. Intendo dire che gli italiani non sopporteranno nemmeno ciò che scrivi nell’ultima riga. O gli aiuti saranno sinceri e veramente solidali oppure stavolta il popolo italiano volterà definitivamente le spalle all’Europa. E mentre nel 2011 abbiamo accettato le porcherie europee stavolta non le accetteremmo. E stavolta nel dibattito c'è appunto il tema dell’Italexit che nel 2011 era considerato fantascienza.
Inoltre sei davvero certo che a crucchi e mangiarane non convenga grecizzarci? Io non ne son così sicuro, qua ho elencato alcuni fatti che disturbano non poco i nostri “partners” europei.
http://www.milanworld.net/perche-us...-litalia-vt88354-post2043050.html#post2043050
In definitiva: se i nostri “partners” europei pensano di agire in modo prepotente tramite diktat si dovrebbero rendere conto che questa volta la situazione è ben diversa rispetto al 2011. Diversa sia in termini di politica estera che interna sia in termini di sentimento popolare.